Elezioni La Spezia 2017, risultati: Pierluigi Peracchini (Centrodestra) è il nuovo sindaco

Elezioni amministrative 2017: anche La Spezia è stata interessata dalla tornata elettorale delle elezioni amministrative 2017.

Il risultato del ballottaggio - con lo spoglio che si è concluso - è il seguente:

• Pierluigi Peracchini (Centrodestra): 59,98%;
• Paolo Manfredini (Centrosinistra): 40,02%.

Pierluigi Peracchini, rappresentato da 7 liste tra cui Lega Nord e Fratelli d’Italia è il nuovo sindaco di La Spezia. Di seguito riviviamo quanto successo in queste settimane, dai sondaggi ai risultati del primo turno elettorale.

Sono stati dieci gli aspiranti sindaco a queste elezioni di La Spezia. Il risultato del primo turno ha evidenziato come servirà il ballottaggio in data domenica 25 giugno per determinare chi sarà il nuovo primo cittadino.

La grande frammentazione del centrosinistra ha fatto si che al primo turno risultasse il più votato il candidato del centrodestra Pierluigi Peracchini, che al ballottaggio se la dovrà vedere con l’esponente del PD Paolo Manfredini.

Elezioni La Spezia: i risultati del primo turno

I risultati definitivi del primo turno di domenica 11 giugno a La Spezia.

• Pierluigi Peracchini (cdx) - 32,61%
• Paolo Manfredini (csx) - 25,07%
• Lorenzo Forcieri - 9,19%
• Donatella Del Turco - 8,80%
• Guido Melley - 7,88%
• Giulio Guerri - 6,25%
• Massimo Lombardi - 4,67%
• Cristiano Ruggia - 2,83%
• Cesare Bruzzi Alieti - 1,21%
• Agostino Cucciniello - 0,62%
• Gaetano Russo - 0,47
• Marina Di Filippo - 0,33%

Affluenza: 55,35%

Elezioni La Spezia 2017: il ballottaggio

Sarà tra Pierluigi Peracchini e Paolo Manfredini la sfida al ballottaggio di domenica 25 giugno. Anche a La Spezia quindi si andrà a riproporre il testa a testa tra centrodestra e centrosinistra.

Pierluigi Peracchini ha siglato due apparentamenti ufficiali. Hanno infatti sposato la corsa del candidato di centrodestra sia Giulio Guerri sia Agostino Cucciniello. Una triplice alleanza che mette ancor più in bilico il destino del centrosinistra.

Senza divisioni Paolo Manfredini non avrebbe problemi ad avere la meglio in questo ballottaggio. L’incognita quindi è tutta relativa all’elettorato extra PD che potrebbe consegnare, in caso di un suo mancato appoggio alle urne, la città al centrodestra.

Elezioni La Spezia 2017: i candidati

Solita gran ressa di candidati per queste elezioni La Spezia 2017, con tutti volti nuovi tra gli aspiranti primo cittadino che proveranno a succedere a Massimo Federici come inquilino di Palazzo Comunale.

Al momento sono in totale dieci i candidati sindaco che prenderanno parte al voto dell’11 giugno. Un numero alto di aspiranti primo cittadino, anche se al momento in diminuzione rispetto a quello delle elezioni del 2012, quando ne furono ben 14.

Vediamo allora nel dettaglio chi sono questi dieci candidati sindaco nella città di La Spezia e da quali partiti, movimenti o liste civiche sono appoggiati.

• Paolo Manfredini - Partito Democratico, Manfredini Sindaco, Italia dei Valori, A Sinistra!, Giacobini Laici Progressisti e Noi Cittadini per La Spezia
• Pierluigi Peracchini - Lega Nord, Lista Toti, Spezia Vince e Spezia Popolare
• Guido Melley - C’è Spezia, Noi Sinistra e Noi Giovani
• Massimo Lombardi - Spezia Bene Comune
• Donatella Del Turco - Movimento 5 Stelle
• Cristiano Ruggia - Partito Comunista e Progressisti per Ruggia
• Giulio Guerri - Per la Nostra Città e Un Rinascomento per La Spezia
• Lorenzo Forcieri - Avanti per Spezia e Spezia a Lavoro
• Cesare Bruzzi Alieti - CasaPound
• Maria Di Filippo - Forza Nuova

La sinistra prima e il centrosinistra poi, governano la città di La Spezia in maniera ininterrotta dal lontano 1971. Negli ultimi vent’anni, prima Giorgio Pagano e poi Massimo Federici hanno amministrato per due mandati a testa.

