Rimborso spese sanitarie 2020, proroga della scadenza per l’invio dei dati

Rosaria Imparato

25 Gennaio 2021 - 12:04

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Rimborso spese sanitarie 2020, i soggetti tenuti alla trasmissione dei dati delle spese mediche e veterinarie al Sistema Tessera Sanitaria hanno tempo fino all’8 febbraio 2021. La proroga è contenuta nel provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 22 gennaio 2021: slitta anche la scadenza entro cui esercitare facoltà di opposizione.

Rimborso spese sanitarie 2020, proroga della scadenza per l’invio dei dati

Rimborso spese sanitarie e veterinarie 2020, l’Agenzia delle Entrate ha prorogato la scadenza per l’invio dei dati all’8 febbraio 2021.

La proroga è arrivata con il provvedimento del 22 gennaio 2021, con cui l’Amministrazione Finanziaria concede una settimana di tempo in più agli operatori sanitari per inviare i dati relativi a spese e rimborsi effettuati nel 2020.

L’estensione dei termini è arrivata in considerazione dei problemi riscontrati dai soggetti tenuti all’obbligo con la piattaforma per la trasmissione dei dati.

Di conseguenza, slitta anche il termine entro cui i contribuenti possono esercitare la facoltà di opposizione per l’utilizzo delle spese sanitarie sostenute nell’anno 2020 per l’elaborazione della dichiarazione precompilata.

Rimborso spese sanitarie 2020, proroga della scadenza per l’invio dei dati al STS

Con il provvedimento del 22 gennaio 2021 l’Agenzia delle Entrate ha prorogato la scadenza per l’invio dei dati al Sistema Tessera Sanitaria dei dati relativi alle spese sanitarie e veterinarie e ai rimborsi effettuati nel 2020.

Provvedimento AdE del 22 gennaio 2021
Proroga dei termini per l’utilizzo, ai fini della dichiarazione dei redditi precompilata 2021, dei dati delle spese sanitarie messi a disposizione dal Sistema Tessera sanitaria

La nuova scadenza è l’8 febbraio 2021: la proroga di 8 giorni è arrivata visti i problemi riscontrati dagli soggetti obbligati alla trasmissione dei dati.

La proroga interessa la trasmissione di tutte le spese sanitarie sostenute nel 2020 per l’elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata.

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Con la nuova scadenza per l’invio dei dati cambia anche il termine ultimo per i contribuenti per esercitare la facoltà di opposizione.

Nel dettaglio, l’opposizione può essere esercitata fino all’8 febbraio 2021 con riferimento ai dati aggregati, mediante apposita comunicazione all’Agenzia delle Entrate.

Per l’opposizione a ogni singola voce di spesa la finestra temporale va dal 16 febbraio 2021 al 15 marzo 2021 (anziché dal 9 febbraio all’8 marzo), accedendo direttamente all’area autenticata del sito web del Sistema Tessera Sanitaria.

Slitta quindi al 16 marzo 2021 il termine entro il quale il Sistema Tessera Sanitaria mette a disposizione dell’Agenzia delle Entrate i dati delle spese sanitarie 2020, insieme alle informazione per i relativi rimborsi.

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