La guerra Stati Uniti-Cina potrebbe iniziare per questi 2 motivi

Lorenzo Bagnato

02/11/2023

02/11/2023 - 09:51

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Come inizierebbe la Terza Guerra Mondiale? In questo articolo mostriamo 2 possibili scenari su come potrebbe iniziare un conflitto diretto tra Stati Uniti e Cina.

La guerra Stati Uniti-Cina potrebbe iniziare per questi 2 motivi

Come potrebbe iniziare la Terza Guerra Mondiale? Mentre le tensioni globali continuano a crescere tra le superpotenze nucleari, con le guerre per procura in Ucraina e Palestina, questa domanda diventa cruciale. Gli Stati Uniti, attualmente la più grande superpotenza mondiale, sono sempre più sfidati dal loro principale rivale: la Cina.

Anche se apparentemente sullo sfondo delle guerre attuali, la Cina è la principale preoccupazione e il focus strategico degli Stati Uniti. Qualsiasi guerra tra queste due potenze nucleari diventerebbe il conflitto più sanguinoso della storia e l’umanità deve fare tutto il possibile per evitarlo.

Purtroppo per tutti noi, sembrerebbe che sia la Cina che gli Stati Uniti si stanno preparando per un simile conflitto. Naturalmente solo per scopi difensivi, ma questa “corsa agli armamenti” assomiglia sempre più a quella precedente alle due guerre mondiali.

Quindi diamo un’occhiata allo scenario peggiore. Come potrebbe iniziare una guerra diretta tra Stati Uniti e Cina?

Dove verrebbe combattuta la Terza Guerra Mondiale?

Prima di presentare due possibili scenari di guerra mondiale, è necessario analizzare l’attuale situazione geopolitica.

Con ogni probabilità, un conflitto diretto tra Stati Uniti e Cina verrebbe combattuto per Taiwan. L’isola, formalmente conosciuta come Repubblica di Cina, è uno stretto alleato degli Stati Uniti e una “provincia ribelle” secondo Pechino.

La Cina continentale ha assunto un atteggiamento aggressivo nei confronti di Taiwan, spesso minacciando un’invasione totale e riportare i “ribelli” sotto la “legittima” autorità del Partito Comunista Cinese.

D’altra parte, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha spesso promesso fedeltà alla causa taiwanese, affermando che sarebbe intervenuto in caso di aggressione diretta di Pechino.

Questo articolo analizza solo due scenari di conflitto diretto. Non tiene conto dei passi intermedi più probabili che la Cina potrebbe intraprendere, come ad esempio un blocco navale di Taiwan o un’invasione «più semplice» di Kinmen, una piccola isola sotto l’autorità taiwanese ma a soli 10 km dai costi della Cina.

Scenario 1: gli Stati Uniti proteggono Taiwan

Sebbene il presidente Biden abbia promesso la protezione di Taiwan in caso di aggressione cinese, le promesse spesso possono essere non mantenute.

In questo scenario, il governo di Pechino avvierebbe un’invasione di Taiwan senza coinvolgere direttamente gli Stati Uniti. Ciò significa che Washington dovrebbe prendere una decisione molto difficile: intervenire nella protezione di Taiwan e quindi iniziare la terza guerra mondiale?

Se così fosse, la Cina quasi certamente affermerebbe che la crisi di Taiwan è una questione interna cinese, facendo quindi apparire gli Stati Uniti come l’aggressore. Tuttavia, ciò potrebbe essere facilmente contrastato dagli Stati Uniti, che si sarebbero rivolti alla protezione di uno stretto alleato e non avrebbero iniziato prima la guerra.

Inoltre, in questo scenario, la Cina dovrebbe affrontare l’intera potenza delle Forze Armate degli Stati Uniti. Gli Stati Uniti hanno due catene di basi militari che si estendono da Singapore alla Corea del Sud, armate con portaerei, sottomarini nucleari, corazzate e migliaia di militari.

Una tale presenza militare garantisce che gli Stati Uniti possano intervenire in difesa di Taiwan nel giro di poche ore, garantendo una guerra lunga, difficile e probabilmente senza successo per la Cina.

Scenario 2: la Pearl Harbor del XXI secolo

Le basi americane nel Pacifico, in realtà, sarebbero anche un bersaglio molto facile per i missili cinesi. Pechino possiede la capacità di colpire queste strutture militari e di renderle innocue, almeno temporaneamente.

In questo scenario, l’invasione cinese di Taiwan sarebbe preceduta da un attacco rapido e a sorpresa alle basi militari americane. Sebbene ciò renderebbe più semplice l’invasione iniziale di Taiwan, garantirebbe una risposta americana forte e brutale, poiché sarebbe considerato un atto di guerra diretto.

In questo caso non sarebbe Washington, bensì Pechino a trovarsi di fronte ad una scelta difficile: iniziare la Terza Guerra Mondiale, attaccando direttamente gli USA, per rendere l’invasione iniziale di Taiwan significativamente più semplice?

Ancora una volta, la protezione americana di Taiwan non è una garanzia. Nella Seconda Guerra Mondiale, l’Impero giapponese era così preoccupato per l’intervento americano (anche se non era certo che sarebbero stati coinvolti) che colpì per primo la flotta statunitense a Pearl Harbor.

Ciò assicurò il dominio giapponese sull’Oceano Pacifico per i mesi successivi. Tuttavia, una volta che l’industria americana recuperò le perdite, gli Stati Uniti hanno completamente sconfitto il Giappone.

L’unica differenza rispetto ad oggi, ovviamente, è che l’Impero giapponese non possedeva alcuna arma nucleare.

Articolo pubblicato su Money.it edizione internazionale il 2023-10-31 15:00:00. Titolo originale: What happens if the US goes to war with China? 2 possible scenarios

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