Pensioni, a dicembre torna la quattordicesima. Ecco per chi

Simone Micocci

13 Novembre 2025 - 09:20

Non tutti i pensionati hanno ricevuto la quattordicesima a luglio. Nuova tranche di pagamenti, ecco chi la riceve questa volta.

Pensioni, a dicembre torna la quattordicesima. Ecco per chi

Tra gli aumenti delle pensioni attesi a dicembre c’è anche la quattordicesima. Nessun errore: è vero che nella maggior parte dei casi questa viene pagata a luglio, ma per alcuni pensionati il pagamento viene rimandato a dicembre, insieme alla tredicesima e - per chi ne ha diritto - al relativo bonus di circa 154 euro.

Nel dettaglio, ricevono la quattordicesima a dicembre coloro che hanno maturato i requisiti dopo luglio 2025; tuttavia, poiché il calcolo della maggiorazione sociale prevede la maturazione di un rateo per ogni mese in cui si soddisfano le condizioni per beneficiarne, chi la percepisce a fine anno ottiene un importo parziale che può arrivare al massimo a 327 euro.

Ricordiamo che l’importo della quattordicesima è fissato dalla legge e varia in base a diversi fattori: l’importo della pensione percepita, il numero di anni di contributi e la gestione previdenziale di appartenenza (lavoratori dipendenti o autonomi). A seconda della situazione individuale, e del numero di mesi dell’anno in cui il pensionato soddisfa i requisiti, sulla pensione di dicembre potrà comparire un “bonus” aggiuntivo che si sommerà agli altri emolumenti previsti nel cedolino.

Ma vediamo come funziona la quattordicesima pagata a dicembre e quanto spetta a seconda dei casi.

Chi deve aspettare dicembre per il pagamento della quattordicesima

Per avere diritto alla quattordicesima mensilità, introdotta dalla legge 3 agosto 2007, n. 127 e modificata dall’articolo 1, comma 187, 11 dicembre 2016, n. 232, che ha esteso la platea dei beneficiari e modificato gli importi da corrispondere, bisogna soddisfare tre differenti requisiti:

  • essere titolari di pensione (non sono ammessi i trattamenti assistenziali, mentre spetta sulle pensioni indirette di reversibilità);
  • aver compiuto 64 anni;
  • avere un reddito inferiore a 2 volte il trattamento minimo.

Solitamente viene pagata a luglio, ma solo per coloro che perfezionano i requisiti entro il 31 luglio dell’anno di riferimento, oppure entro il 30 giugno per i pensionati della gestione pubblica. Quando invece vengono soddisfatti successivamente, ma comunque entro la fine dell’anno di riferimento, il pagamento avviene nel mese di dicembre.

Questo vale, ad esempio, per coloro che compiono i 64 anni dopo il 1° agosto, oppure per chi matura il diritto alla pensione successivamente a questa data. Per loro, a patto che soddisfino il requisito reddituale, la quattordicesima non è persa, visto che il pagamento avverrà contestualmente al cedolino di dicembre.

Quanto spetta

Per avere diritto all’importo pieno della quattordicesima, come indicato nelle tabelle che trovate di seguito, serve che i requisiti previsti risultino soddisfatti alla data del 1° gennaio dell’anno a cui fa riferimento la quattordicesima.

Diversamente, ad esempio per chi acquisisce il diritto alla pensione dopo il 1° gennaio, come pure per chi compie 64 anni nel corso dell’anno, l’importo della quattordicesima viene ricalcolato tenendo conto del numero di mesi in cui i suddetti requisiti risultano soddisfatti.

In tal caso, infatti, il beneficio spetta “in proporzione ai mesi di vigenza della pensione o di possesso del requisito anagrafico”. Ciò significa che viene calcolato utilizzando la seguente formula:

(Importo quattordicesima/12) * numero di mesi* in cui risultano soddisfatti i requisiti

* Nel corso dell’anno a cui riferisce la quattordicesima, quindi in questo caso nel 2024

Ad esempio, a chi compie i 64 anni solamente a dicembre, spetterà 1/12 di quattordicesima, mentre chi diventa pensionato ad agosto ne avrà diritto a 5/12.

Esempi di calcolo di quattordicesima pagata a dicembre

L’importo della quattordicesima varia a seconda di determinati fattori, quali:

  • gestione di competenza del pensionato;
  • anni di contributi versati;
  • reddito percepito.

Per il 2025, gli importi possono essere sintetizzati dalla seguente tabella:

RedditoLavoratori dipendentiLavoratori autonomiImporto quattordicesima
Inferiore a 1,5 volte il trattamento minimo (quindi fino a 11.766,30 euro)
fino a 15 anni di contributi fino a 18 anni di contributi 437 euro
tra i 15 e i 25 anni di contributi tra i 18 e i 28 anni di contributi 546 euro
oltre i 25 anni di contributi oltre i 28 anni di contributi 655 euro
Da 1,5 a 2 volte il trattamento minimo (15.688,40 euro)
fino a 15 anni di contributi fino a 18 anni 336 euro
tra i 15 e i 25 anni di contributi tra i 18 e i 28 anni di contributi 420 euro
oltre i 25 anni di contributi oltre i 28 anni di contributi 504 euro

Tuttavia, come visto sopra, i suddetti importi vengono ricalcolati per coloro che alla data del 1° gennaio non soddisfano ancora i requisiti richiesti.

Nel migliore dei casi, quindi chi è iscritto alla Gestione privata ed Enpals e matura i requisiti per la quattordicesima ad agosto, beneficia quindi di 5 ratei (da agosto a dicembre): per chi avrebbe diritto al massimo dell’importo, ossia un pensionato con reddito inferiore a 11.766,30 euro con oltre 25 anni di contributi (28 anni nel caso dei lavoratori autonomi), avrà diritto a un “bonus” di circa 272 euro.

Nel caso di un pensionato della Gestione pubblica, che quindi a dicembre potrebbe avere fino a 6 ratei (da luglio a dicembre) della quattordicesima, l’importo atteso può essere di massimo 327 euro (circa).

Prendiamo come esempio un pensionato che a settembre 2025 compie 64 anni di età, con un reddito annuo di 10.000 euro (quindi meno di 1,5 volte il trattamento minimo) e con 20 anni di contributi.

Per questo l’importo pieno della quattordicesima, a cui però avrà diritto solamente dal 2026, è di 546 euro; questo verrà dunque riparametrato in base al numero di mesi del 2025 in cui risultano soddisfatti i requisiti previsti, ossia per quattro sole mensilità.

Applicando la suddetta formula, ne risulta che la quattordicesima, pagata a dicembre prossimo, avrà un importo pari a 182 euro.

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