Sondaggi politici elettorali: andamento negativo per Movimento 5 Stelle e Partito Democratico, Centrodestra unito prima forza politica del Paese.
Sondaggi politici: le nuove rilevazioni del sondaggio Ipsos Pa condotto per il Corriere della Sera mettono in risalto una situazione di difficoltà per Movimento 5 Stelle e Partito Democratico, mentre Forza Italia e tutto il Centrodestra continuano a crescere.
Nonostante le notizie di un partito in difficoltà finanziaria, Forza Italia è ancora lontano dall’abbandonare la politica del Paese. E se il piano di Berlusconi di mettere su un nuovo partito satellite di Forza Italia ed affidarlo ad alcuni esponenti del Centrodestra come Flavio Tosi di Fare! e Raffaele Fitto si realizzasse, per l’ex cavaliere le cose potrebbero farsi “interessanti”.
Come possiamo vedere dai sondaggi politici di oggi, a Forza Italia e Lega Nord ad oggi converrebbe presentarsi uniti in un listone di Centrodestra (insieme a Fratelli d’Italia) perché in questo modo - grazie alla crisi del Movimento 5 Stelle e del Partito Democratico - sarebbe la prima forza politica del Paese (35,1%).
In difficoltà invece il Movimento 5 Stelle che ha perso uno 0,7% rispetto agli ultimi sondaggi politici Ipsos Pa e si allontana da una percentuale di voto che gli permetterebbe di governare il Paese.
D’altronde, per il M5S neppure le previsioni di crescita per il futuro sono positive; l’elettorato grillino, infatti, è molto eterogeneo e questo fa sì che le scelte politiche dei 5 Stelle (basti pensare alla legge sullo Ius Soli e sul caso ONG) finiscono inevitabilmente per scontentare qualcuno.
La soglia del 30% sembra essere il massimo raggiungibile dal M5S; un risultato soddisfacente che lo renderebbe il “partito” più votato d’Italia, ma non abbastanza da permettergli di governare senza un’alleanza.
In crisi anche il Partito Democratico il quale per la prima volta assiste ad una crescita dei “cugini” di MdP che in una sola settimana hanno guadagnato lo 0,9% (in pratica gli stessi voti persi dal PD).
Sondaggi politici: intenzioni di voto per M5S, PD e Centrodestra
Anche se in difficoltà il Movimento 5 Stelle si conferma la prima forza politica del Paese, con una percentuale pari al 27,6%. Ma se guardiamo ai mesi scorsi non si può negare che il M5S sia in leggera crisi, dal momento che in soli 3 mesi c’è stato un calo di 2,9 punti percentuali.
Il Partito Democratico è al 26,9% e rispetto agli ultimi sondaggi politici è sceso dello 0,9%. La stessa percentuale però è stata recuperata dal Movimento Democratici e Progressisti di D’Alema, che ottiene il suo miglior risultato da quando è stato istituito.
I sondaggi politici di oggi, invece, devono far riflettere Forza Italia e Lega Nord, entrambi al 15,1%. Né a Berlusconi né a Salvini conviene intraprendere una guerra che probabilmente non condurrà da nessuna parte, in quanto un’alleanza (estesa a Fratelli d’Italia) permetterebbe al Centrodestra di essere la prima forza politica del panorama italiano.
Ma quali sono le intenzioni di voto degli italiani? Se si votasse oggi, i sondaggi politici Ipsos Pa ci dicono che:
- Movimento 5 Stelle (27,6%);
- Partito Democratico (26,9%);
- Forza Italia (15,1%);
- Lega Nord (15,1%()
- Fratelli d’Italia (4,9%(;
- Mdp (3,8%);
- SI (2,0%);
- Area Popolare (2,0%);
- Rc-Prc-Idv-Verdi (1,0%);
- Scelta Civica (0,5%).
Sondaggi politici: andamento delle ultime settimane
Come possiamo vedere dal grafico successivo, l’andamento del Partito Democratico negli ultimi tre mesi tende verso il basso. Una crisi senza fine iniziata all’indomani del referendum elettorale e continuata con la scissione del Movimento Democratici e Progressisti che nei sondaggi di oggi ha segnato il proprio record personale.
Basti pensare che se si votasse oggi e il Partito Democratico dovesse raggiungere il 28% (massimo risultato auspicabile) avrebbe 117 deputati in meno rispetto all’ultima legislatura (quando il PD beneficiò di un cospicuo premio di maggioranza).
Se il PD non può sorridere lo stesso vale per il Movimento 5 Stelle, il quale è stato danneggiato da alcune scelte politiche sia su scala nazionale che locale, dove Virginia Raggi a Roma e Chiara Appendino a Torino sono alle prese con una situazione locale difficile da gestire.
Anche l’andamento del M5S è negativo, persino peggiore di quello del Partito Democratico.
A crescere è il Centrodestra, dove continua il trade off tra Lega Nord e Forza Italia. Ad oggi i due partiti sono entrambi al 15,1% e un’allenza con Fratelli d’Italia permetterebbe al Centrodestra di raggiungere quota 35,1%.
Il problema è che Silvio Berlusconi e Matteo Salvini oggi sono più distanti che mai e gli stessi elettori della Lega Nord sono contrari ad un’alleanza con l’ex cavaliere.
Dove ci condurrà questa incertezza politica? Le previsioni in vista delle prossime elezioni non sono delle più rosee, come confermato dai sondaggi politici di oggi che mettono in risalto una situazione di quasi parità che non giova a nessuno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA