Secondo il noto imprenditore e miliardario britannico Richard Branson, questa abilità gioca un ruolo fondamentale nella presentazione di un progetto agli investitori. Ecco di cosa si tratta.
C’è un’abilità specifica che, se ben utilizzata, può convincere un investitore a scommettere su un progetto. E se lo dice Richard Branson, ci si può fidare. Fondatore del Virgin Group, che contiene oltre 400 società (come la catena di centri fitness Virgin Active e la linea di aerei Virgin Airways), Branson ha attualmente un patrimonio netto di circa 2,8 miliardi di dollari.
Il noto imprenditore ha ideato anche Virgin StartUp, un’impresa no-profit dedicata al supporto dei nuovi imprenditori nel Regno Unito. Secondo il miliardario britannico esiste una qualità che, più di ogni altra, gioca un ruolo fondamentale nella presentazione di un progetto. Ecco di cosa si tratta.
La qualità fondamentale per la riuscita di un business
Quando deve decidere se finanziare o meno un progetto, Richard Branson valuta sempre se l’imprenditore abbia una dote fondamentale: l’abilità di ispirare gli altri.
Per presentare al meglio un’idea di business, è necessario costruire un buon pitch - una presentazione breve di un progetto pensata per convincere gli investitori - che sia in grado mostrare al meglio quale sia la visione dell’imprenditore. Se si possiedono queste caratteristiche, secondo Branson, c’è una possibilità molto maggiore che il progetto venga selezionato rispetto ad altri.
Inoltre, il fondatore di Virgin Group sostiene che sia di necessaria importanza essere sé stessi. “Nei migliori pitch a cui ho assistito, gli imprenditori non fingevano di essere qualcun altro” sostiene Branson, precisando che “non è sostenibile farlo, bisogna essere autentici”.
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Un esempio modello. La storia di Ring di Jamie Sminioff
Un esempio particolarmente significativo è quello di Jamie Sminioff, fondatore della popolarissima linea di videocitofoni intelligenti Ring. Dopo una serie di tentativi fallimentari da parte di Sminioff nella promozione del prodotto, Branson venne a sapere dell’idea da un conoscente e decise di chiedere all’imprenditore in erba un pacchetto di campanelli Ring da regalare ai suoi amici.
Sminioff prese la palla al balzo e, grazie a una presentazione appassionata, riuscì a persuadere Branson a investire nel progetto, convincendolo che i suoi prodotti sarebbero stati in grado di rivoluzionare il settore della sicurezza domestica. In effetti, fu proprio così.
Convinto della potenzialità del business di Sminioff, Richard Branson ha co-guidato un round di finanziamento che, nell’agosto 2015, ha portato a Ring 28 milioni di dollari di finanziamenti e una valutazione complessiva di 60 milioni. Tre anni più tardi, nel febbraio 2018, Amazon ha acquisito la società per una cifra stimata di circa 1 miliardo di dollari.
Per incentivare gli imprenditori alle prime armi, il tycoon britannico ha lanciato negli Stati Uniti un progetto chiamato Doorbell of Dreams. L’iniziativa, ospitata presso i Virgin Hotels New York a Manhattan, invita i partecipanti a registrare un pitch di 60 secondi proprio attraverso un videocitofono sullo stile dei rinomati Ring.
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