Sky: il Tar del Lazio respinge il ricorso. Adesso il colosso della tv satellitare dovrà pagare la multa da 7 milioni di euro inflittagli a febbraio dall’Antitrust
Niente da fare: Sky dovrà pagare la multa da 7 milioni di euro inflittagli a febbraio dall’Antitrust. Il Tar del Lazio ha infatti respinto il ricorso che aveva presentato Sky Italia.
I motivi che hanno portato l’Antitrust a combinare la multa sono essenzialmente due: Sky non avrebbe fornito informazioni chiare e immediate sul contenuto del pacchetto Calcio per la stagione 2018/19 e avrebbe attuato una pratica commerciale aggressiva.
Di conseguenza, ha lasciato intendere ai potenziali nuovi clienti che il pacchetto Calcio comprendesse tutte le partite del campionato di serie A come nel triennio precedente e ha esercitato un indebito condizionamento dei clienti abbonati al pacchetto Sky Calcio, non lasciandoli liberi di mantenerlo o meno.
Un comportamento non accettato da parte dell’Autorità, visto che Dazn ha modificato in modo sostanziale ed evidente i contenuti che Sky trasmette ai suoi ai clienti appassionati di calcio.
Multa Sky, il Codacons: ora i rimborsi ai clienti
Se da una parte Sky piange per la decisione del Tar del Lazio di non sospendere la multa di 7 milioni di euro inflitta dall’Antitrust, dall’altra il Codacons esulta e chiede adesso il rimborso ai clienti che sono stati ingannati.
E non è tutto. Qualora ciò non dovesse verificarsi, l’Associazione per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori sarebbe pronta ad avviare un’azione risarcitoria collettiva.
Ecco le parole del Presidente del Codacons Carlo Rienzi:
“Si tratta di un nostro successo su tutti i fronti. La vicenda nasce da un nostro dettagliato esposto in cui denunciavamo la pratica scorretta di Sky che, lasciando intendere al consumatore come il pacchetto Calcio comprendesse tutte le partite di serie A, modificava le scelte economiche degli utenti. Dopo la decisione del Tar, Sky deve rimborsare tutti coloro che hanno sottoscritto l’abbonamento Calcio restituendo ai propri clienti quanto pagato. Se ciò non avverrà, il Codacons è pronto ad avviare un’azione risarcitoria collettiva per conto di tutti coloro che hanno acquistato l’abbonamento Calcio per il campionato 2018/2019».
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