Emergenza Centaurus, “variante più contagiosa e più cattiva di Omicron”: il monito dell’Oms

Stefano Rizzuti

18 Agosto 2022 - 17:55

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L’Organizzazione mondiale della sanità lancia l’allarme sulla sottovariante Centaurus, scoperta in India, sostenendo che gli studi dimostrano che è più contagiosa e cattiva di Omicron.

Emergenza Centaurus, “variante più contagiosa e più cattiva di Omicron”: il monito dell’Oms

L’ondata estiva causata da Omicron 5 sembra ormai alle spalle, ma la lotta al Covid non è finita. Ora a preoccupare gli esperti dell’Organizzazione mondiale della sanità è la nuova variante Centaurus, in realtà una sottovariante della stessa Omicron. Scoperta in India, BA.2.75 preoccupa gli esperti perché viene ritenuta più contagiosa e più cattiva delle altre sottovarianti di Omicron.

Ricordiamo che la contagiosità del Covid con la comparsa della variante Omicron è nettamente aumentata, tanto da arrivare al record di contagi in tutto il mondo. Va detto, però, che Omicron è meno letale e sia il tasso di ospedalizzazione che quello di mortalità è nettamente calato con il suo arrivo, in Italia come nel resto del mondo.

Secondo quanto emerso da alcuni studi preliminari, quindi, Centaurus sarebbe più contagiosa e più cattiva di Omicron 2 e 5. Va detto che, comunque, al momento i dati provenienti dall’India non sono così preoccupanti e che, allo stesso tempo, la variante Centaurus non si è ancora diffusa più di tanto nei paesi europei, Italia compresa. Ma il timore di una nuova ondata autunnale, legata a questa sottovariante, per molti esperti è concreto.

L’allarme dell’Oms su Centaurus

La variante Centaurus sarebbe quindi più contagiosa. Secondo l’Oms gli studi di laboratorio indicano che la sottovariante ha un “vantaggio di crescita” rispetto a Omicron 2 e 5. Inoltre è emersa un’indicazione di maggiore “fusogenicità, una replicazione più efficiente nelle cellule polmonari e una maggiore patogenicità in un modello animale di criceto”.

Nell’aggiornamento epidemiologico settimanale, l’Organizzazione mondiale della sanità non nasconde la sua preoccupazione, ma precisa anche che sono necessari ulteriori studi per confermare i risultati preliminari.

La sottovariante Centaurus

Centaurus, sottovariante di Omicron, è stata segnalata a partire dal maggio del 2022 ed è ancora sotto stretto monitoraggio. Presenta nove mutazioni aggiuntive nella proteina spike rispetto alla variante originaria BA.2. Fino al 15 agosto la sua presenza è stata registrata in 16 paesi, con quasi 3mila sequenze riportate.

La maggior parte proviene comunque dall’India. La prevalenza, a livello globale, di BA.2.75 era in realtà più alta dal 3 al 9 luglio, mentre è poi diminuita nelle settimane successive. Secondo l’Oms, comunque, non è detto che il calo sia reale, potendosi trattare anche solamente di un ritardo nel sequenziamento. A livello globale la variante dominante è ancora Omicron 5, che rappresenta il 74% dei casi mondiali.

La sottovariante Centaurus è stata rilevata per la prima volta in India, dove ora rappresenta circa i due terzi dei casi totali nel Paese. Per ora, comunque, non sono aumentati né i tassi di ospedalizzazione né la mortalità legata al Covid.

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