Se la crescita globale esiste solo grazie all’AI, cosa resta dell’economia reale? Forse la recessione è già iniziata, e nessuno vuole ancora chiamarla col suo nome.
Lo so che vi starete chiedendo: “Ma se le previsioni di crescita globale del FMI segnalano un +3,2%, come si fa a parlare di recessione?”. Ti faccio però un’altra domanda: “Cosa succede se leviamo il boom legato all’AI da questa crescita?”. Beh, a livello globale è difficile dirlo con precisione, ma negli Stati Uniti il PIL sarebbe cresciuto sensibilmente meno dell’1%. E questo dovrebbe far riflettere, considerando che la Fed di Atlanta stima una crescita attesa per il terzo trimestre intorno al 3,9%, un ritmo da Paese emergente. Cosa ti sta sfuggendo, ma che forse dovresti considerare se investi oggi?
L’incongruenza che (forse) non stiamo vedendo
Come è possibile che ci sia una crescita così esplosiva, almeno sulla carta, quando alcuni indicatori fondamentali segnalano un rallentamento diffuso? Ti do qualche insight. La Federal Reserve sta abbassando i tassi di interesse, ufficialmente per “preoccupazioni legate al mercato del lavoro”, nonostante l’inflazione resti vicina al 3%, quindi ben sopra il target del 2%. Un’anomalia, se si pensa che il mandato della Fed è proprio quello di mantenere la stabilità dei prezzi insieme alla piena occupazione. [...]
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA