Scuole chiuse nel Lazio per allerta meteo, cosa succede martedì 22 novembre

Giorgia Bonamoneta

22 Novembre 2022 - 00:09

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Allerta meteo (livello arancione) per la regione Lazio. Il sindaco di Roma ha firmato l’ordinanza che chiude le scuole del 10º municipio e i parchi della capitale. Ecco cosa c’è da sapere.

Scuole chiuse nel Lazio per allerta meteo, cosa succede martedì 22 novembre

La Regione Lazio si appresta a chiudere le scuole nella giornata di domani, martedì 22 novembre 2022. Già partire dalla serata di oggi è previsto un forte temporale sulla Capitale e che si abbatterà prima e dopo nei pressi di Ciampino e Pomezia. La pioggia potrebbe proseguire fino al giorno successivo, con forti raffiche di vento e rischio caduta rami e alberi.

Nel Lazio è quindi allerta meteo (livello arancione) e domani parchi, giardini, ville storiche e cimiteri resteranno chiusi. I dettagli sono inserite all’interno dell’ordinanza a firma del sindaco di Roma Roberto Gualtieri. Al momento le scuole di Roma rimangono aperte (in attesa di aggiornamento), mentre quelle del X municipio di Ostia subiranno un’interruzione dell’attività didattiche.

L’allerta meteo è stata condivisa in serata e dispone la chiusura di diverse attività, comprese le scuole nella zona di Ostia. Il fine è quello di garantire la pubblica incolumità e prevenire situazioni più pericolose, in particolar modo la caduta di rami e alberi su persone e cose.

Allerta meteo e scuole: cosa chiude nella giornata di martedì 22

In attesa della firma dell’ordinanza del sindaco di Roma la notizia si era già sparsa telefonicamente. Nella giornata di domani (martedì 22 novembre) resteranno chiuse le scuole del X municipio di Ostia, inclusi i nidi; mentre nella Capitale resteranno chiusi al pubblico giardini, parchi, ville storiche e cimiteri. Il rischio è quello di caduta di rami o alberi che potrebbero causare feriti o vittime. La riapertura dei parchi, delle vile e dei cimiteri nel Comune di Roma sono previste sono in seguito a un controllo sulla situazione arborea e relativa messa in sicurezza nei casi di danni paesaggistici e/ architettonici.

Roberto Gualtieri ha firmato l’ordinanza che segue l’allerta meteo diramato dalla Protezione civile. Il centro funzioni della Regione Lazio ha fatto sapere nel tardo pomeriggio che nella notte tra lunedì 21 novembre e martedì 22 novembre, per una durata tra le 24 e le 30 ore consecutive, il territorio sarebbe stato colpito da venti di burrasca e rovesci di forte intensità.

Il dipartimento della Protezione civile ha parlato di fenomeni significativi avversi per il giorno 22 novembre e in merito ai forti venti ha sottolineato un grado di allerta di livello arancione. A questo si aggiunge il rischio idrogeologico e idraulico per le zone della regione Lazio tra Ciampino e Pomezia.

L’allerta meteo e i comportamenti sicuri: cosa dice l’ordinanza del sindaco

L’ordinanza firmata dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri ordina la chiusura di luoghi pubblici a rischio come giardini, cimiteri e parchi. Inoltre viene richiesta la chiusura per la giornata di domani delle scuole nel municipio X (Ostia), della città costiera di Anzio e delle scuole di Latina e provincia.

Si aggiungono anche delle raccomandazioni alla cittadinanza, quali:

  • Evitare, se possibile, di sostare all’aperto specie nelle zone maggiormente esposta al vento;
  • Cercare di rimanere in una posizione riparata, evitando così l’eventuale caduta di oggetti;
  • Fare attenzione alle strutture mobili, come tendoni, gazebo, impalcature, strutture espositivo-commerciali temporanee;
  • Evitare l’attraversamento o la sosta nelle aree verdi e strade alberate per il possibile verificarsi di rotture di rami, anche di grandi dimensioni o cadute gli alberi che potrebbero colpire le persone e intralciare le strade;
  • Prestare cautela nell’avvicinarsi alle zone costiere e litorali evitando di sostare su pontine moli.

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