Quali sono i diritti e i doveri in famiglia

Ilena D’Errico

10 Febbraio 2024 - 00:08

condividi

La famiglia è un’istituzione anche giuridica, con una serie di obblighi e doveri reciproci tra i suoi componenti, in particolar modo tra genitori e figli. Ecco quelli più importanti.

Quali sono i diritti e i doveri in famiglia

La famiglia è un istituto tutelato fortemente dalle leggi italiane, in primis dalla Costituzione con gli articoli 29, 30 e 31. Di norma quando si pensa alla famiglia è naturale pensare al legame affettivo, agli obiettivi comuni e all’affetto; ma la famiglia è fatta anche di diritti e doveri che i componenti devono rispettare e che sono obbligatori per legge.

Il nucleo familiare, infatti, ha sì diritti rispetto allo Stato, il quale ha compito di tutelarlo e agevolarlo quando necessario, proprio in virtù della sua importanza per la collettività; ma ci sono anche diritti e doveri interni a cui i membri familiari sono vincolati. Il diritto di famiglia è cambiato molto negli anni, evolvendosi secondo le esigenze e le sensibilità sociali, ma è da sempre una branca fondamentale nel nostro ordinamento.

La stessa Dichiarazione universale dei diritti umani stabilisce quanto segue:

La famiglia è il nucleo naturale e fondamentale della società e ha diritto a essere protetta dalla società e dallo Stato.

Il funzionamento della famiglia, però, è assicurato anche attraverso i diritti e i doveri dei suoi componenti, senza i quali sarebbe impossibile assicurare il rispetto dell’istituzione familiare e, soprattutto, dei singoli individui che la compongono in caso di bisogno.
Ecco quali sono i principali diritti e doveri all’interno della famiglia.

Genitori e figli, diritti e doveri

Il rapporto familiare più rilevante (e corposo) dal punto di vista giuridico è senza dubbio quello tra genitori e figli, considerando che questi ultimi necessitano di essere tutelati per tutto l’inizio della loro vita, affinché possano crescere nel migliore dei modi. I doveri dei genitori sono infatti indispensabili per la cura dei minori, ma anche per lo sviluppo e il benessere della società.

Sarebbe però sbagliato pensare che i genitori non abbiano diritti all’interno della famiglia, poiché anche i figli hanno degli obblighi da rispettare, seppur limitati in ragione del diverso ruolo ricoperto. Anche la coppia ha diritti e doveri reciproci, che derivano dal matrimonio, dall’unione civile o dalla convivenza di fatto. Per tutti gli altri familiari, invece, c’è solo l’obbligo di versare gli alimenti (al sussistere di determinate condizioni).

I doveri dei genitori nei confronti dei figli

Secondo il diritto di famiglia, i genitori hanno determinati doveri nei confronti dei figli che derivano semplicemente dalla procreazione o adozione. Non c’è alcuna differenza tra figli nati fuori dal matrimonio, adottivi o figli legittimi. Anche i figli che non possono essere riconosciuti, come quelli incestuosi, hanno gli stessi diritti nei confronti dei genitori (salvo appunto il riconoscimento).

Gli stessi obblighi, peraltro, ricadono indistintamente su entrambi i genitori, che sono chiamati a impegnarsi il più possibile rispetto alle proprie possibilità e capacità. I doveri principali dei genitori sono senza dubbio il mantenimento, l’istruzione e l’educazione dei figli, ma seguono anche i seguenti diritti dei figli:

  • il diritto a crescere in famiglia, potendo essere allontanato soltanto in casi inevitabili e necessari;
  • il diritto di mantenere rapporti stabili e continuativi con i genitori e i familiari, per esempio con i fratelli, le sorelle, i nonni e gli zii;
  • il diritto di scegliere la religione da seguire indipendentemente dal pensiero e credo dei genitori;
  • il diritto di essere ascoltati nei procedimenti che li riguardano a partire dal compimento dei 12 anni o prima se mostrano maturità e capacità di discernimento,
  • il diritto di agire in giudizio per il riconoscimento e il disconoscimento della paternità, nonché per le contestazioni e per reclamare lo status di figli;
  • il diritto alle quote di legittima sull’eredità;
  • il diritto agli alimenti se dopo aver perso il mantenimento versano in stato di bisogno in modo incolpevole;
  • per i figli adottivi, il diritto di accedere alle informazioni sulla famiglia biologica;
  • per i figli non riconoscibili, il diritto di agire in giudizio per ottenere il rispetto dei diritti sopracitati.

I doveri dei figli nei confronti dei genitori

Come anticipato, anche i figli hanno dei doveri da rispettare, compatibilmente con l’età. In particolare, sono tenuti a rispettare i genitori e contribuire alle necessità familiari - secondo l’età e le possibilità - finché vivono in famiglia. I figli non conviventi, invece, sono tenuti all’obbligo alimentare qualora i genitori versino in stato di bisogno, per garantire loro il soddisfacimento dei bisogni primari.

I genitori hanno altresì diritto a:

  • esercitare la responsabilità genitoriale;
  • contestare lo stato di figlio;
  • esercitare l’usufrutto legale sui beni dei figli;
  • essere rispettati come genitori;
  • contribuire alle necessità familiari;
  • agire in giudizio per ridurre o revocare il mantenimento (quando il figlio perde il diritto);
  • ricevere gli alimenti in caso di indigenza;
  • subentrare nella successione dei figli senza prole, fratelli o sorelle;
  • dare il cognome (per la madre è un diritto e non un dovere);
  • rivolgersi al giudice per le contestazioni su mantenimento, educazione e istruzione.

Argomenti

# Legge

Iscriviti a Money.it