Il patrimonio di Giorgio Armani, il re della moda italiana scomparso oggi 4 settembre 2025. Scopriamo la storia del più iconico stilista italiano.
Artista e imprenditore che ha fatto fortuna con il suo marchio rivoluzionario. Aggiungi a tutto questo un pizzico di cultura e stile italiani e ottieni Giorgio Armani, la compianta icona della moda scomparsa oggi, 4 settembre 2025.
Aveva 91 anni, della sua morte ne dà notizia il suo gruppo attraverso un comunicato: «Con infinito cordoglio, il gruppo Armani annuncia la scomparsa del suo ideatore, fondatore e instancabile motore. Il signor Armani, come è sempre stato chiamato con rispetto e ammirazione da dipendenti e collaboratori, si è spento serenamente, circondato dai suoi cari. Infaticabile, ha lavorato fino agli ultimi giorni».
La camera ardente sarà aperta al pubblico sabato 6 e domenica 7 settembre, dalle ore 9 alle ore 18, a Milano, in via Bergognone 59, presso l’Armani/Teatro. Mentre i funerali si svolgeranno in forma privata, per espressa volontà di Giorgio Armani.
Il patrimonio di Giorgio Armani
Nel rispetto dell’uomo e dell’icona che era e rimarrà per sempre, riportiamo che nella classifica degli uomini più ricchi al mondo di Forbes Giorgio Armani, al momento della sua scomparsa, era al 208° posto, con un patrimonio netto di 12,1 miliardi di dollari. Al 3° posto, invece, nella classifica degli uomini più ricchi d’Italia.
Il marchio internazionale del lusso Giorgio Armani, che porta il nome del suo fondatore, è uno dei leader del settore, e lo è da decenni.
Armani ha iniziato come vetrinista a Milano per il negozio di moda La Rinascente. La prima volta che ha vestito le persone è stato nel 1965, quando è stato assunto in una storica azienda di fashion design.
La storia di Giorgio Armani
Giorgio Armani è nato nel luglio del 1934 e da allora ha lasciato un segno indelebile nel panorama della moda mondiale. Gli umili inizi del venerato stilista come vetrinista e venditore di abbigliamento maschile gli hanno fornito dei preziosissimi spunti di riflessione riguardo al settore moda, gettandogli così le basi della sua illustre carriera.
Nel 1965, Armani ha iniziato a disegnare per l’azienda Nino Cerutti, l’inizio di un lungo viaggio che avrebbe ridefinito la moda di lusso italiana e mondiale.
L’attenzione sull’estetica unica del design di Armani a livello mondiale è stata consacrata con l’uscita del film American Gigolò, dove le sue creazioni su misura spiccavano come protagoniste, amplificando il suo riconoscimento globale.
Il marchio Giorgio Armani è nato il 24 luglio 1975, con Armani che ha fondato un’impresa con Sergio Galeotti, allora suo compagno di vita, con un capitale iniziale di circa 2.500.000 di vecchie lire.
Oggi, la presenza globale del marchio è testimoniata dai suoi 300 negozi distribuiti in 37 Paesi. La società di moda vanta un fatturato impressionante di 2,4 miliardi di euro e 163 milioni di utile netto (dati aggiornati al 2023). Per approfondire leggi la scheda aziendale di Money.it dedicata a Giorgio Armani Spa.
Mentre Armani si occupava del design della moda, Galeotti gestiva la parte finanziaria dell’azienda. Si dice che sia stato Sergio a convincere Giorgio Armani ad avviare il proprio marchio, fornendo anche parte del capitale necessario.
Già nei primi dieci anni, Giorgio Armani si è affermato saldamente nel mercato mondiale della moda. Oltre all’abbigliamento, il marchio ha anche avviato una linea di profumi in collaborazione con L’Oreal. Nel 1979, il marchio operava già in un ufficio internazionale negli Stati Uniti.
Purtroppo, Sergio non sarebbe lì per seguire Giorgio nel suo viaggio. Si è spento nel 1985 a soli 40 anni. Rimasto solo a gestire l’attività, Giorgio ha dimostrato di aver imparato molto negli anni precedenti. Il marchio continuerà a espandersi, aprendo una linea di occhiali di lusso e una sede in Giappone.
Negli ultimi vent’anni il suo compagno di vita è stato Leo Dell’Orco.
Negli anni ’80, Giorgio Armani ha avviato quello che sarebbe diventato un altro marchio di fabbrica del marchio: vestire celebrità di Hollywood per i loro film. Il primo è stato Richard Gere, ma la lista è lunghissima.
Leonardo DiCaprio, Penelope Cruz, Michael Fassbender e Christian Bale, sono solo alcune delle celebrità che hanno indossato abiti Giorgio Armani in ruoli cinematografici.
Giorgio Armani ha costruito uno dei marchi di moda di maggior successo della storia. Questo, ovviamente, ha pagato molto bene per lui.
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