Fortnite, attenti alla truffa della criptovaluta: l’avviso di Epic Games

Giulia Adonopoulos

10/06/2022

10/06/2022 - 11:05

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Fortnite Token è una truffa, avverte Epic Games: la società non è entrata nel settore delle criptovalute, e annuncia l’azione legale. Ecco a cosa fare attenzione.

Fortnite, attenti alla truffa della criptovaluta: l’avviso di Epic Games

Non stupirebbe se Fortnite decidesse di lanciare la sua criptovaluta per permettere ai giocatori di guadagnare giocando. D’altronde blockchain e NFT si stanno affacciando nel mondo dei videogiochi, in alcuni casi con discreto successo. Tuttavia il CEO e founder di Epic Games Tim Sweeney ha chiarito che Fortnite non ha niente a che vedere con criptovalute, blockchain e NFT, mettendo in guardia i fan che i token di Fortnite sono una truffa.

La criptovaluta di Fortnite è una truffa, avverte Epic Games

Si chiama Fortnite Token ed è stata creata a fine 2021, ma solo di recente ha attirato l’attenzione di Epic Games e dei suoi vertici. Lunedì Tim Sweeney, capo di Epic Games, ha twittato che la criptovaluta che prende il nome dal gioco di maggior successo della società di sviluppo, e che è stata erroneamente associata a Fortnite, è in realtà una truffa, e ha annunciato l’intervento degli avvocati.

Il tweet è una risposta a un tweet dell’account Fortnite Token che non esiste più.

“Non esiste una criptovaluta di Fortnite”, ha sottolineato Sweeney. Gli account Twitter che promuovono una cosa del genere sono una truffa, aggiungendo che il mercato delle criptovalute si dovrebbe vergognare di consentire che accadano queste cose.

Il token Fortnite, apparso per la prima volta alla fine del 2021, non è un progetto guidato dalla società proprietaria del gioco, bensì un’iniziativa creata autonomamente dai fan e guidata dalla community, senza un proprietario o una struttura aziendale specificati dietro o un CEO che decide sul suo futuro.

“Non è così che funzionano i marchi e i diritti d’autore”, spiega Sweeney. “Non puoi utilizzare nome e immagini di Fortnite senza il permesso di commercializzare un prodotto non correlato”.

I token Fortnite utilizzano il logo del gioco, ma sembra che le somiglianze con il popolare battle royale di Epic finiscano qua. I token di Fortnite sono stati rimossi da Telegram e anche l’account Twitter è stato chiuso dopo la denuncia di Epic.

Lo scorso ottobre Sweeney ha twittato che l’Epic Games Store avrebbe consentito i giochi blockchain sulla piattaforma, a condizione che siano conformi alle leggi, con condizioni trasparenti e classificati in base all’età. Non è quindi contrario a questa tecnologia, ma piuttosto al modo in cui viene sfruttata da truffatori e malintenzionati. Proprio di recente è stato annunciato l’approdo di Grit, gioco battle royale ambientato nel far west e basato su NFT, sullo store di Epic Games.

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