Esenzione assicurazione auto e moto: la polizza assicurativa non si paga sempre

Simone Micocci

28 Novembre 2017 - 13:12

condividi

L’assicurazione per auto e moto è sempre obbligatoria quando si circola su una strada pubblica: quando il mezzo è fermo però, è possibile non pagare. Facciamo chiarezza.

Esenzione assicurazione auto e moto: la polizza assicurativa non si paga sempre

Quando non si paga l’assicurazione su auto e moto?

Quando si acquista un’auto o una moto una delle prime cose da fare è sottoscrivere una polizza assicurativa - RC Auto o Moto - che vi tutela da eventuali danni cagionati a persone o cose provocati dalla circolazione del veicolo su strada. L’assicurazione è necessaria per qualsiasi veicolo a motore, ma ci sono dei casi in cui è possibile non pagare senza commettere un’infrazione.

Ci teniamo a sottolineare che quando si circola su strada è sempre obbligatoria l’assicurazione, ed quando la Rc Auto scade va immediatamente rinnovata. Chi non rispetta queste norme è soggetto ad una sanzione amministrativa che consiste in:

  • multa di un importo compreso tra gli 841 e i 3.287 euro
  • sequestro dell’auto.

Rispettare le norme che stabiliscono l’obbligo dell’assicurazione RC Auto per auto e moto, quindi, è molto importante. Ci sono delle situazioni però in cui sostenere questa ingente spesa è del tutto inutile, dal momento che non sempre la polizza assicurativa è obbligatoria.

Vediamo in quali casi si è esonerati dal pagamento dell’assicurazione per auto e moto.

Auto ferma

Se la vostra auto è ferma da tempo, ad esempio perché il motore è rotto ed è troppo costoso ripararlo, non siete obbligati a sottoscrivere la Rc Auto.

Questo però solo se l’auto è ferma in un parcheggio privato o in un box auto. La legge, infatti, stabilisce che la polizza assicurativa è obbligatoria anche per i mezzi parcheggiati su pubblica via o su uno spazio aperto al pubblico: quindi se la vostra auto si è fermata in un parcheggio situato su una strada pubblica, allora dovete continuare a pagare l’assicurazione anche se non la utilizzate.

Auto con fermo amministrativo

Quando un contribuente al quale l’Agenzia delle Entrate di Riscossione ha notificato una cartella esattoriale non procede con il pagamento entro il termine di 60 giorni, può essere soggetto al fermo amministrativo della propria auto, un procedimento cautelare con il quale si dispone il blocco dei veicoli a motore intestati al debitore.

Un’auto soggetta al fermo amministrativo non può circolare per strada, almeno fino a quando il proprietario non estinguerà il debito con il fisco.

Quindi l’unica cosa che potete fare in questo caso è parcheggiare la vostra auto, possibilmente in un parcheggio privato. Sono valide infatti le regole suddette: l’assicurazione per l’auto con fermo amministrativo non si paga solamente quando questa è ferma in un parcheggio privato e non accessibile al pubblico.

Auto ereditata

Anche sull’auto ereditata va pagata l’assicurazione, a meno che questa non sia ferma e parcheggiata in un luogo privato. L’unico caso di esenzione è quando gli eredi o i legatari rinunciano all’eredità; in tal caso questi non sono più responsabili delle conseguenze dell’illecito.

Auto rubata

Se la vostra auto è stata rubata allora dovete immediatamente procedere con la denuncia alle autorità e con la pratica di perdita di possesso (si può presentare presso il PRA). Solo dopo aver effettuato questi due adempimenti, infatti, sarete al riparo da eventuali sanzioni per il mancato rinnovo dell’assicurazione.

Argomenti

Iscriviti a Money.it