La catena sportiva Foot Locker è stata comprata per 2,4 miliardi di dollari

Giorgia Paccione

19 Maggio 2025 - 13:19

Dick’s Sporting Goods acquisisce Foot Locker per 2,4 miliardi di dollari, creando un nuovo colosso globale nel retail sportivo.

La catena sportiva Foot Locker è stata comprata per 2,4 miliardi di dollari

Dick’s Sporting Goods, il principale retailer statunitense di articoli sportivi, ha annunciato l’acquisizione di Foot Locker per 2,4 miliardi di dollari.

La transazione, attesa per la seconda metà del 2025, darà vita a una piattaforma retail con oltre 3.200 negozi in più di 20 Paesi e un fatturato combinato che supera i 21 miliardi di dollari.

L’operazione non comporterà la fusione dei marchi: Foot Locker continuerà a operare come business autonomo, mantenendo la propria identità e i concept retail differenziati. L’obiettivo è rafforzare la presenza nei mercati internazionali, in particolare in Europa, Asia, Australia e Nuova Zelanda, dove la catena conta già 2.400 negozi, e anche la presenza in franchising in Medio Oriente.

Dick’s, che fino a oggi era presente soprattutto negli Stati Uniti con oltre 850 punti vendita, potrà così accedere a una base clienti globale e diversificata.

Un’acquisizione da 2,4 miliardi di dollari che rivoluziona il retail sportivo

L’acquisizione nasce dalla volontà di Dick’s di espandere la propria presenza globale e rafforzare la capacità di offrire esperienze omnicanale, in risposta ai profondi cambiamenti delle abitudini di acquisto dei consumatori, sempre più orientati verso l’online. La società finanzierà l’operazione attraverso una combinazione di liquidità e nuovo debito, puntando a generare sinergie di costo tra i 100 e i 125 milioni di dollari a medio termine, grazie a efficienze di approvvigionamento e sourcing diretto.

Foot Locker, dal canto suo, nel 2024 ha registrato vendite per circa 8 miliardi di dollari, ma ha dovuto affrontare un calo delle vendite del 2,6% nel primo trimestre 2025 e una perdita netta di 363 milioni di dollari, a fronte di un utile di 8 milioni nello stesso periodo dell’anno precedente.

Il titolo aveva perso il 41% da inizio anno, rendendo l’azienda una preda appetibile per un gruppo solido come Dick’s, che invece ha chiuso il 2024 con ricavi per 13,44 miliardi di dollari.

Dick’s sfrutta la debolezza di Foot Locker: la reazione del mercato

Secondo gli analisti, l’acquisizione rappresenta un’espansione opportunistica per Dick’s, che sfrutta le difficoltà di Foot Locker e la sua valutazione scontata per accelerare la crescita internazionale e rafforzare il portafoglio brand.

Dopo l’annuncio, le azioni Foot Locker sono balzate dell’82%, mentre quelle di Dick’s hanno subito una flessione del 15% per i timori legati ai rischi dell’operazione.

La strategia punta a integrare le best practice di entrambe le aziende. Come ha dichiarato Ed Stack, presidente esecutivo di Dick’s, “applicando la nostra competenza operativa a questo business, vediamo un chiaro percorso per sbloccare ulteriormente la crescita e migliorare la posizione di Foot Locker nel settore”.

Lauren Hobart, CEO di Dick’s, ha invece sottolineato come la nuova piattaforma globale consentirà di offrire ai consumatori “concept iconici, design migliorati nei negozi ed esperienze omnicanale” per rispondere alle nuove esigenze del mercato internazionale.

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