Malattia X in arrivo secondo l’Oms, ecco cos’è e cosa dobbiamo aspettarci dalla malattia in grado di portare a una nuova pandemia.
Gli esperti dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) temono l’arrivo di un’altra pandemia, che potrebbe superare ampiamente quella di Covid provocando la morte di milioni e milioni di persone. La malattia X in arrivo secondo l’Oms - così è stata soprannominata dagli esperti – potrebbe colpire in qualsiasi momento ed è per questo che continua il serrato monitoraggio dei virus in circolazione.
Le conseguenze della pandemia portata dalla malattia X potrebbero essere devastanti, tanto che gli esperti ritengono che “siamo stati fortunati” con il Covid, un virus più lieve di quello che causerà la malattia X e che ha portato agli enormi danni che ormai conosciamo in termini di vite umane e spesa pubblica per la sanità.
Per questo è fondamentale giocare d’anticipo, studiando nuovi vaccini per i virus in circolazione, così che siano pronti prima dell’arrivo della malattia X e da scongiurarne la diffusione di massa.
Cos’è la malattia X
La malattia X non è una malattia specifica e identificata, ma si tratta del nome convenzionale con cui gli esperti hanno classificato la malattia indeterminata che causerà la prossima pandemia. Il nome che a qualcuno sembrerà un po’ futuristico deriva proprio dal fatto che la malattia è ancora ignota, da cui l’incognita x, ma si sa che arriverà.
Gli esperti dell’Organizzazione mondiale della sanità ritengono, infatti, che arriverà un’altra pandemia, probabilmente perfino più disastrosa di quella da Covid da poco superata. In particolare, ci sono diverse condizioni che favoriscono l’insorgere della pandemia:
- La globalizzazione,
- Il sovrappopolamento;
- la deforestazione.
Questi tre elementi favoriscono l’insorgenza dei virus e la loro diffusione anche da una specie all’altra. Ecco perché, con l’enorme quantità di virus in circolazione, si prevede l’arrivo di una nuova pandemia. La causa sarà la malattia X, ovvero l’infezione provocata da uno di questi virus anche se ora non è possibile prevedere quale.
Non solo i virus noti sono davvero molti, gli esperti parlano di 25 famiglie di virus ognuna delle quali raggruppa migliaia di agenti patogeni, ma si presume l’esistenza di altri milioni di virus che ancora non sono stati scoperti e identificati dagli scienziati. Di fatto, ognuno di questi virus ha le potenzialità per scatenare la malattia X, ossia quella che cagionerà l’epidemia globale.
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Cosa dobbiamo aspettarci dalla malattia X
Né allarmismo né sfortuna, secondo gli esperti l’arrivo di una nuova terribile pandemia è segnato e deriva dalle condizioni favorevoli che consentono ai virus di proliferare. Nessun dubbio, anche se non riuscire a restringere il cerchio dei virus complica enormemente la prevenzione.
Kate Bingham, che ha diretto la task force vaccinale Uk tra maggio e dicembre 2020, ha affermato chiaramente che gli oltre 20 milioni di morte causati dal Covid potrebbero essere poco di fronte alla malattia X, che secondo le stime degli esperti avrà un tasso di mortalità pari a quello dell’Ebola (67%) e una capacità di contagio che eguaglia quella del morbillo. Bisogna quindi aspettarsi un numero di morti almeno uguale a quello delle precedenti pandemie, circa sui 50 milioni di decessi con l’influenza spagnola.
Ovviamente non tutti i virus in circolazione sono attualmente pericolosi per l’uomo, ma è complesso fare delle previsioni precise con l’enorme quantità di agenti patogeni ancora sconosciuti e la capacità di diffusione e mutazione incentivata dalle condizioni sul pianeta. Per questo, secondo l’Oms, è fondamentale scoprire “diversi prototipi di vaccini per ogni famiglia di virus minacciosi”, così da avere un vantaggio sull’arrivo della malattia X.
Niente di impossibile, secondo gli esperti, ma nemmeno di certo. Per quello che si sa il virus che porterà alla malattia potrebbe aver già iniziato a replicarsi. Allo stesso tempo, gli esperti hanno identificato alcune caratteristiche precise che avrà la malattia X e che dovrebbero consentire la realizzazione di una strategia almeno un minimo mirata.
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