Omicidio Luca Sacchi: cosa è successo davvero? Monta la polemica

Alessandro Cipolla

25/10/2019

28/10/2019 - 13:38

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Cosa è successo nel caso di omicidio di di Luca Sacchi a Roma? Fermati due ragazzi, che avrebbero sparato durante una compravendita di hashish. Ma come stanno davvero le cose?

Omicidio Luca Sacchi: cosa è successo davvero? Monta la polemica

Omicidio Luca Sacchi: cosa è successo davvero? Sul caso di moltiplicano le polemiche - È durata ventiquattro ore la fuga di Valerio Del Grosso e Paolo Pirino, i due 21enni accusati di essere gli autori dell’omicidio di Luca Sacchi, ucciso con un colpo di pistola alla nuca fuori da un pub nella zona di Colli Albani a Roma.

Rimane ancora tutta da capire però la dinamica che ha portato alla morte del 24enne. In un primo momento, sembrava Luca Sacchi avesse reagito a un tentativo di scippo ai danni della sua ragazza.

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Nelle ultime ore è stata avanzata l’ipotesi che la coppia stesse invece cercando di comprare dell’hashish da Del Grosso e Pirino, con la compravendita che poi sarebbe degenerata in un tentativo di furto fino al tragico epilogo che ha portato alla morte del giovane personal trainer.

Una ricostruzione questa subito seccamente smentita da Anastasiya Kylemnyk, la fidanzata di Luca Sacchi che intervistata dal Tg1 ha negato che la droga potesse centrare qualcosa in questo omicidio.

Una polemica, intanto, ruota attorno alla vittima e alla sua memoria: il quotidiano online di Enrico Mentana, nel raccontare chi era Luca Sacchi, ha trovato utile per i suoi lettori definire le sue idee «sovraniste» sulla base di un post Facebook pubblicato circa tre anni fa. Sul tema si è discusso anche in occasione della puntata odierna di Mondo&Finanza, sul canale YouTube di Money.it.

Al netto delle possibili speculazioni sul tema compiute da altri colleghi giornalisti, analizziamo cosa è successo e gli ultimi sviluppi sul caso di omicidio di Luca Sacchi.

L’omicidio di Luca Sacchi: cosa è successo?

Sono diversi i punti oscuri dell’omicidio di Luca Sacchi. Il ragazzo nella serata di mercoledì era insieme alla propria fidanzata Anastasiya Kylemnyk davanti a un pub nel quartiere romano di Colli Albani.

Stando a quanto raccontato dalla ragazza, la coppia sarebbe stata avvicinata da due persone che l’avrebbero colpita per poi cercare di rubarle lo zaino che aveva sulle spalle.

Luca Sacchi avrebbe così subito reagito colpendo uno dei due aggressori, mentre il secondo dopo aver estratto una pistola lo ha freddato con un colpo che non ha lasciato scampo al ragazzo nonostante una disperata corsa in ospedale e un delicato intervento chirurgico.

Dopo il tentativo di furto finito in tragedia, i due ragazzi sarebbero quindi scappati a bordo di una Smart bianca poi rinvenuta a differenza dell’arma del delitto che ancora non è stata ritrovata.

Nella notte di giovedì sono stati quindi fermati Valerio Del Grosso e Paolo Pirino che, dopo essersi separati, si stavano nascondendo uno in un residence e l’altro sul tetto di un palazzo.

A portare le Forze dell’Ordine sulle loro tracce sarebbe stata la denuncia della madre di uno dei due. “Temo sia stato mio figlio” avrebbe detto la donna dopo che si era recata in un commissariato per denunciare il suo sospetto.

Dopo la conferma dello stato di fermo per i due 21enni, entrambi con piccoli precedenti alle spalle, gli inquirenti hanno dichiarato come alla base dell’omicidio ci potrebbe essere una compravendita di droga.

Del Grosso e Pirino avrebbero visto che la Kylemnyk aveva una discreta somma di denaro all’interno dello zaino. Dopo essersi resi disponibili a procurare alla coppia dell’hashish, avrebbero invece cercato di rapinare la ragazza fino al tragico epilogo.

La droga? Non c’entra niente. Luca era lì per guardare il fratellino piccolo che si trovava nel pub” ha però subito dichiarato Anastasiya Kylemnyk ai microfoni del Tg1, smentendo quindi la ricostruzione fornita dagli investigatori.

La speculazione sull’omicidio Luca Sacchi, definito “sovranista”

Intanto monta la polemica attorno alla definizione delle idee del defunto Sacchi come «idee sovraniste», come possiamo leggere all’interno di un articolo pubblicato su Open.online, giornale sul web fondato dal noto giornalista Enrico Mentana.

All’interno del pezzo si legge come “Era un giovane di idee sovraniste, come si vede chiaramente dai post sulla sua pagina Facebook”, in riferimento al post seguente, scritto circa tre anni fa:

All’interno del programma Mondo&Finanza, online sul canale YouTube di Money.it (min 34:30), nella giornata di oggi ci si è chiesto quale sia l’utilità di specificare una cosa del genere, approfittando della presenza del Dottor Giancarlo Marcotti, noto opinionista e esperto di attualità e finanza.

Qual è l’importanza di sottolineare le eventuali idee sovraniste del ragazzo? Se avesse avuto idee di diversa natura, questa sarebbero comunque state riportate dal giornale? Qual è il legame tra la tragedia avvenuta?

Ovviamente non si deve speculare sulla morte di una persona, così non si deve speculare in questo caso sull’amministrazione Raggi. Governare Roma e senz’altro molto difficile".

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