Girare nudi in casa (e in giardino) è legale?

Ilena D’Errico

4 Ottobre 2025 - 19:21

La libertà personale ha dei limiti anche tra le mura casalinghe. Girare nudi in casa e in giardino non è affatto sempre permesso, anzi, può essere illegale. Ecco quando e cosa si rischia.

Girare nudi in casa (e in giardino) è legale?

A casa propria ognuno è libero di fare quello che vuole, ma fino a un certo punto. La libertà individuale, tanto più tra le mura di casa, è inviolabile ma non deve trasformarsi in motivo di lesione dei diritti altrui. La maggior parte delle cause di condominio e vicinato potrebbe essere evitata tenendo a mente questo semplice principio, ma in pochi si fermano considerare gli effetti delle proprie azioni. Può stupire sapere che le cause e le liti che scoppiano perché il vicino gira nudo per casa o prende il sole in giardino sono moltissime, ma tant’è. Da una parte, abbiamo il vicino accusato di offendere il pudore, convinto di poter stare come preferisce all’interno della propria casa, senza dover dar conto a nessuno.

Dall’altra, c’è un vicino che spesso lamenta dei disagi a causa di queste abitudini, quando non rimangono nel privato ambiente domestico ma sono ben visibili. Immaginiamo la situazione: Caio vuole girare per casa senza vestiti e prendere il sole nel giardino, convinto di non dare fastidio a nessuno perché si trova nella propria proprietà e comunque coperto quanto basta da tende e siepi a seconda dell’ambiente. Tizio, invece, quando si affaccia alla finestra dal secondo piano vede Caio fin troppo bene e ne resta turbato. Come si può stabilire chi ha ragione? Ci aiuta la legge.

Quando girare nudi in casa non è legale

Girando nudi in casa propria è possibile commettere un illecito, ovvero uno degli “atti contrari alla pubblica decenza”. La giurisprudenza identifica nella pubblica decenza quell’insieme di convenzioni e regole etiche che caratterizzano la società. È evidente che in Italia la nudità pubblica non è convenzionalmente accettata, considerando che potrebbe turbare la sensibilità degli altri.

Apparentemente, girare nudi in casa è molto diverso da farlo in strada o in un negozio, ma anche nei limiti della propria abitazione possono presentarsi gli estremi dell’illecito. Ovviamente, l’illecito si configura quando, pur trovandosi in casa, si è esposti alla vista altrui. Di conseguenza, girare nudi in casa è legale fintanto che ci si trovi all’interno, o comunque in posizioni non visibili da fuori.

Nella tutela della pubblica decenza, infatti, non si annoverano soltanto i luoghi prettamente pubblici, ma anche quelli aperti al pubblico o semplicemente visibili. Il criterio di massima per applicare questa distinzione è piuttosto semplice: si considera visibile al pubblico qualsiasi luogo privato che possa essere perfettamente scorto a occhio nudo.

Bisogna quindi fare attenzione alle distanze fra i luoghi di visuale, come balconi e finestre, e le strade o i caseggiati, ma anche alla presenza di eventuali ostacoli visivi. Per esempio, il balcone è chiaramente visibile al pubblico senza problemi di sorta (escludendo rarissime eccezioni). Riguardo alle finestre, invece, la distanza rispetto alle altre case e ai luoghi pubblici di passaggio è fondamentale per capire se la nudità possa effettivamente costituire un illecito.

Se il vicino ha bisogno di utilizzare un binocolo per vedervi nudi in casa, allora si può escludere con ragionevole condizione l’illecito di atti contro la pubblica decenza. Lo stesso vale per tutti gli ausili elettronici od ottici, che anzi configurano un’intrusione del vicino nell’abitazione altrui, concretizzando la violazione della privacy.

La presenza di ostacoli visivi, come delle semplici tende, è poi di solito sufficiente a ovviare il problema. Innanzitutto, in questo modo si limita la libera visuale altrui, e poi si palesa l’intenzione di mantenere quella veduta privata. Insomma, se qualcuno viene visto girare nudo per casa, il comportamento illegale potrebbe essere commesso da entrambi i soggetti coinvolti.

Se la persona nuda è visibile dal pubblico, allora sta violando i diritti altrui. Al contrario, quando sono le persone esterne a violare la privacy altrui, facendo in modo apposito di vederle in contesti privati, allora sono loro a essere nel torto.

E in giardino?

In base a quanto detto per gli ambienti chiusi è ovvio che girare nudi in giardino è tendenzialmente illegale, visto che si tratta di un’area normalmente visibile da vicini e passanti a occhio nudo. Se il giardino è in qualche modo coperto alla vista di occhi indiscreti, invece, l’illecito non si configura. Bisogna però distinguere l’ipotesi in cui il vicino non è integralmente nudo, ma indossa un costume da bagno. In questo caso, difficilmente siamo di fronte a un comportamento contrario alla morale comune, soprattutto se il proprio spazio è recintato. Bisogna comunque tenere conto di eventuali regolamenti condominiali e normative locali.

Cosa si rischia quando si gira nudi in casa

Quando girare nudi per casa costituisce un illecito, si rischia una sanzione pecuniaria, anche piuttosto ingente. In particolare, si prevede una sanzione amministrativa minima di 5.000 euro, che può salire fino a un massimo di 10.000 euro. Il comportamento, comunque, non costituisce più un reato, è infatti stato depenalizzato nel 2016 e ad oggi rimane un illecito amministrativo.

Di conseguenza, non è possibile la denuncia, ma soltanto una segnalazione al Prefetto. Al contrario, il vicino che appositamente spia l’altro nei suoi contesti privati può essere denunciato, perché - fra gli altri – potrebbe configurarsi il reato di violazione della privacy. Difficile, invece, che il vicino possa pretendere un risarcimento, perché dovrebbe provare di aver subito un danno a causa della vista del vicino.

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