Pyongyang, tutto quello che devi sapere sullo Stato più temuto del mondo

Redazione

30 Maggio 2025 - 11:00

Un ritratto lucido e documentato della capitale nordcoreana, tra culto del potere, vita quotidiana sorvegliata e ambizioni nucleari: la città simbolo di un regime che vive oltre la realtà nell’ultimo libro di Federico Giuliani.

Pyongyang, tutto quello che devi sapere sullo Stato più temuto del mondo

Con Pyongyang. Ambizioni e quotidianità della città proibita dei Kim, Federico Giuliani inaugura la collana Città Geopolitiche di Paesi Edizioni, curata da Luciano Tirinnanzi e in uscita da marzo 2025. Questa nuova proposta editoriale si propone di raccontare le città più emblematiche della nostra epoca attraverso reportage narrativi che intrecciano analisi geopolitica, osservazione sul campo e riflessione culturale.

In questo libro, l’autore traccia un affresco complesso e documentato della capitale nordcoreana, la cui esistenza si colloca a metà tra realtà e palcoscenico ideologico. Il volume esplora in profondità il cuore politico, simbolico e psicologico del regime dei Kim, mettendo in luce le dinamiche quotidiane che regolano la vita degli abitanti della “città vetrina”.
Pyongyang appare come «una capitale costruita non per essere vissuta, ma osservata», una città dove «ogni gesto è regolato da un protocollo invisibile, ogni sguardo è sorvegliato, ogni parola filtrata dall’autocensura». Giuliani ci introduce in un universo urbano concepito non per soddisfare i bisogni dei cittadini, ma per rappresentare il volto perfetto della nazione agli occhi dei pochi stranieri ammessi.

Uno dei punti di forza del libro è la capacità di mostrare la contraddizione tra la magnificenza ufficiale e la repressione sotterranea: «Dietro i grattacieli moderni e i viali larghi e deserti si nasconde una realtà fatta di povertà diffusa e terrore istituzionalizzato». Pyongyang, come il libro dimostra, è più una narrazione che un luogo reale.
Ampio spazio viene dedicato all’apparato di propaganda, pilastro fondamentale dell’identità della città: dai murales monumentali che raffigurano Kim Il-sung e Kim Jong-il, alle parate militari coreografate con precisione maniacale, fino al controllo capillare dell’informazione. L’autore sottolinea come «l’ideologia nordcoreana non si limita a essere accettata: è vissuta, introiettata e ritualizzata fino a diventare parte integrante dell’essere».

Giuliani affronta anche il tema delle ambizioni geopolitiche della Corea del Nord, con particolare attenzione al programma nucleare. In questo senso, Pyongyang diventa non solo la sede del potere ma anche il teatro simbolico del confronto con il mondo esterno: «Il regime ha fatto della minaccia atomica la sua unica vera garanzia di sopravvivenza».

L’opera è arricchita da riferimenti storici precisi, osservazioni sociopolitiche e una narrazione scorrevole, che non indulge mai in sensazionalismi. Giuliani mantiene uno sguardo critico ma rispettoso, capace di far emergere la complessità di una realtà spesso ridotta a stereotipo.
Pyongyang non è solo una guida alla capitale nordcoreana, ma un’indagine sulla natura del potere assoluto, sulla costruzione del consenso e sull’isolamento come arma politica. Un saggio prezioso per comprendere non solo una città, ma un intero sistema.

Argomenti

# Libri

Iscriviti a Money.it