Restituzione bonus Renzi 80 euro anche nel 2020

Francesco Oliva

28/05/2020

25/05/2021 - 13:00

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Restituzione bonus Renzi, credito Irpef alla prova del modello 730/2020. Non cambiano le regole su chi deve restituire la somma erogata: ecco quando si rischia di dover ridare all’Erario l’importo riconosciuto in busta paga.

Restituzione bonus Renzi 80 euro anche nel 2020

Bonus Renzi a rischio restituzione anche nel 2020.

Sono in tanti i contribuenti che, accedendo al proprio modello 730 precompilato, hanno dovuto fare i conti con la brutta sorpresa della restituzione del bonus di 80 euro.

Come ormai avviene da diversi anni, con la presentazione della dichiarazione dei redditi c’è il rischio che molti contribuenti si accorgano di non aver diritto al bonus di 80 euro in busta paga.

Il tutto si traduce nella necessità di restituzione totale o parziale dei 960 euro, un vero e proprio salasso per le famiglie, soprattutto quando si è inconsapevoli sino ad un attimo prima dell’emergere dell’obbligo di restituzione.

Il bonus Renzi 80 euro, ormai da qualche anno torna puntualmente in auge in questo periodo, a causa del tema della restituzione. Ma per quale motivo?

Diciamolo subito: il bonus Renzi 80 euro dovrà essere restituito dai contribuenti “incapienti”, dai contribuenti che hanno prodotto un reddito superiore al limite previsto o ancora da tutti coloro che commettono errori (o addirittura li subiscono) nella compilazione della dichiarazione dei redditi modello 730 precompilato.

Ecco perché la restituzione del bonus Renzi 80 euro è obbligatoria per queste categorie di contribuenti.

Bonus Renzi 80 euro 2020: il Fisco chiede la restituzione dei soldi

Sono diversi i casi in cui con il modello 730/2020 il Fisco chiederà la restituzione del bonus Renzi 80 euro ad alcuni contribuenti.

E qui occorre fare chiarezza: quali contribuenti sono interessati dalla restituzione del bonus Renzi 80 euro?

Si tratta fondamentalmente di tre tipologie di contribuenti:

  • coloro che hanno percepito un reddito inferiore alla no tax area ovvero agli 8.174 euro;
  • coloro che hanno percepito un reddito superiore al limite previsto dalla Legge (ovvero 26.600 euro a partire dal 2018);
  • coloro che hanno commesso o addirittura subito (nel senso che è stata l’Agenzia delle Entrate a commettere l’errore) errori nella compilazione della dichiarazione dei redditi modello 730 precompilato.

Restituzione bonus Renzi 80 euro 2020: ecco un’utile tabella sinottica

Per una percezione più immediata degli importi del bonus Renzi 80 euro e delle fasce di reddito che ne consentono o meno la fruizione, si propone la seguente tabella sinottica:

Fasce di reddito Importo bonus Renzi 80 euro
Reddito ≤ 8.174 euro il bonus è pari a 0 poiché vi è incapienza d’imposta
Reddito > 8.174 e ≤ 24.600 euro il bonus è pari a 960 euro annui (80 euro al mese)
Reddito > 24.600 e ≤ 26.600 euro il bonus Renzi si ottiene così: [(26.600 - reddito complessivo)*960]/2.000
Reddito > 26.600 euro niente bonus Renzi 80 euro

L’aspetto più antipatico della vicenda è che i contribuenti interessati, pur avendo percepito il bonus Renzi 80 euro a rate durante l’anno precedente, dovranno restituire l’importo considerato in un’unica soluzione.

E ciò rappresenta un’evidente ingiustizia fiscale...

Bonus Renzi 80 euro 2020: restituzione dovuta se il reddito è superiore a 26.600 euro

Uno dei motivi per i quali i contribuenti sono chiamati alla restituzione del bonus Renzi 80 euro è aver sforato il limite previsto dalla Legge per aver diritto alla percezione del bonus Renzi 80 euro medesimo.

Si ricorda, infatti, che il bonus Renzi 80 euro può essere accreditato in busta paga ai dipendenti che rientrano nelle seguenti fasce di reddito:

  • da 8.174 a 24.600 euro verrà corrisposto il bonus Renzi 80 euro integrale;
  • da 24.601 a 26.600 euro verrà corrisposto un bonus Renzi di importo ridotto e proporzionale rispetto allo scaglione di reddito prodotto.

I contribuenti che si trovano al di sotto degli 8.174 euro non possono percepire il bonus Renzi 80 euro in quanto vi è incapienza d’imposta. Che significa? Ciò vuol dire che le detrazioni per lavoro dipendente in tal caso sono maggiori rispetto all’imposta Irpef lorda dovuta.

Bonus Renzi 80 euro 2020: restituzione dovuta in caso di errore

Un altro caso in cui la restituzione del bonus Renzi 80 euro è dovuta è quella in cui il contribuente, o addirittura l’Agenzia delle Entrate nell’ambito della dichiarazione dei redditi modello 730 precompilato, commetta degli errori in fase di indicazione di bonus e detrazioni fiscali.

Tali errori possono comportare la fuoriuscita dai parametri previsti per l’ottenimento del bonus fiscale.

Si consiglia, quindi, di prestare la massima attenzione ai dati indicati dall’Agenzia delle Entrate nella dichiarazione dei redditi modello 730 precompilato e, ovviamente, alle eventuali modifiche apportate dal contribuente stesso.

Bonus Renzi 80 euro 2020: come evitare la restituzione al Fisco

I contribuenti possono evitare la restituzione del bonus Renzi 80 euro al Fisco: ecco come.

Per i contribuenti che durante l’anno sono già in grado di prevedere un reddito del periodo inferiore agli 8.174 ovvero superiore ai 26.600 euro si consiglia di effettuare tempestivamente la comunicazione al Fisco tramite il sito INPS.

Infatti, accedendo al cassetto previdenziale INPS del cittadino è possibile dichiarare di non avere più i requisiti per fruire del bonus Renzi 80 euro.

Per i contribuenti che, invece, non sono pratici di modello 730 e dichiarazioni fiscali in genere si consiglia di rivolgersi ad un professionista per accertarsi della correttezza del proprio modello 730 precompilato, così da evitare errori che possono comportare la comunicazione di restituzione del bonus Renzi 80 euro al Fisco.

Bonus Renzi 80 euro 2020 e codice tributo 1655

Si ricorda, infine, che il bonus Renzi viene accreditato direttamente in busta paga dal datore di lavoro al lavoratore.

Successivamente il datore di lavoro potrà recuperare quanto erogato in compensazione nel modello F24 con codice tributo 1655.

Per un approfondimento in materia i lettori interessati possono fare riferimento alla guida dedicata.

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