Obbligazioni: investire dando un contributo positivo all’economia. Ecco come fare

Ufficio Studi Money.it

20/05/2019

20/05/2019 - 12:28

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Société Générale ha iniziato oggi 20 maggio il collocamento di una nuova obbligazione Positive Impact Finance (ISIN XS1968526209). Il bond in dollari USA garantisce una cedola annua lorda dell’1,50% e può essere rimborsato anticipatamente al termine del secondo e del terzo anno. In caso di scadenza naturale al termine del quarto anno l’investitore può contare sulla garanzia di rimborso integrale del valore nominale dell’obbligazione oltre alla possibilità di poter ottenere una cedola strutturata che replica la performance positiva dell’indice azionario STOXX® Global ESG Leaders Select. Ecco tutte le caratteristiche e il funzionamento

Obbligazioni: investire dando un contributo positivo all’economia. Ecco come fare

Generare un contributo positivo sull’economia è un obiettivo sempre più importante per tutte le strategie d’investimento che mirano allo sviluppo qualitativo e sostenibile dell’ambiente che ci circonda. Gli investitori italiani hanno ora a disposizione un nuovo strumento con cui perseguire questi obiettivi: l’obbligazione Société Générale Positive Impact Finance. La nuova obbligazione targata SocGen, codice ISIN XS1968526209, ha come peculiarità distintiva quella di offrire a scadenza una cedola strutturata che replica la performance positiva dell’indice azionario STOXX® Global ESG Leaders Select 50, basket che investe in un paniere di 50 titoli azionari selezionati secondo criteri ESG. In fase di collocamento da oggi 20 maggio al 20 giugno prossimo, anche tramite gli accordi sottoscritti da SG con Banca MPS, Deutsche Bank e Banca Generali, la nuova obbligazione dal 27 giugno sarà inoltre acquistabile e negoziabile sul mercato EuroTLX.

Société Générale Positive Impact Finance: funzionamento

Vediamo le altre caratteristiche salienti della nuova obbligazione Positive Impact Finance di Société Générale, il suo funzionamento e i rischi. Il bond prevede la distribuzione di cedole fisse annue pari all’1,50% lordo del valore nominale (2.000 dollari USA) al termine dei primi tre anni di vita dello strumento. Fra il secondo e il terzo anno l’emittente ha la facoltà di rimborsare anticipatamente l’obbligazione al di sopra del suo valore nominale: nel caso in cui il rimborso anticipato avvenisse nel secondo anno l’investitore riceverà il 107% lordo del valore nominale, maggiorato inoltre della cedola fissa dell’1,5% lordo. Il 7% di rendimento lordo dato dal rimborso anticipato è ottenuto moltiplicando l’importo aggiuntivo del 3,5% lordo previsto dall’emittente moltiplicato per il numero di anni di vita dello strumento, in questo caso 2. Secondo questa logica, se il rimborso anticipato dovesse avvenire nel terzo anno l’investitore riceverebbe il 110,50% lordo del valore nominale (ossia 3,50% moltiplicato per i 3 anni). A questo valore andrebbe sempre aggiunta la cedola lorda dell’1,50%.

Qualora l’emittente non richiamasse anticipatamente il bond e l’obbligazione dovesse arrivare a scadenza, ossia al termine del quarto anno, l’investitore riceverebbe il rimborso integrale del valore nominale del bond maggiorato di una cedola strutturata pari alla performance positiva dell’indice azionario prima citato.

Société Générale Positive Impact Finance: caratteristiche

In breve le caratteristiche più importante dell’obbligazione Société Générale Positive Impact Finance sono così sintetizzabili:

  • Emittente: SG Issuer
  • ISIN: XS1968526209
  • Sottostante: STOXX® Global ESG Leaders Select 50 Index
  • Data di emissione: 25/06/2019
  • Scadenza: 26/06/2023
  • Valuta: Dollaro Statunitense (USD)
  • Valore nominale: 2.000 USD
  • Taglio minimo: 1 Obbligazione
  • Periodo collocamento primario: 20 maggio – 20 giugno
  • Borsa di negoziazione: EuroTLX
  • Data inizio quotazione mercato secondario: 27 giugno 2019

Per approfondire le caratteristiche, gli scenari e il funzionamento della nuova obbligazione Positive Impact Finance di SG è possibile visitare il sito internet dell’emittente a questo link:

https://prodotti.societegenerale.it/positiveimpact2

Analisi del rendimento

Nel caso di rimborso anticipato nel secondo o terzo anno di vita del bond l’investitore ottiene un rendimento positivo superiore al valore nominale dello strumento. Rinuncia però all’eventuale performance positiva dello Stoxx Global ESG Leaders Select 50 Index di cui avrebbe beneficiato a scadenza. Laddove la performance dell’indice sottostante fosse negativa, invece, la mancata inclusione di questa variabile rappresenta un vantaggio per l’investitore.

