L’allarme lanciato da Google, sicurezza a rischio, bisogna attivare questa modifica subito.
L’ultima notizia del furto di 16 miliardi di password associate ad account Apple, Google e Facebook riporta l’attenzione sui gravi rischi di furti d’identità, soprattutto in presenza di un livello di sicurezza inadeguato. Non solo Google, ma anche Meta, il colosso che controlla Facebook, Instagram e WhatsApp, ha lanciato un chiaro allarme: il sistema basato esclusivamente sulle password non è più sufficiente a garantire la protezione degli account personali.
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Secondo Google, sono soprattutto le generazioni più anziane a essere rimaste indietro nell’adozione delle nuove tecnologie di sicurezza. Mentre la Generazione Z ha da tempo abbracciato metodi di autenticazione più avanzati, oltre il 60% della Generazione X e dei baby boomer utilizza ancora password semplici e vulnerabili. I dati mostrano inoltre che solo il 30% delle persone utilizza quotidianamente sistemi di accesso sicuri, come l’autenticazione a due fattori, il riconoscimento facciale (Face ID) o l’impronta digitale.
Proprio nei giorni scorsi, Meta ha annunciato una novità importante: l’addio graduale alle password tradizionali, in favore dell’accesso esclusivo tramite passkey.
«Le passkey rappresentano un metodo innovativo per verificare l’identità e accedere al proprio account, caratterizzato da maggiore semplicità e sicurezza rispetto alle password tradizionali», ha dichiarato Meta in un comunicato ufficiale.
Le passkey sono il risultato di un progetto lanciato il 5 maggio 2022, in occasione del World Password Day, da Apple, Microsoft e Google in collaborazione con la FIDO Alliance. L’obiettivo è superare il concetto di password, offrendo un sistema più sicuro e facile da usare.
Si tratta infatti di un metodo di autenticazione senza password, che consente agli utenti di accedere ai propri servizi online usando dati biometrici (come impronta o volto) o il PIN del dispositivo, migliorando sensibilmente la sicurezza e riducendo quasi a zero il rischio di furti di identità.
Per chi non si sente ancora pronto ad abbandonare il tradizionale sistema basato su password, Google consiglia almeno l’attivazione dell’autenticazione a due fattori. Questo significa che ogni volta che un dispositivo non riconosciuto tenterà l’accesso, si riceverà un SMS o una notifica sul telefono da approvare.
In caso di accesso sospetto, non bisogna mai autorizzare nulla.
Come attivare l’autenticazione a due fattori su Gmail
Attivare l’autenticazione a due fattori su Gmail è un passo fondamentale per proteggere il proprio account da accessi indesiderati. La procedura è semplice e adatta a tutti.
- 1. Accedi al tuo Account Google;
- 2. Vai nella sezione «Sicurezza»;
- 3. Clicca su «Verifica in due passaggi»;
- 4. Scegli il metodo preferito: codice via SMS oppure tramite l’app Google Authenticator;
- 5. Segui le istruzioni per completare la configurazione;
- 6. Salva i codici di backup forniti da Google, nel caso in cui dovessi perdere l’accesso al tuo telefono.
Una volta attivata, la verifica in due passaggi garantirà un livello di protezione molto più elevato per il tuo account. In un’epoca in cui la sicurezza digitale è sempre più a rischio, questa misura è ormai indispensabile.
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