Secondo indiscrezioni di stampa, il bando per 3mila navigator sarà pubblicato già domani, giovedì 18 aprile
Ora che il reddito di cittadinanza è realtà (clicca qui per il calcolo), al governo non rimaneva che sciogliere il nodo dei navigator, coloro che dovranno “traghettare” i cittadini disoccupati verso il mondo del lavoro. A quanto apprende l’Adnkronos, il bando verrà pubblicato già alle ore 12 di domani, giovedì 18 aprile, sul sito dell’Anpal Servizi. L’indiscrezione viene diffusa subito dopo la dichiarazione di Stefano Bonaccini, presidente della Conferenza delle Regioni e presidente della Regione Emilia Romagna.
Navigator, intesa Conferenza Stato-Regioni
Bonaccini ha così annunciato il successo dell’intesa:
“Non volevamo essere di ostacolo per un’opportunità e anche un aiuto al governo, naturalmente con alcuni correttivi”.
Le modifiche citate dal presidente dell’Emilia Romagna riguardano, nello specifico, il dimezzamento del numero dei navigator, dai 6.000 inizialmente attesi a 3.000. Questi coadiuveranno il lavoro dei centri per l’impiego, senza sostituirvisi. Le unità di supporto, poi, saliranno a 11mila, di cui 5 o 6mila finanziati dalle Regioni.
I tempi delle assunzioni
Nel dibattito politico sul reddito di cittadinanza, una delle questioni più difficili da risolvere è sempre stata quella dei “navigator”, una figura necessaria a gestire le esigenze della riforma. Sono 640.000 le domande per il rdc già approvate, e i centri per l’impiego, attualmente, non hanno la capacità di indirizzare all’occupazione così tanti richiedenti.
I dubbi più forti erano sulle tempistiche, dato che fra pubblicazione per bando e concorsi, affermavano i più critici come l’ex presidente Inps Tito Boeri, potevano passare anche 6 mesi. Il ministro del Lavoro Luigi Di Maio ha dichiarato, qualche giorno fa, che sarebbe invece bastato un mese e mezzo. L’Anpal (Agenzia Nazionale Politiche Attive per il Lavoro) ha poi precisato che, in effetti, sarebbe occorso più tempo.
Con la pubblicazione del bando, che secondo le indiscrezioni di stampa potrebbe avvenire domani, giovedì 17, si compierà comunque un importante passo avanti. Le prove saranno spalmate da aprile a luglio 2019, specifica sempre l’Anpal, “sulla base dell’organizzazione della selezione, per un numero massimo di sei giorni”. Le selezioni si svolgeranno in “due sessioni giornaliere” per un minimo di 5mila a un massimo di 10 mila candidati a sessione.
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