Revisori legali: obbligo comunicazione PEC entro il 30 novembre. Ecco come fare

Anna Maria D’Andrea

22 Novembre 2016 - 10:35

Revisori legali: entro il 30 novembre dovrà essere comunicato il proprio indirizzo di posta elettronica certificata, PEC. Ecco come fare per rispettare l’obbligo e per non incorrere in sanzioni.

Revisori legali: obbligo comunicazione PEC entro il 30 novembre. Ecco come fare

Revisori legali: per gli iscritti al registro scatta l’obbligo di comunicare il proprio indirizzo PEC entro il termine ultimo del 30 novembre 2016.

Con il decreto legislativo n. 135 del 17 luglio 2016 è stato esteso anche ai revisori legali, persone fisiche o giuridiche, l’obbligo di dotarsi di indirizzo di posta elettronica certificata per le comunicazioni con la Pubblica Amministrazione e con le imprese, ai fini di semplificare e di ridurre i costi amministrativi e gli adempimenti burocratici.

Il termine ultimo per l’adempimento a carico degli iscritti al registro dei revisori legali è il 30 novembre 2016, pena l’applicazione di sanzione amministrativa pecuniaria per inosservanza degli obblighi di comunicazione delle informazioni che ammonta dai 50 euro ai 2.500 euro.

Con la circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 21 del 29 settembre 2016 sono state illustrate le regole e le modalità per la comunicazione obbligatoria dell’indirizzo di posta elettronica certificata, PEC e nell’articolo illustreremo tutti i dettagli sull’invio e su come fare ai fini dell’inserimento dei propri dati nel registro dei revisori legali.

Ecco tutti i dettagli e la guida su come fare per comunicare l’indirizzo PEC al registro dei revisori legali.

Revisori legali: obbligo comunicazione PEC entro il 30 novembre. Ecco come fare

Entro il termine ultimo del 30 novembre gli iscritti al registro dei revisori legali dovranno, al pari dei professionisti iscritti agli ordini professionali, comunicare il proprio indirizzo di posta elettronica certificata, PEC.

Con il Dlgsl n. 135 si stabilisce che l’indirizzo PEC costituisce uno dei dati minimi essenziali ai fini informativi per l’iscrizione al registro dei revisori legali. L’obiettivo è quello di procedere con una progressiva ed estesa digitalizzazione delle comunicazioni con imprese e PA, ai fini di snellire la macchina burocratica e di abbassare gli oneri a carico dello Stato. Questi i principali motivi per i quali è stato disposto l’obbligo di dotarsi di PEC e di comunicarla al Registro, così come previsto per i professionisti iscritti ad ordini professionali.

Le modalità di comunicazione sono state chiarite con la circolare n. 21 del 29 settembre e per i revisori legali che non avessero ancora provveduto alla comunicazione dei dati necessari sarebbe bene affrettarsi: non soltanto per la scadenza ormai vicina ma anche per evitare la sanzione amministrativa pecuniaria prevista in caso di omessa comunicazione.

Si ricorda che l’obbligo scatta anche per coloro che non sono ancora previsti di indirizzo PEC e che per tali soggetti è necessario provvedere al più presto. Ecco come fare per dotarsi di indirizzo di Posta elettronica certificata e come comunicare i dati richiesti al registro dei revisori legali.

Revisori legali: come comunicare la PEC. Procedura e adempimenti

Una delle prime indicazioni della circolare, che potete visionare e scaricare in fondo all’articolo, riguarda i revisori contabili non ancora dotati di valido indirizzo PEC. La comunicazione, ricorda la circolare, è un obbligo a carico di tutti gli iscritti e pertanto anche coloro attualmente sprovvisti dovranno attivare una casella di Posta elettronica certificata presso un fornitore certificato.

Nella circolare viene indicato un elenco di pubblici gestori di cui pubblichiamo il link raggiungibile dal sito istituzionale dell’AGID, l’Agenzia per l’Italia Digitale.

Per comunicare il proprio indirizzo PEC bisognerà seguire esclusivamente la procedura telematica prevista, ovvero l’inserimento dei dati richiesti mediante l’accesso all’Area riservata del portale della revisione legale inserendo le proprie credenziali di accesso.

Per i revisori legali già in possesso di PEC e che avessero già comunicato l’indirizzo al registro dei revisori legali si consiglia di verificare i propri dati anagrafici e di contatto, per accertarsi che l’indirizzo di posta elettronica certificata precedentemente comunicato sia ancora attivo. Per i titolari di indirizzo CEC-PAC si ricorda che il servizio è stato disabilitato e che pertanto bisognerà procedere con la richiesta di una casella di posta certificata PEC.

Per gli iscritti ad Ordini professionali, Albi o collegi professionali è possibile comunicare al Registro la propria casella PEC utilizzata per l’Ordine o collegio di appartenenza.

Circolare MEF n.21 del 29 settembre 2016
Clicca sull’icona per visionare e scaricare la Circolare del MEF con le indicazioni su come fare per comunicare il proprio indirizzo PEC al registro dei revisori legali

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