Acconto Tasi 2018: scadenza oggi 18 giugno 2018. Analizziamo insieme modalità di calcolo e pagamento.
Scadenza oggi 18 giugno per il primo acconto Tasi 2018.
Sempre oggi scade anche l’acconto IMU 2018; non vige più l’ormai famoso tax day, incubo fiscale degli italiani per tanti anni: la scadenza delle imposte sui redditi, infatti, è programmata (sin dallo scorso anno) al 30 giugno. Peraltro quest’anno il 30 giugno cade di sabato quindi la suddetta scadenza slitta ulteriormente al prossimo 2 luglio.
In ordine alla Tasi, riepiloghiamo in questo intervento le principali regole in materia di acconto della Tassa sui Servizi Indivisibili, in scadenza oggi 18 giugno 2018.
Scadenza oggi 18 giugno per l’acconto Tasi 2018: chi paga?
L’acconto Tasi 2018 non è dovuto dai proprietari di prima casa, salvo casi particolari.
I proprietari di prima casa sono considerati soggetti passivi del tributo, infatti, quando le case in oggetto sono rappresentate da immobili che rientrano sotto le categorie catastali A/1 (abitazioni di tipo signorile), A/8 (ville), A/9 (castelli o palazzi di eminente valore artistico o storico).
Per il resto la Tasi è dovuta dai possessori di seconda casa, di negozi e uffici, di aree edificabili e di fabbricati rurali ad uso strumentale.
Esenzioni particolari sono previste per le proprietà indivise di cooperative edilizie e che sono abitazione principale dei soci, per gli alloggi sociali, per la dimora coniugale assegnata dalla sentenza del giudice in caso di divorzio o separazione
sono proprietà delle forze armate senza essere però locati, per i rifugi alpini non custoditi, punti d’appoggio e bivacchi, per i terreni agricoli e per gli immobili di proprietà di anziani o disabili residenti in istituti di ricovero, non essendo locati.
Si tenga presente, inoltre, che ciascun Comune può stabilire ulteriori criteri di esenzione oggettiva e/o soggettiva.
Scadenza acconto Tasi 2018: calcolo
Il calcolo del primo acconto Tasi 2018 - così come per l’IMU - deve tenere in considerazione i seguenti elementi:
- rivalutazione 5% della rendita catastale;
- moltiplicazione della rendita rivalutata per il coefficiente di ogni immobile per cui si effettuano i versamenti;
- moltiplicazione del valore così ottenuto per le aliquote deliberate da ogni singolo Comune.
Le aliquote di riferimento per il calcolo del primo acconto Tasi 2018 sono pubblicate attraverso le delibere di ciascun Comune e ricomprese nelle tabelle del Mef.
Acconto Tasi 2018 scadenza 18 giugno: modalità di pagamento
Il pagamento del primo acconto Tasi 2018 deve essere eseguito tramite modello F24, utilizzando un codice tributo diverso a seconda della tipologia di versamento:
- Tasi- tributo per i servizi indivisibili su abitazione principale e relative pertinenze codice tributo 3958;
- Tasi- tributo per i servizi indivisibili per fabbricati rurali ad uso strumentale codice tributo 3959;
- Tasi- tributo per i servizi indivisibili per le aree fabbricabili codice tributo 3960;
- Tasi- tributo per i servizi indivisibili per altri fabbricati codice tributo 3961;
- Interessi tardivo pagamento Tasi codice tributo 3962;
- Sanzioni Tasi codice tributo 3963.
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