Ecco chi è Rafaela Aponte-Diamant, la donna self-made più ricca al mondo. Biografia e patrimonio della co-fondatrice di MSC.
Il panorama internazionale dei grandi multi-miliardari è storicamente dominato da eredi, imprenditori tech e nomi noti della finanza, accomunati da una sola caratteristica: sono quasi tutti uomini.
Tra questi, però, spicca una figura meno conosciuta ma decisamente interessante, quella di Rafaela Aponte-Diamant, cofondatrice della Mediterranean Shipping Company (MSC). La sua particolarità? Ad oggi, l’ottantenne israeliana nata ad Haifa è la donna self-made più ricca del mondo.
Infatti, secondo la classifica annuale stilata da Forbes nel 2025, il suo patrimonio ammonta a ben 37,7 miliardi di dollari, una cifra che la colloca alla quarantaquattresima posizione tra le persone più ricche del pianeta, a pari merito con il marito e socio in affari Gianluigi Aponte (figura ben più nota alla stampa internazionale).
Rafaela Aponte, una storia self-made
La storia di Rafaela Aponte è una scalata silenziosa verso il successo e l’affermazione e fondata su uno spirito imprenditoriale lungimirante condiviso assieme al marito.
Insieme, i due hanno fondato MSC nel lontano 1970, a Napoli. Tutto iniziò da una singola nave, la Patricia, che comprarono a credito e da allora, anno dopo anno, il gruppo si è affermato sempre di più e ha moltiplicato la propria flotta fino a diventare uno dei nomi più grandi nel settore del trasporto marittimo.
Come molti ben sapranno, infatti, MSC non è attivo solo nel trasporto di merci e container ma, anzi, è famoso soprattutto per MSC Crociere, brand molto affermato nel settore croceristico a livello globale, con navi maestose, immense e dotate di ogni comfort possibile e immaginabile.
Nonostante sia stato Gianluigi Aponte il volto dell’azienda nel corso degli anni, Rafaela ha avuto un ruolo chiave nella gestione e nello sviluppo della visione legata all’impresa, occupandosi soprattutto del design degli interni delle navi. Il suo contributo, quindi, è stato fondamentale nel trasformare il sogno di una coppia in un vero e proprio colosso da miliardi di dollari che tutti conosciamo.
Una donna imprenditrice in un settore difficile
Oltre a una carriera imprenditoriale e dir poco brillante, quello che colpisce di più della figura di Rafaela Aponte è la sua posizione in un settore (lo shipping internazionale) che, almeno tradizionalmente, è sempre stato di predominio maschile.
Il suo successo, quindi, è la dimostrazione tangibile di come determinazione, competenza e mindset imprenditoriale siano un mix perfetto di attributi per raggiungere risultati straordinari.
Infatti, a differenza di molte altre donne presenti nella classifica di Forbes, che hanno spesso ereditato fortune da famiglie benestanti o parenti deceduti, Rafaela può essere considerata a tutti gli effetti una self-made woman, che ha costruito la propria ricchezza dal nulla.
Una miliardaria dal profilo basso
Ad oggi, la flotta di MSC conta oltre 700 navi tra cargo e crociere, trasporta ogni giorno decine di migliaia di persone e opera in più di 100 Paesi. La domanda, però, sorge spontanea: come mai, nonostante tutto questo successo e l’immenso patrimonio accumulato, si sente parlare così poco di Rafaela Aponte?
La risposta è semplice e più banale di quanto si potrebbe pensare e risiede nel fatto che, anche attualmente, la donna continua a mantenere un profilo discreto, lontano dai media, dalle interviste e dalle apparizioni in eventi pubblici.
Forse, è proprio dietro questa sua sobrietà che si nasconde la chiave della sua forza. In effetti, sembra che Rafaela preferisca concentrarsi sul lavoro e su ciò che serva davvero a consolidare un impero miliardario che di sforzi ne richiede molti, lavorando sodo ma sempre al di fuori dalle luci dei riflettori.
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