I prezzi della benzina e dei carburanti in generale stanno per aumentare. Fin dove si spingeranno i rincari determinati dall’uragano Harvey?
I prezzi di benzina, diesel e carburanti in generale stanno per aumentare.
Il motivo è da rintracciare nell’uragano Harvey, la tempesta più imponente degli ultimi dieci anni che sta mettendo in ginocchio parte del Nuovo Continente.
L’arrivo di Harvey non solo ha avuto un impatto dirompente e inaspettato sul prezzo del petrolio, ma ha anche determinato una pressoché immediata impennata dei prezzi della benzina.
Ancor prima dell’arrivo della tempesta questi ultimi hanno iniziato una scalata determinata dalla chiusura di numerosi impianti e raffinerie. Dopo un’iniziale mancata reazione, la battuta d’arresto delle capacità di raffinazione statunitensi ha fatto il suo corso e si è andata a ripercuotere sui prezzi della benzina e dei carburanti in Italia.
L’entità dei rincari
L’uragano Harvey ha fatto crollare le capacità di raffinazione americane e la flessione nell’attività si è andata a ripercuotere sulle quotazioni dei prodotti petroliferi ed energetici. Immediata la reazione delle compagnie che hanno iniziato ad alzare i prezzi della benzina, il tutto ovviamente ai danni dei consumatori, italiani e non.
I rincari non stanno riguardando soltanto il Nuovo Continente: gli effetti dell’uragano Harvey sono giunti fin sul mercato italiano. A registrare i primi rincari sono state sia TotalErg che Q8: entrambe le società hanno ritoccato i prezzi della benzina e del diesel di un centesimo al litro.
Quanto costa la benzina, e quanto costa invece il diesel, ora che le quotazioni energetiche si stanno piegando all’arrivo dell’uragano?
Partiamo dai prezzi della benzina. In modalità “self service”, la media nazionale è di 1,497 euro al litro con minimi di 1,474 dalle pompe no-logo e massimi di 1,525. In modalità “servito” il discorso cambia e i rincari sono ancor più evidenti: parliamo infatti di un prezzo medio di 1,629 euro a litro, con minimi di 1,507 nei distributori no-logo e massimi di 1,720 nei colorati.
Per quanto riguarda i prezzi del diesel, in modalità “self service” la media in Italia è oggi di 1,343 euro al litro, con minimi di 1,318 registrati dai no-logo e massimi di 1,362. In modalità “servito”, invece, la media italiana sale a 1,479 a litro, con minimi di 1,353 (no-logo) e massimi di 1,574.
La seguente tabella di sintesi riporta, a seconda delle modalità di erogazione, i prezzi medi di benzina e diesel - il Gpl sta oscillando tra 0,604 e 0,623 euro a litro (no-logo a 0,588).
| Self service | Servito | |
| Benzina | 1,497 | 1,629 |
| Diesel | 1,343 | 1,479 |
Secondo le ultime notizie dal mercato, i prezzi di benzina e diesel potrebbero continuare ad aumentare: tutto dipenderà dalle correzioni e dai danni dell’uragano Harvey.
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