Consultazioni, Renzi: “Non c’è maggioranza senza Italia Viva”

Mario D’Angelo

28/01/2021

29/01/2021 - 09:09

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Renzi mette Conte in guardia: non c’è maggioranza politica senza Italia Viva. Il senatore fiorentino apre a governo politico o istituzionale.

Consultazioni, Renzi: “Non c’è maggioranza senza Italia Viva”

Matteo Renzi non mette veti su Giuseppe Conte, almeno non ufficialmente. Nel corso della conferenza stampa di Italia Viva seguita alla consultazione al Quirinale, infatti, Renzi non ha parlato di nomi, ma soltanto di temi.

Poco dopo, tuttavia, fonti di Italia Viva hanno fatto sapere che, nel corso del colloquio con Sergio Mattarella, Renzi avrebbe proposto piuttosto un mandato esplorativo a una figura terza, come il presidente della Camera Roberto Fico.

L’obiettivo è verificare che ci sia una maggioranza in Parlamento ancora prima di discutere sui nomi, ripassando la palla a PD e M5S accusati di aver posto loro un veto su IV.

Dando di fatto il via al secondo giro di consultazioni, Renzi mette su Conte una sorta di veto temporaneo. Ma prendere tempo in una situazione come questa potrebbe significare che fra IV e il PdC dimissionario ci sia uno strappo ormai insanabile.

Il senatore fiorentino ha aperto sia a un governo politico che a uno istituzionale, ma avverte: “Io non vedo altra maggioranza politica che non contempli Italia Viva”.

Renzi: elezioni ora sarebbero errore

Il Recovery Fund è una sfida che non può essere mancata, e per questo “andare ad elezioni adesso sarebbe un errore”, ha detto Matteo Renzi dopo la consultazione al Quirinale.

Ma una maggioranza adesso non c’è, “altrimenti non saremmo qui”, ha aggiunto. “Non vedo una maggioranza senza Italia Viva”, ha messo in guardia Renzi circa la ricerca - finora infruttuosa - dei responsabili in sostegno al Governo.

Abbiamo dato disponibilità al presidente per un governo. Ne preferiamo uno politico, ma siamo aperti anche a uno istituzionale”, ha precisato l’ex presidente del Consiglio.

Il punto, adesso, è capire se le altre forza politiche hanno intenzione di stare con il gruppo che ha aperto la crisi: “Su Italia Viva sono state dette frasi al limite dell’insulto, rimandiamo la palla a chi in queste settimane ha messo il veto su di noi”.

Almeno ufficialmente, Renzi sembra non aver messo un veto su Conte. “Prima discutere dei tempi, poi sui nomi”, è il succo della fluviale conferenza stampa.

Ma quali sono questi temi?

Renzi, MES non è ultimatum

Italia Viva ha espresso preoccupazione per la crisi sanitaria, economica che il nostro Paese sta vivendo. Non è una discussione fra caratteri, personalità, piccoli risentimenti. Non è vero. Da mesi chiediamo di discutere di contenuti. In nome delle nostre idee siamo pronti a rinunciare alle nostre responsabilità. Italiani hanno assistito a uno spettacolo indecoroso, di caccia al senatore”, ha attaccato Renzi.

Al momento il Fondo salva-Stati, citato spesso fra le richieste di IV, non pare una conditio sine qua non: “Pensiamo che i soldi del MES vadano presi, ma non è ultimatum”.

La questione principale, di cui ha parlato brevemente anche l’ex ministra Teresa Bellanova, è quella del lavoro: “Non facendo investimenti strutturali, non aprendo cantieri, appesantiamo la situazione economica. In questo anno si sono fatti interventi tampone, sta per scadere il blocco dei licenziamenti”.

Altro tema, anche se citato brevemente, è stato quello della giustizia.

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