iPhone: ecco come raddoppiare la durata della batteria

Whatsapp, riproduzione musicale, app da aggiornare, geolocalizzazione, indicazioni stradali, social network, video streaming: senza le dovute accortezze è impensabile arrivare a fine giornata senza salire di corsa le scale alla ricerca di un carica batterie e della più vicina presa elettrica. Ci sono però diverse accortezze di cui non tutti sono a conoscenza che possono regalare qualche ora di vita in più alle batterie dei vostri iPhone, salvando la giornata. Analizziamo assieme quali sono le migliori abitudini quotidiane da fare entrare nella nostra routine mobile per un ciclo di autonomia ottimizzato.

Disabilitate l’aggiornamento automatico delle applicazioni
Da quasi un anno ormai Apple ha introdotto l’aggiornamento automatico delle app col suo iOS 7. In questo modo ogni applicazione installata sul vostro dispositivo provvederà ad aggiornarsi a ogni update disponibile, indipendentemente dalla vostra posizione o dalla percentuale della batteria.

Così facendo consumerete traffico dati e una notevole quantità di batteria. Disattivando l’opzione seguendo il percorso Impostazioni > Itunes & App Store > Aggiornamenti, e aggiornando manualmente le applicazioni (preferibilmente quando si è sotto copertura wi-fi) regaleremo un sospiro di sollievo alle nostre batterie.

Disabilitare il refresh automatico della app in background

Seguendo il percorso Impostazioni > Generali > Aggiornamento app in background potrete disattivare manualmente l’opzione. Così facendo le app che non state utilizzando non continueranno ad aggiornarsi automaticamente ogni qualvolta una rete dati sarà disponibile. Nella stessa schermata potrete anche selezionare le singole app a cui garantire accesso al refresh automatico e quali mantenere lontane dalla vostra batteria.

Ricaricate i vostri dispositivi con cognizione di causa
Sfatiamo subito un mito: contrariamente a quanto molti credono, tenere sotto carica un dispositivo completamente ricaricato non causa danno alcuno alle batterie al litio di cui sono accessoriati gli iPhone!

Nonostante ciò, ogni batteria ha un suo ciclo di vita dettato dal numero di ricariche complete supportate. Superata quella soglia, la batteria andrà a perdere proporzionalmente col proseguire del tempo e dei cicli in efficienza e longevità. Se volete dunque trarre il massimo dalle potenzialità della vostra batteria, evitate ricariche inutili in brevi intervalli di tempo.

Assicuratevi che applicazioni superflue non stiano esaurendo la batteria
Disattivare l’aggiornamento automatico della app in background come indicato poco prima risolverà il problema nella maggior parte dei casi. Tuttavia ci sono diversi modi per comprendere come e quali applicazioni si stiano alimentando grazie alla batteria. Un esempio su tutti: prestate sempre un occhio di riguardo al triangolino della localizzazione che compare a fianco dell’icona della batteria in alto a destra sul vostro schermo. Se avete disabilitato aggiornamenti e app in background e nonostante le dovute precauzioni l’icona non mancherà di apparire durante la giornata, significa che un’app sta usufruendo del sistema di GPS. Cliccate due volte in rapida successione sul pulsante Home del device e chiudete manualmente l’app in questione per risolvere il problema.

Wi-Fi e Bluetooh: solo al bisogno

La ricerca di reti Wi-Fi (anche quando non siete connessi) e di dispositivi Bluetooth proseguirà senza sosta durante la vostra giornata. È buona abitudine disabilitare tramite Centro di Controllo o compiendo un movimento dal basso verso l’alto sul touch screen i relativi bottoni quando non ne abbiamo bisogno. La batteria ringrazia.

Privilegiate applicazioni sviluppate da Apple
Attenzione: non vi sto dicendo di non installare app terze sul vostro dispositivo. Si andrebbe a snaturare l’acquisto di un iPhone e non ne avrebbe più senso il suo utilizzo. Quello su cui voglio farvi riflettere è che le applicazioni made in Apple sono senza dubbio ottimizzate in maniera migliore di quelle di sviluppatori esterne, con conseguente risparmio di batteria. Se esiste la versione ufficiale di una app che usate con costanza, potreste prendere in considerazione di utilizzarla a scapito di quella originaria per una ventata di aria fresca sulla vostra batteria.

Installate un’applicazione per il monitoraggio dei consumi
Apple non ha mai rilasciato uno strumento ufficiale per il monitoraggio dei consumi delle proprie batterie. Tuttavia nello store ne trovate a decina. La maggior parte di esse permettono di modificare con un semplice click le impostazioni delle app che stanno esaurendo la vostra carica, arrivando a consigliarvi quando è opportuno ricaricare il telefono e quando conviene aspettare al fine di ottimizzare il ciclo di vita della vostra batteria.

Usufruite di un alimentatore esterno
Nel caso in cui nemmeno i suggerimenti che vi ho elencato si siano rivelati insufficienti a salvare la batteria dall’utilizzo matto e disperato di cui non potete fare proprio a meno, esiste un asso nella manica che potrebbe salvare la situazione. Si tratta dell’acquisto di un alimentatore portabile esterno, con connessione USB o direttamente integrato nella custodia dello smartphone. Sul mercato se ne trovano per tutti i prezzi e le esigenze, ricaricabili e che non danneggiano in nessun modo la batteria.

Un piccolo consiglio extra per tutti i lettori di forexinfo.it
Nel caso in cui vi trovaste a dover ricaricare completamente o in parte la vostra batteria ma avete poco tempo a disposizione, esiste un piccolo trucco sconosciuto ai più. Aprendo grazia allo scorrimento verticale il Centro di Controllo (o direttamente dalle impostazioni) sarà possibile attivare la modalità «Uso in volo». Alimentando la batteria in modalità aerea la batteria verrà ricaricata quasi a velocità doppia rispetto al normale, senza bisogno di spegnere il vostro dispositivo!

Per qualsiasi informazione o suggerimento, o nel caso foste a conoscenza di ulteriori pratiche salva-batteria, potete lasciarci il vostro commento o contattare l’autore.