Ilva verso la nazionalizzazione?

C. G.

8 Novembre 2019 - 11:18

condividi

L’Ilva verso la nazionalizzazione? Occhi sulle dichiarazioni di Giuseppe Conte

Ilva verso la nazionalizzazione?

L’Ilva verso la nazionalizzazione? Un’ipotesi non così improbabile viste le ultime dichiarazioni del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte.

Il caos è esploso qualche giorno fa, quando ArcelorMittal ha comunicato la sua decisione di ritirarsi dalla partita e di recedere dal contratto d’affitto.

La reazione dell’esecutivo tricolore non si è fatta attendere e proprio Conte ha convocato a Palazzo Chigi sia alcuni dei suoi più illustri colleghi sia i vertici del colosso dell’acciaio, il quale però non è sembrato propenso a trovare l’intesa.

Nazionalizzazione Ilva è possibile?

Nella giornata di mercoledì il Governo ha offerto agli indiani un nuovo scudo penale, da far valere non soltanto a Taranto, ma su tutti i casi simili a questo. ArcelorMittal però ha continuato per la sua strada ribadendo l’intenzione di sfilarsi dall’Ilva.

Secondo i più scettici, il colosso ha chiesto sia un taglio della produzione che 5.000 esuberi con l’obiettivo di mettere i bastoni fra le ruote a qualsiasi tentativo di riavvicinamento.

Le condizioni infatti sono risultate inaccettabili per l’esecutivo che ha dato 48 ore di tempo agli indiani per tornare indietro e ripensarci.

LEGGI ANCHE: Ilva: i veri motivi della fuga di ArcelorMittal

Molto probabilmente però ArcelorMittal si sfilerà, cosa che renderà la situazione ancora più drammatica. Ad oggi, infatti, neanche l’idea di una possibile cordata estera pronta a farsi carico dell’acciaieria sembra essere più così plausibile.

Da qui l’ipotesi di nazionalizzazione dell’Ilva, o magari quella di un iniziale commissariamento. L’obiettivo? Sempre lo stesso, salvarla a ogni costo.

Argomenti

# Ilva

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.

SONDAGGIO