Il Partito Democratico ha quindi individuato, senza ricorrere alle primarie, nell’attuale presidente socialista del Consiglio Comunale Paolo Manfredini l’uomo giusto per proseguire questo autentico dominio a La Spezia.

Una scelta questa che comunque ha frammentato la sinistra, che si presenterà al voto del prossimo 11 giugno divisa più che mai, con ben altri cinque candidati sindaci provenienti da quell’area.

L’attuale vice sindaco Cristiano Ruggia ha deciso infatti di correre da solo tra le fila del Partito Comunista, così come il consigliere comunale Giulio Guerri sostenuto anche dal movimento Rinascimento di Vittorio Sgarbi e Massimo Lombardi, che oltre alla sua lista civica sarà appoggiato anche da Rifondazione Comunista.

Anche l’ex presidente dell’Autorità Portuale Lorenzo Forcieri ha deciso proprio alle ultime battute di salutare il Partito Democratico e di correre sostenuto da due liste civiche, in pieno disaccordo con la scelta dei dem di candidare Manfredini.

Molto particolare poi la posizione del civico di ispirazione più centrista Guido Melley, che attorno alla sua candidatura è riuscito a trovare anche il supporto anche di Possibile e di Sinistra Italiana.

Oltre all’avvocato Carlo Bruzzi Alieti che correrà per CasaPound e Maria Di Filippo che rappresenterà Forza Nuova, il centrodestra si è compattato attorno alla figura del sindacalista ex Cisl Pierluigi Peracchini, candidato sponsorizzato dal governatore ligure Giovanni Toti.

Ha dovuto superare le primarie invece, che in maniera insolita per il Movimento 5 Stelle si sono tenute in un luogo fisico invece che online, l’impiegata Donatella Del Turco che quindi sarà la candidata dei pentastellati in queste elezioni spezzine.

Elezioni La Spezia 2017: i sondaggi

Tutti i favori del pronostico nelle elezioni La Spezia 2017 sono sul candidato del Partito Democratico Paolo Manfredini, che nella città del ministro della Giustizia e candidato alle primarie Andrea Orlando cercherà di mantenere il Comune sotto la guida del centrosinistra.

Aspettando che vengano effettuati i primi sondaggi relativi al voto del prossimo 11 giugno, i dubbi riguardanti queste elezioni sono tutti relativi al fatto se Manfredini riuscirà o meno a venire eletto sindaco al primo turno.

La grande frammentazione del centrosinistra con ogni probabilità ha fiaccato il Partito Democratico, che dopo aver sempre vinto al primo turno le ultime elezioni questa volta sembrerebbe essere destinato al ballottaggio.

Lo sfidante più accreditato è Pierluigi Peracchini, che invece potrà contare sul sostegno compatto di un centrodestra che oltre a Genova cercherà di soffiare anche quest’altra storica città di sinistra al Pd.

La speranza di Peracchini è che, se si arrivasse ad un eventuale ballottaggio, il centrodestra possa approfittare degli strappi nello schieramento avversario che sembrano anche molto difficili da ricucire.

Alla fine comunque anche se non dovesse essere vittoria al primo turno di domenica prossima, Paolo Manfredini conta poi di ricompattare tutto il più che mai frammentato mondo del centrosinistra spezzino, allo scopo di non correre pericolosi rischi in un ipotetico secondo turno.

La candidatura di Guido Melley sta riscuotendo un buon successo in città, ma sia per lui che per la candidata del Movimento 5 Stelle Donatella Del Turco sono molte poche le chance di poter giungere al ballottaggio del 25 giugno.