Ritorno in ufficio: zaino o ventiquattrore? Le migliori offerte

Niccolò Ellena

26/08/2022

11/04/2023 - 17:57

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Prediligere il look o puntare ad avere maggiore capienza? Sono tra gli interrogativi che deve porsi chi acquista una borsa per il lavoro. I consigli per una scelta corretta

Ritorno in ufficio: zaino o ventiquattrore? Le migliori offerte

Ci siamo: le vacanze stanno finendo e le persone iniziano a ripopolare gli uffici. Si riprendono i laptop, le borracce e le cosiddette schiscette e si torna sul proprio posto di lavoro rigenerati e pronti a ricominciare.

A qualcuno potrebbe sorgere nel frattempo la domanda su come portare con sé tutto l’occorrente, ed è in questo caso che si presenta nuovamente una questione tanto complessa quanto intrigante: zaino o valigetta 24 ore, quale scegliere?

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Quali vantaggi presenta lo zaino?

Lo zaino è un classico, lo si può scegliere in pelle, in tessuto, semplice e monocolore oppure più elaborato e con una fantasia. Chi lo indossa è generalmente giovane e alle prime esperienze lavorative, magari da poco uscito dall’università.

Non è però sempre così, negli ultimi anni si vedono infatti sempre più manager utilizzare zaini, specialmente in pelle per trasportare i propri effetti personali.

Oltre che a donare un aspetto giovane a chi li porta, gli zaini sono tendenzialmente più capienti di una valigetta ventiquattrore, molti hanno uno spazio dedicato per il laptop, per la schiscetta, per i documenti e molto altro ancora.

È inoltre molto funzionale e adatto a chi ha la necessità di essere multitasking: consente infatti di essere messo in spalla, lasciando così le mani libere per usare lo smartphone o guidare.
Grande pecca della ventiquattrore è proprio questa: l’impossibilità, almeno che non sia dotata di una tracolla rimovibile, di essere trasportata senza l’uso delle mani.

Quali vantaggi presenta la valigetta ventiquattrore

Accessorio decisamente senza tempo, la valigetta dona a chi la indossa un aspetto estremamente da businessman. Come nei tradizionali film americani, l’abbinamento di giacca, cravatta e valigetta ventiquattrore fa pensare immediatamente a una persona impegnata nel mondo degli affari e con un ruolo molto importante.

Ma è davvero così comoda? La valigetta è senza dubbio un accessorio di grande bellezza, spesso realizzato in pelle vera, nera o marrone, e perciò con un prezzo molto importante; non sempre si addice a persone molto giovani, semmai a manager affermati.

Il problema che alcuni potrebbero riscontrare da queste valigette è senza dubbio la capienza: sempre più persone devono portare con sé per lavoro documenti, porta-pranzo, computer portatile e molto altro, le valigette, una volta realizzare per contenere semplicemente plichi di documenti, non sempre offrono spazio a sufficienza.

Al fattore della capienza si aggiunge anche un’altra questione di praticità: la valigetta infatti, almeno che non sia dotata di tracolla, deve essere per forza portata a mano, cosa che, per chi deve utilizzare lo smartphone o guidare lo scooter, può rivelarsi molto scomoda, rendendo preferibile lo zaino. Qualora la tracolla sia presente, a rappresentare il fattore decisivo diventa la capienza il fattore su cui basarsi in fase di scelta.

Se dunque la priorità è quella di apparire estremamente formali e in linea con la tradizione e non si devono portare con sé troppi effetti personali, la valigetta è senza dubbio consigliabile. Al contrario, qualora si abbia la necessità di avere mani libere e molti effetti personali con sé nel corso della giornata, allora la scelta da prendere è senza dubbio quella dello zaino.

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