Dopo un decennio di stabilità, la spesa sanitaria negli Stati Uniti riprende a crescere più del PIL: si prevede che raggiunga il 20,3% entro il 2033, secondo le stime del CMS.
Negli anni 2010, sembrava che la spesa sanitaria degli Stati Uniti in rapporto al PIL avesse raggiunto un picco. Tuttavia, il gruppo dei Centers for Medicare and Medicaid Services (CMS), che aggiorna costantemente queste stime e previsioni, segnala ora un’inversione di tendenza. Le loro proiezioni più recenti indicano che la spesa sanitaria negli Stati Uniti è destinata a tornare a crescere come quota del PIL. Sean P. Keehan, Andrew J. Madison, John A. Poisal, Gigi A. Cuckler, Sheila D. Smith, Andrea M. Sisko, Jacqueline A. Fiore e Kathryn E. Rennie presentano queste stime nell’articolo *“National Health Expenditure Projections, 2024–33: Despite Insurance Coverage Declines, Health To Grow As Share Of GDP”* (Health Affairs, luglio 2025).
Per avere un quadro d’insieme, la spesa sanitaria in rapporto al PIL degli Stati Uniti è cresciuta costantemente nei cinquant’anni precedenti al 2010: 5% del PIL nel 1960, 6,9% nel 1970, 8,9% nel 1980, 12,1% nel 1990, 13,3% nel 2000 e 17,2% nel 2010.
Tuttavia, nel decennio successivo al 2010, la spesa sanitaria sembrava essersi stabilizzata: ad esempio, era pari al 17,4% del PIL nel 2018 e al 17,5% nel 2019. Con la pandemia, la spesa è balzata al 19,5% del PIL nel 2020, ma nel 2022 è scesa nuovamente al 17,3%, un livello simile a quello del decennio precedente. [...]
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA