Le autorizzazioni necessarie per gli eventi sportivi: guida completa

Francesca Nunziati

14 Ottobre 2022 - 16:34

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Organizzare un evento sportivo essere molto complesso. Ecco alcuni suggerimenti su come muoversi e quali autorizzazioni ottenere per creare un evento sportivo pubblico.

Le autorizzazioni necessarie per gli eventi sportivi: guida completa

Per organizzare un evento sportivo, prima di tutto bisogna assicurarsi che le spese per l’iniziativa rientrino nel budget di partenza, per evitare spiacevoli sorprese. Per esempio: per una manifestazione temporanea, è necessaria un’autorizzazione indirizzata al sindaco del Comune dove si è pianificato l’evento, ovvero la Licenza di pubblico spettacolo, che avrà un valore temporale pari al periodo di svolgimento dell’evento stesso. Inoltre, al momento della richiesta, bisognerà specificare le generalità, dati fiscali, requisiti antimafia e programma della manifestazione.

Per eventi che richiedano accompagnamenti musicali, occorre rivolgersi alla Siae per farsi rilasciare un permesso ed evitare ulteriori violazioni dei diritti d’autore, presentando un’accurata descrizione dell’evento (dove si svolge, quanto suolo occupa, quanti partecipanti, se l’ingresso è libero o a pagamento); in caso di gruppi emergenti, non è necessario pagare i diritti alla Siae, che richiederà il rilascio di una cauzione e manderà dei funzionari addetti a verificare la veridicità della dichiarazione del garante.

Non bisogna tralasciare la domanda di Occupazione di Suolo Pubblico, che dovrà essere presentata al Comune con due settimane di anticipo con le dovute generalità riguardanti l’organizzazione dell’evento, il luogo di svolgimento e l’eventuale chiusura del traffico. Se si è scelta come zona di manifestazione un’area verde, bisognerà richiedere, in aggiunta, l’autorizzazione del settore Verde Pubblico del Comune.

Infine, qualora sia previsto l’utilizzo di impianti stereo o strumenti musicali, occorre l’autorizzazione da parte del settore Ambiente e Territorio del Comune.

Ma procediamo con ordine analizzando i vari step delle autorizzazioni necessarie per gli eventi sportivi.

Durata dell’evento

Preliminarmente si sottolinea che l’ attività di pubblico spettacolo può essere a carattere temporaneo o permanente. Lo svolgimento di pubblici spettacoli e intrattenimenti temporanei è soggetto ad autorizzazione comunale regolata dal Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (Tulps) e, di recente, dalla Circolare ministeriale n. 11001/1/110/(10) del 18 luglio 2018.

La licenza comunale è rilasciata previo parere delle Commissioni provinciali e comunali di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, quindi potrebbe richiedere qualche tempo per essere ottenuta: per questo motivo è consigliabile chiedere le autorizzazioni con un congruo anticipo (almeno 30 giorni). Nelle altre ipotesi, invece, il comune potrà rilasciare direttamente il provvedimento autorizzativo, indicando nello stesso le misure di sicurezza da adottarsi.

L’autorizzazione ha validità temporale, tassativamente circoscritta al periodo di svolgimento della manifestazione cui fa riferimento. Le manifestazioni di pubblico spettacolo possono essere accompagnate anche dall’attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande.

Si definisce a carattere temporaneo, qualsiasi attività che si esaurisca in un arco di tempo limitato e/o si svolge in modo non permanente nello stesso sito. In particolare la licenza per spettacoli temporanei va richiesta quando l’evento prevede l’esibizione di artisti di fronte a un pubblico, stazionario o di passaggio, e quando è previsto l’utilizzo di impianti per la diffusione sonora o luminosa e/o l’utilizzo di strutture quali palco, pedane, transenne o posti a sedere.

Bisogna poi stabilire se l’evento che si intende realizzare rientra nella definizione di pubblico spettacolo e, in tal caso, è necessario richiedere la licenza di cui all’ art. 68 del Tulps.

Un pubblico spettacolo necessita di licenza di P.S. ex art,68 del Tulps quando:

  • è organizzato in un luogo pubblico o aperto al pubblico;
  • è organizzato nell’esercizio di una attività imprenditoriale, cioè quando vi è scopo di lucro, con pagamento di biglietto d’ingresso, anche sotto forma di consumazione;
  • quando si organizza in forma abituale e in favore di terzi;
  • quando l’evento viene pubblicizzato sotto qualsiasi forma;
  • quando vengono predisposte apposite strutture allo scopo.

La procedura per le autorizzazioni

Se si vuole porre in essere spettacoli o manifestazioni privi di attrezzature, strutture di stazionamento e contenimento per il pubblico (sedie, transenne, tribune, ecc.), spettacoli cosiddetti all’aria aperta, anche con la presenza di un palco, con impianti elettrici e di amplificazione, non accessibili al pubblico, e comunque in conformità a quanto previsto dal dm 19.8.1996 Titolo IX., in tal caso, e solo in tal caso, il rilascio della licenza di polizia relativa alla manifestazione sarà subordinata alla presentazione in tempo utile, al Questore, della seguente documentazione:

  • domanda corredata da marca da bollo da 16.00 euro;
  • certificazione relativa al corretto montaggio del palco redatta da tecnico abilitato;
  • certificazioni relativa alla conformità degli impianti elettrici e di amplificazione, rilasciati da tecnico abilitato e iscritto all’albo professionale;
  • autorizzazione relativa al suolo pubblico o privato interessato rilasciato dall’Ente pubblico o dal privato proprietario.

È da sottolineare che per gli eventi che si svolgono all’aperto e nei quali sia previsto l’utilizzo di impianti di amplificazione e diffusione musicale, occorre produrre anche l’autorizzazione rilasciata dal Comune in materia di tutela dell’inquinamento acustico ai sensi della legge 447/95.

Diversamente, qualora si voglia organizzare spettacoli o manifestazioni in locali e/o con strutture di stazionamento e contenimento del pubblico, occorre specificare se trattasi di spettacoli, intrattenimenti o manifestazioni a carattere pubblico su area pubblica o privata con capienza inferiore o superiore a 200 persone.

In entrambi i casi, preventivamente, l’organizzatore deve inoltrate alla competente Commissione Comunale/Provinciale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo una istanza documentata volta ad ottenere il parere di agibilità. È necessario poi presentare alla Questura una domanda, corredata da marca da bollo di euro 16.00, tesa al rilascio dell’autorizzazione per effettuare spettacoli ex art. 68 del Tulps.

Nella domanda dovrà essere specificata la tipologia di evento che si intende realizzare, la durata, l’orario di inizio e fine, avendo cura di chiarire altresì se la partecipazione di pubblico prevista sia inferiore o superiore a 200 persone. In ogni caso, dovrà essere specificato se l’attività di spettacolo /intrattenimento verrà effettuata con l’uso di attrezzature e impianti, dichiarando allo scopo:

Nessuna struttura - Nessun palco o pedana - Palco o pedana di dimensioni m._______pari a mq._______ senza coperture o sovrastrutture - Nessun impianto elettrico - Uso di punto luce per illuminazione - Uso di impianto di illuminazione - Uso di impianto di amplificazione sonora

Spettacoli e intrattenimenti con capienza pari o inferiore a 200 persone

Qualora la capienza dell’area/locale in cui dovrà svolgersi l’evento sia da ritenere pari o inferiore a 200 persone, occorre allegare all’istanza presentata alla Commissione Comunale, una relazione tecnica resa ai sensi dell’art.4 del dpr 28.5.2001 n.311, da un professionista abilitato che accerti e dichiari l’agibilità del locale/area ai fini dell’esercizio dell’attività di pubblico spettacolo/intrattenimenti danzanti, secondo le regole tecniche e la normativa vigente in materia, nonché definisca la capienza massima, certifichi la solidità delle strutture, la sicurezza e l’igiene dei locali, indichi le eventuali prescrizioni che dovranno essere adottate a tutela della sicurezza pubblica.

La relazione, dovrà essere redatta da un professionista iscritto all’Albo degli ingegneri, architetti, geometri o periti industriali e attestare la corrispondenza del locale o dell’impianto alle regole tecniche stabilite dal ministero degli Interni, con allegate le diverse conformità o collaudi relativi alla installazione di palco, tribune o quant’altro, impianti elettrici, impianti a gas, planimetrie e ogni altra certificazione possa essere necessaria.

Tale documentazione dovrà essere preliminarmente esaminata dalla competente Commissione Comunale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo, al fine di esprimere il parere di agibilità.

Spettacoli e intrattenimenti con capienza superiore a 200 persone

Qualora la capienza dell’area/locale sia da ritenere superiore a 200 persone, ai fini dell’ottenimento del parere di agibilità dei luoghi in cui si terranno gli eventi, l’organizzatore deve richiedere alla Commissione Comunale/Provinciale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo, anche il sopralluogo, al fine di accertare anche il controllo sui materiali usati, sulle strutture e sugli impianti.

Somministrazione temporanea di alimenti e bevande

Nel caso in cui durante uno spettacolo o evento si intenda effettuare attività di somministrazione in via temporanea di alimenti e bevande è necessario effettuare una Segnalazione Certificata di Inizio di Attività (Scia) al Comune di competenza. Se l’evento/spettacolo preveda una esibizione di carattere musicale e/o teatrale è indispensabile richiedere anche il nulla osta della SIAE.

La documentazione obbligatoria per tutte le tipologie di manifestazioni è la seguente:

  • copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore dell’istanza;
  • programma o descrizione sintetica dell’evento che si intende realizzare;
  • pianta dell’area in cui deve svolgersi la manifestazione con indicazione degli spazi da occupare e relazione tecnica descrittiva;
  • n° 2 marche da bollo di euro 16.00 (una da apporre sulla domanda ed una da apporre sull’autorizzazione al momento del rilascio).

Ma quando presentare la domanda di rilascio di licenza? La domanda deve essere presentata almeno 15 giorni prima della manifestazione e deve essere corredata da tutte le certificazioni prescritte.

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