Infezioni e malattie primi giorni di scuola, ecco a quali fare attenzione

Giorgia Bonamoneta

20/09/2023

20/09/2023 - 20:32

condividi

Il ritorno nelle classi comporta un aumento delle infezioni e delle malattie tra i più piccoli. Ecco quali sono le più comuni e a cosa fare attenzione.

Infezioni e malattie primi giorni di scuola, ecco a quali fare attenzione

Prima del Covid-19 la scuola era già un luogo dove, vista la vicinanza tra i banchi e le aule spesso affollate, i virus come quello influenzale si diffondevano facilmente. Il Covid-19 ha insegnato alle strutture pubbliche (dove c’è il rischio di affollamento) quando e come applicare gli strumenti di prevenzione. Le infezioni e le malattia nei primi giorni di scuola, soprattutto dopo un rientro post pandemia, sono piuttosto comuni.

Come difendersi? Diversi esperti negli ultimi giorni stanno divulgando come fare prevenzione per infezioni e malattie nelle scuole, tra questi c’è la dottoressa Susanna Esposito, ordinaria di pediatria all’Ospedale di Parma e presidente dell’Associazione mondiale per le malattie infettive e i disordini immunologici. L’ha intervistata Fanpage in merito alle infezioni e alle malattie che si diffondono con il ritorno sui banchi di scuola.

A partire dal 10 settembre Emilia-Romagna, Lazio e Toscana chiudono il calendario del rientro a scuola per l’anno scolastico 2023-2024 e tra le diverse novità come la riforma della scuola), non può mancare una particolare attenzione in caso di situazioni a rischio infezioni e contagi.

Quali sono infezioni e malattie comuni nelle scuole?

Sono diverse le infezioni e le malattie che si trasmettono comunemente negli ambienti scolastici, tra queste: gastroenteriti, pidocchi, influenze varie ovviamente il Covid-19. Oggi il coronavirus è il virus con la più ampia diffusione nelle scuole, ma sono diversi i virus, e non solo, in circolazione. Per questo a diversi livelli, dalla famiglia alla scuola, fino alle istituzioni si chiede responsabilità e l’attivazione di sistemi di sicurezza e prevenzione nel momento in cui si presentano dati preoccupanti.

Nessun allarmismo, ma sintomi respiratori tipici del Covid-19, febbre e spossatezza, possono aumentare il rischio di diffusione. Pertanto, come spiega la dottoressa Esposito a Fanpage, è sempre utile portare con sé gel igienizzante, non perdere l’abitudine di lavare le mani dopo essere stati in luoghi affollati e l’utilizzo di mascherine nei mezzi pubblici.

Infezioni e malattia nelle scuole: oltre il Covid-19

Non c’è solo il Covid-19 a mettere a rischio la salute dei più piccoli nelle scuole. La principale patologia, oltre il Covid-19, è quella che riguarda i pidocchi. Sempre secondo l’esperta non manca uno strascico di gastroenteriti soprattutto tra i più piccoli, come chi frequenta gli asili.

A queste si aggiunge anche l’influenza, per la quale è raccomandata la vaccinazione di tutta la popolazione pediatrica tra i 6 mesi e i 6 anni. A differenza della vaccinazione anti-Covid-19 - che non è obbligatoria e per la quale resta valido il consiglio del proprio pediatra in caso di fragilità dell’individuo minore - il vaccino per l’influenza garantisce sicurezza non solo a chi si vaccina, ma anche a chi tra i compagni di scuola non può vaccinarsi.

Tra le malattie più comuni che si possono prendere a scuola ci sono:

  • Covid-19
  • Diarrea infettiva
  • Influenza
  • Congiuntivite
  • Pertosse
  • Rosolia
  • Varicella

Come prevenire i rischi di contagio nelle scuole?

I metodi di prevenzione al contagio per le malattie infettive sono le stesse del coronavirus: attenzione ai luoghi affollati, uso di mascherine e gel disinfettante. Nello specifico, quando si tratta di bambini e scuole, si può consigliare l’utilizzo di materiali monouso come i fazzoletti, insegnare a non condividere sciarpe e cappelli tra compagni di classe, così come lo scambiare posate e bicchieri, ed effettuare la detersione e sanificazione dei giochi una volta rientrati dalla scuola.

Anche la struttura scolastica deve garantire una maggiore sicurezza sanitaria, per esempio arieggiando gli ambienti, consigliando il lavaggio delle mani ai più piccoli dopo determinate attività, ma anche facendo manutenzione degli impianti di condizionamento e riscaldamento e infine una particolare attenzione verso la sanificazione quotidiana e la rimozione di rifiuti.

Iscriviti a Money.it