Perché l’impeachment della giudice Protasiewicz in Wisconsin è un attacco alla democrazia?

Domenico Maceri

17 Settembre 2023 - 07:21

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Lo Stato del Wisconsin è uno dei cosiddetti “swing states”, stati in bilico, nelle elezioni presidenziali. Spesso il vincitore prevale sul suo avversario con 20 mila voti o poco più.

Perché l’impeachment della giudice Protasiewicz in Wisconsin è un attacco alla democrazia?

“L’impeachment della giudice Protasiewicz non è solo assurdo ma anche pericoloso”. Così Eric Holder, procuratore generale durante l’amministrazione di Barack Obama, mentre commentava il piano dei legislatori repubblicani del Wisconsin di sottoporre Janet Protasiewicz all’impeachment. La giudice della Contea di Milwaukee alla recente elezione ha sconfitto Dan Kelly per un seggio alla Corte Suprema statale.

La vittoria di Protasiewicz significa che i democratici avranno una maggioranza di 4 a 3 nell’organo giudiziario più alto del “Badger State” (Stato del tasso).
I repubblicani del Wisconsin sono preoccupatissimi perché la minoranza repubblicana alla Corte Suprema metterebbe a rischio la loro maggioranza in ambedue le Camere. La Protasiewicz è stata eletta promettendo di votare a favore dell’aborto e di accettare ricorsi al cosiddetto “gerrymanderning”, la delineazione dei distretti elettorali che negli ultimi tempi hanno avvantaggiato i repubblicani. Lo Stato del Wisconsin è uno dei cosiddetti “swing states”, stati in bilico, nelle elezioni presidenziali. Spesso il vincitore prevale sul suo avversario con 20 mila voti o poco più. Nell’ultima elezione presidenziale del 2020 Joe Biden sconfisse Donald Trump con una percentuale del 0, 64 ossia poco più di 20 mila voti. Trump fece ricorso e la Corte Suprema del Wisconsin che all’epoca aveva 4 giudici di destra e 3 che pendevano a sinistra. Trump perse di un solo voto. [...]

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