Il Recovery Fund avrà presto una cabina di regia, sulla scia di quanto annunciato da Draghi in Senato: chi gestirà, quindi, le risorse europee e i progetti?
Chi gestirà davvero i 209 miliardi di euro del Recovery Fund?
La domanda è sempre più attuale in attesa di capire come il Governo Draghi inizierà a modellare il Piano di ripresa e resilienza finora solo abbozzato dall’esecutivo Conte.
Nel mirino dei politici è finita soprattutto la tanto chiacchierata cabina di regia, così importante per monitorare e gestire tutti i progetti nazionali.
L’ex banchiere ha dato indicazioni su come sarà la governance del Recovery Fund: ecco, quindi, chi davvero avrà potere di controllare le ingenti risorse.
leggi anche
Recovery Plan, il piano del Governo Draghi

I 4 ministeri che gestiranno il Recovery Fund
Tutti sulla barca di Draghi in Italia: i partiti si sono affannati nel correre in soccorso della nazione capitanata dall’economista romano. E con un obiettivo ben preciso: partecipare alla storica definizione del rilancio del Paese con i 209 miliardi di euro in arrivo da Bruxelles.
Ma se ogni leader sta già cercando di dare il suo contributo ed entrare a pieno titolo nelle stanze di potere del Recovery Fund, in realtà Draghi conterà su pochi e fidati ministri per monitorare i progetti.
Lo ha annunciato lui stesso al Senato: la cabina di regia avrà il perno nel MEF, con stretta collaborazione degli altri “ministeri competenti che definiscono le politiche e i progetti di settore.”
Tradotto, più che su Salvini, Brunetta, Renzi o Zingaretti, Draghi farà affidamento a Daniele Franco, tecnico chiamato a dirigere il Tesoro. Un uomo cardine, che di fatto avrà il compito di monitorare l’intero impianto delle riforme e degli investimenti.
Il suo ruolo sarà poi sostenuto da Vittorio Colao, per la Transizione digitale e da Roberto Cingolani, chiamato per la Transizione energetica.
I due temi sono i veri nuclei del Recovery Plan, con ampie risorse dedicate, e ad essi si unirà il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Enrico Giovannini.
Questi saranno i 4 ministeri più significativi ai quali si affiderà il Recovery Plan di Mario Draghi.
Tutti tecnici ma nel Governo, sicuramente coadiuvati da uffici e dipartimenti dei vari ministeri, dove dirigenti della Pubblica Amministrazione svolgeranno incarichi di non poco conto.
In collaborazione con


edutrading
Il trading per vincere
La strategia monetaria che non ti hanno mai spiegato
19 maggio 2023 - Roma
26 maggio 2023 - Verona
31 maggio 2023 - Milano
L'ingresso è gratuito
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Commenta:
Per poter partecipare alla discussione devi essere abbonato a Money.it
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi