Anche i titoli migliori come Amazon, Apple e Nvidia hanno perso fino al 95% prima di eccellere. Il dato choc: la mediana delle azioni USA ha perso l’85% dal 1985 senza mai recuperare del tutto.
Nel mondo degli investimenti azionari, la narrazione dominante tende a esaltare i grandi successi: storie di Amazon, Apple, Nvidia, capaci di generare ritorni stellari.
Ma dietro questi casi da copertina si nasconde una verità ben più cruda: la maggior parte delle azioni, anche quelle con buone prospettive, attraversa crolli devastanti. Secondo uno studio di Michael Mauboussin e Dan Callahan per Morgan Stanley, pubblicato nel 2024, la mediana delle azioni USA dal 1985 ha subito un drawdown massimo dell’85%.
E non è tutto: la stessa azione mediana raramente riesce a tornare al proprio picco. Al massimo recupera fino al 90% del massimo storico. Questo significa che l’esperienza tipica dell’investitore non è quella del trionfo silenzioso, ma del dolore prolungato. L’eccezione, non la regola, è la superstar stock che triplica i propri valori iniziali. [...]
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