Stai cercando un nuovo smartphone da acquistare? Fai attenzione a queste 5 caratteristiche, i brand ne parlano come bonus ma in realtà sono inutili.
Quando si è alla ricerca di un nuovo smartphone, la prima cosa da fare è consultare la scheda tecnica e tutti i vantaggi proposti dalle aziende produttrici. C’è chi mette in evidenza il comparto fotografico di ultima generazione, chi la ricarica rapida, chi il processore con una velocità di esecuzione maggiore rispetto alla concorrenza. Tutte caratteristiche all’apparenza molto utili, ma che spesso non si rivelano come tali.
Ce ne sono 5 in particolare che sembrano essere diventate il diktat per la composizione di una buona scheda tecnica di ogni produttore di smartphone, tanto da riuscire ad attirare numeri sempre maggiori a livello di vendite. Gli esperti spiegano però che spesso si tratta di falsi miti, potenziali vantaggi che sono fini a sé stessi e che non portano a reali cambiamenti nell’utilizzo di tutti i giorni. Vediamo di che cosa si tratta.
Le 3 caratteristiche inutili degli smartphone
Ovviamente l’obiettivo di qualsiasi produttore di smartphone è riuscire a vendere i propri dispositivi. Molti di questi si avvalgono di trucchetti nelle descrizioni e nelle schede tecniche, con parole accattivanti che vogliono impressionare l’utenza. Devi fare attenzione a queste 3 in particolare, non sono così utili come vengono presentate:
- Zoom digitale: feature sempre più in voga per i comparti fotografici di ultima generazione, non è da confondere con lo zoom ottico. Grazie a quest’ultimo, è possibile catturare anche soggetti lontani senza perdere di qualità. È invece differente il primo, che funziona come un semplice ingrandimento di una porzione d’immagine, con risoluzione ridotta e qualità inferiore;
- Ricarica rapida: batterie che si ricaricano al 100% in qualche minuto, è sempre vero? Per averne la certezza, bisogna innanzitutto considerare la potenza in watt. Per un’efficacia reale, lo standard deve andare dai 18 ai 240 watt. Con dati inferiori, possono volerci ore per una completa autonomia. È poi importante che il telefono supporti la ricarica rapida, altrimenti l’adattatore scelto funzionerà alla velocità minima;
- Dispaly senza cornice: spesso gli schermi curvi vengono presentati come infiniti. Magari perché non ci sono pulsanti fisici sullo schermo o perché l’immagine sembra essere estesa. In realtà non è sempre così, anzi. Le porzioni laterali non scompaiono, semplicemente vengono spostate. Inoltre ci sono rischi maggiori per la sicurezza, questa composizione risulta essere molto più fragile e delicata.
Altre 2 caratteristiche spesso inesatte
Oltre alle 3 caratteristiche inutili citate nel capitolo precedente, ce ne sono altre 2 sempre più spesso menzionate nelle schede tecniche degli smartphone a cui dovresti fare attenzione:
- Processore octa-core: ormai tutti i processori degli smartphone sono octa-core. Cosa vuol dire? Che se nella descrizione di uno smartphone viene esaltata questa caratteristica, in realtà non vuol dire nulla. Potrebbe trattarsi di un potente Qualcomm Snapdragon 8 Gen 2, ma anche di un economico Snapdragon 480;
- Tripla fotocamera: soprattutto i dispositivi economici si vantano di avere tre fotocamere nel proprio comparto. Nella maggior parte dei casi, solo una è completa, mentre le altre due sono solo responsabili della modalità macro e del rilevamento della profondità. Non mancano comunque le eccezioni, come il Samsung Galaxy S23 FE che, tra le sue tre fotocamere, ne ha una principale, una grandangolare e un teleobiettivo.
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