A scadenza l’investitore ha garanzia della restituzione dell’intero valore nominale del bond, anche qualora l’indice sottostante all’obbligazione abbia maturato una performance negativa nel periodo di vita dello strumento. In caso invece di andamento positivo delle quotazioni dell’indice STOXX® Global ESG Leaders Select 50, il rendimento massimo conseguibile dall’investimento non avrebbe un tetto massimo andando a replicare linearmente l’andamento del sottostante.

Un esempio concreto

Un investitore compra l’obbligazione al suo valore nominale (2.000 Dollari Usa). Al termine dell’anno 1, riceve una cedola fissa pari all’1,50% lordo del valore nominale (30 $) indipendentemente dalla performance registrata dall’indice Stoxx Global ESG Leaders Select 50. Al termine dell’anno 2, Société Générale decide di rimborsare anticipatamente l’obbligazione. Oltre all’ultima cedola fissa annuale lorda da 30 dollari, l’investitore riceve un importo di liquidazione anticipata di 2.140 dollari (pari al 107% lordo del valore nominale). A fronte di un investimento iniziale di 2.000 dollari, l’investitore nel biennio incasserebbe dunque un valore complessivo lordo di 2.200 dollari (= 30 + 30 + 140 + 2.000).

Generare un impatto positivo con l’obbligazione SocGen

Tramite l’emissione di un’obbligazione Positive Impact Finance, Société Générale si impegna a mantenere nei propri bilanci un ammontare di prestiti dedicati a progetti di Positive Impact Finance pari al 100% del valore nominale investito nell’obbligazione, per tutta la sua durata di vita. Per questo motivo l’investimento nell’obbligazione Société Générale Positive Impact Finance contribuisce al programma Positive Impact Finance istituito dal United Nations Environment Programme Finance Initiative (UNEP FI) per creare un nuovo modello di finanza ad impatto positivo volto al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals – SDGs) definiti dalle Nazioni Unite. L’emittente francese ha incaricato l’entità indipendente Vigeo Eiris per la valutazione delle credenziali di sostenibilità delle attività di Positive Impact Finance.

Le caratteristiche dell’indice sottostante

Lo STOXX® Global ESG Leaders Select 50 Index è un indice azionario che investe nelle 50 società leader di mercato secondo i criteri ESG (Environmental, Social e Governance) definiti da Sustainalytics. L’universo di investimento dei titoli inclusi è quello dell’indice STOXX® Global 1800, al quale vengono poi applicati rigorosi filtri ESG, basati sulla volatilità e sui dividendi. Nello specifico, il peso di ciascun titolo nell’indice è inversamente proporzionale alla sua volatilità realizzata, con un peso massimo del 10% per un singolo titolo. Il paniere di 50 titoli viene rivisto trimestralmente, quindi 4 volte l’anno.

I rischi

L’emissione obbligazionaria di Société Générale presenta un rischio emittente molto limitato visto lo standing creditizio della società garante pari ad A e A1 per le principali agenzie di rating mondiale. Il principale rischio che si incorre investendo nell’obbligazione Positive Impact Finance di SG è quello valutario. Questi strumenti sono infatti emessi e regolati in dollari Usa: il pagamento delle cedole ed il rimborso a scadenza, cosi come le operazioni di acquisto e vendita sul mercato secondario, avvengono in dollari e pertanto l’investitore nel caso in cui volesse convertire in euro i flussi di pagamento il rendimento dipenderà dal tasso di cambio EUR/USD. Un altro rischio per l’investitore è rappresentato dall’eventuale disinvestimento prima della scadenza anticipata o naturale dello strumento: in questo caso l’investitore si espone al rischio di subire una perdita in conto capitale qualora il prezzo di acquisto del bond fosse superiore a quello d’acquisto.

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