Perché la povertà negli USA richiede più di un sostegno economico?

Timothy Taylor

7 Dicembre 2025 - 07:57

Perché il reddito garantito non basta e quali investimenti funzionano davvero per sostenere famiglie e bambini?

Perché la povertà negli USA richiede più di un sostegno economico?

L’economia statunitense è la più grande al mondo e, almeno tra i paesi con grande popolazione (escludendo economie più piccole fortemente influenzate dai flussi di capitale internazionali come Monaco, le Isole Cayman e l’Irlanda o dalle risorse petrolifere), presenta anche il più alto PIL pro capite.

Ma allo stesso tempo, secondo l’US Census Bureau, il 10,6% della popolazione degli Stati Uniti – cioè 35,9 milioni di persone – aveva un reddito inferiore alla soglia ufficiale di povertà nel 2024. Melissa S. Kearney e James Sullivan affrontano i grandi temi delle politiche anti-povertà statunitensi in “Beyond the Myths: A Clearer Path to Poverty Alleviation in America” (in uscita come capitolo del libro In Advancing America’s Prosperity, a cura di Melissa S. Kearney e Luke Pardue per l’Aspen Economic Strategy Group).

Kearney e Sullivan iniziano esaminando le ben note criticità della linea di povertà standard: per esempio, essa non include i benefici non monetari come Medicaid e i buoni alimentari, e si concentra sul livello di reddito anziché sul consumo. Quando si utilizzano misure alternative di povertà che tengono conto di questi aspetti, il tasso di povertà negli Stati Uniti risulta diminuito in modo sostanziale. [...]

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