Classifica delle aziende migliori al mondo in cui lavorare. Ecco quali sono le società globali e nazionali in testa alla classifica. Prada ottiene il primato italiano.
Il Time ha da poco pubblicato la terza edizione della classifica delle migliori aziende al mondo in cui lavorare.
La metodologia adottata dalla rivista americana si basa su tre pilastri fondamentali che riflettono le priorità del mondo del lavoro contemporaneo. Il primo criterio riguarda la soddisfazione dei dipendenti, misurata attraverso un’ampia indagine che ha coinvolto oltre 200.000 lavoratori in tutto il globo. Il secondo parametro valuta la crescita dei ricavi, indicatore della solidità economica e delle prospettive di sviluppo dell’azienda. Infine, il terzo elemento considera la trasparenza in materia di sostenibilità, un aspetto sempre più rilevante per valutare l’impegno concreto verso l’ambiente e la comunità.
L’accesso alla valutazione è riservato esclusivamente alle “grandi aziende”, ovvero quelle realtà che hanno dimostrato di generare un fatturato di almeno 100 milioni di dollari nell’anno precedente. Questo criterio garantisce che vengano considerate solo organizzazioni con una certa solidità e dimensione internazionale.
Delle 1000 aziende inserite in classifica, 28 sono italiane. Ecco quali sono.
Quali sono le migliori aziende al mondo secondo il Time
La classifica mondiale delle eccellenze lavorative si presenta dominata dalle aziende statunitensi, che hanno saputo conquistare ben sette delle prime dieci posizioni, compreso l’intero podio.
A guidare questa prestigiosa graduatoria con un punteggio impressionante di 97,62 punti su 100 troviamo Nvidia, l’azienda californiana specializzata in semiconduttori che ha letteralmente trasformato il mercato dell’intelligenza artificiale.
Il secondo gradino del podio è occupato da Microsoft, che con 95,97 punti si distingue particolarmente per l’attenzione verso il benessere dei collaboratori. Interessante notare, infatti, che se la classifica si basasse esclusivamente sulla soddisfazione dei dipendenti, il colosso di Redmond scalzerebbe addirittura Nvidia dal primo posto.
Al terzo posto si posiziona JPMorgan Chase con 95,03 punti, a dimostrazione di come anche le banche tradizionali possano reinventarsi come luoghi di lavoro attrattivi.
La top 5 è completata da altre due icone della Silicon Valley: Alphabet, la casa madre di Google, che con 94,63 punti continua a essere un punto di riferimento per l’innovazione e la cultura aziendale, e Amazon, che nonostante le critiche spesso rivolte alle condizioni lavorative in alcuni suoi settori, raggiunge il quinto posto con 94,16 punti.
Scendendo nella classifica, troviamo Meta al sesto posto con 93,33 punti, seguita dalla prima azienda europea: il Gruppo Volkswagen, con 93,32 punti.
Completano la top 10 la spagnola BBVA nel settore bancario (93,13 punti), l’olandese Airbus che domina l’aerospazio europeo (93,07 punti), e l’americana Cigna Corporation nel settore assicurativo e sanitario (93,04 punti).
È Prada la migliore azienda italiana in cui lavorare
Guardando all’Italia, il primato nazionale spetta a Prada, che conquista una prestigiosa 58esima posizione mondiale con un punteggio di 90,07 punti. Un risultato che premia la capacità della storica maison milanese di coniugare l’eccellenza nel luxury fashion con un ambiente lavorativo di qualità.
La top 10 italiana rivela una composizione variegata che attraversa diversi settori chiave dell’economia nazionale. Dopo Prada, troviamo Generali all’86esimo posto mondiale con 89,15 punti. Al terzo posto del podio italiano si posiziona Fineco Bank in 92esima posizione mondiale con 88,95 punti).
Si aggiudica il quarto posto Leonardo (126esima posizione mondiale con 87,97 punti). Segue MAIRE al quinto posto (182esima posizione mondiale, 86,89 punti).
Particolarmente interessante notare che il settore bancario italiano dimostra una forte presenza con ben quattro istituti in classifica: oltre a Fineco Bank, troviamo Banca Mediolanum al sesto posto (211esima posizione mondiale, 86,26 punti), BPER Banca al settimo (213esima posizione mondiale, 86,23 punti) e Credito Emiliano che chiude la top 10 (244esima posizione mondiale, 85,78 punti).
A completare la graduatoria troviamo due icone del Made in Italy: Ferrero all’ottavo posto (218esima posizione mondiale con 86,11 punti), che conferma la sua capacità di innovazione nel settore alimentare mantenendo un forte legame con il territorio, e Ferrari al nono posto (222esima posizione mondiale con 86,08 punti), simbolo dell’eccellenza italiana nel luxury automotive a livello globale.
Ecco la classifica delle 10 migliori aziende italiane in cui lavorare secondo il Time:
Posizione | Azienda | Classifica Time | Punteggio |
---|---|---|---|
1 | Prada | 58° | 90,07 |
2 | Generali | 86° | 89,15 |
3 | Fineco Bank | 92° | 88,95 |
4 | Leonardo | 126° | 87,97 |
5 | MAIRE | 182° | 86,89 |
6 | Banca Mediolanum | 211° | 86,26 |
7 | BPER Banca | 213° | 86,23 |
8 | Ferrero | 218° | 86,11 |
9 | Ferrari | 222° | 86,08 |
10 | Credito Emiliano | 244° | 85,78 |
Le altre aziende italiane in classifica
Le restanti 18 aziende italiane che hanno conquistato un posto nella graduatoria mondiale sono:
Posizione | Azienda | Classifica Time | Punteggio |
---|---|---|---|
11 | Banco BPM | 271° | 85,38 |
12 | Webuild | 353° | 84,21 |
13 | CDP Cassa Depositi e Prestiti | 382° | 83,88 |
14 | Ferrovie dello Stato Italiane | 409° | 83,44 |
15 | Saipem | 430° | 83,08 |
16 | Banca Popolare di Sondrio | 436° | 82,96 |
17 | Poste Italiane | 486° | 82,21 |
18 | Amplifon | 530° | 81,68 |
19 | Pirelli | 568° | 81,11 |
20 | Oniverse-Calzedonia | 583° | 80,92 |
21 | Giorgio Armani | 651° | 79,90 |
22 | Gruppo Campari | 668° | 79,63 |
23 | Prysmian | 752° | 78,31 |
24 | Maipei | 771° | 78,05 |
25 | Gruppo Ariston | 859° | 76,21 |
26 | Marcegaglia | 886° | 75,40 |
27 | Coesia | 935° | 73,46 |
28 | Alpitour World | 942° | 73,32 |
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