Quando viene accreditata la carta di credito?

Alessandro Nuzzo

9 Marzo 2024 - 12:49

condividi

Può capitare di ricevere un accredito su carta di credito per diversi motivi. Vediamo dopo quando vediamo la somma disponibile.

Quando viene accreditata la carta di credito?

Le carte di debito, credito e virtuali stanno cambiando radicalmente il modo in cui si effettuano pagamenti. Ormai il denaro si utilizza sempre meno. Sempre più frequenti sono i pagamenti con carte di credito. Secondo una stima, nel primo semestre del 2023, il transato dei pagamenti con carta è stato di 206 miliardi di euro, per raggiungere in ottica previsionale i 430/440 miliardi di euro a fine anno. L’aumento stimato rispetto all’anno precedente è superiore al 10%. Nel 2024 probabilmente andrà ancora meglio.

Una carta di credito è uno speciale mezzo di pagamento emesso da una banca che permette di posticipare il prelievo della somma spesa. In pratica le somme spese o prelevate vengono anticipate dall’ente emittente, per poi essere addebitate, in genere con cadenza mensile, in un’unica soluzione o a rate. Normalmente le somme vengono addebitate su un conto corrente, ma è possibile anche un pagamento diretto.

Può capitare però che su una carta di credito il denaro faccia il percorso inverso, ovvero non esca come addebito per il pagamento ma entri sotto forma di accredito. Un accredito su carta di credito può avvenire per diversi motivi, tra cui rimborsi, restituzioni e pagamenti. In questo articolo scopriremo quando viene accreditata la carta di credito, se i soldi sono utilizzabili immediatamente o se anche per gli accrediti si segue la linea degli addebiti, quindi a distanza di giorni.

Accredito su carta di credito: quando avviene

Per un rimborso, restituzione o un pagamento, può capitare che una somma debba ritornare nelle nostre disponibilità sulla carta di credito. In genere per quanto riguarda i rimborsi, la somma può impiegare fino a 10 giorni lavorativi per tornare sul conto. Questo dipende dalla banca e dal provider che ha emesso il rimborso.

Una volta sbloccato l’accredito la somma viene aggiunta al saldo della carta di credito. L’accredito si riceverà non sotto forma di somma di denaro sul conto corrente associato alla carta. Ma direttamente sul saldo della carta di credito utilizzata per il pagamento.

La somma accreditata si potrà utilizzare per effettuare acquisti, pagamenti o anche per prelievi. La somma non va ad intaccare il plafond. L’accredito aumenta il saldo disponibile, ma il plafond rimane invariato..

Quando si riceve l’accredito di solito passano alcuni giorni in cui la somma va in attesa di contabilizzazione. Durante questo periodo di attesa, l’accredito potrebbe essere in fase di verifica e di registrazione nel sistema contabile della società emittente della carta di credito. Il tempo dipende dalle politiche e dalle procedure della società emittente della carta. Possono volerci pochi giorni ma in alcuni casi anche più tempo.

In questa fase l’accredito potrebbe essere indicato come «in attesa di contabilizzazione» sull’estratto conto o nell’ area online dedicata alla carta di credito.

L’accredito in attesa di contabilizzazione potrebbe non essere ancora disponibile per essere utilizzato per effettuare nuovi acquisti o prelievi di contanti.

Iscriviti a Money.it