Delega fatturazione elettronica: cos’è e come si fa

Caterina Gastaldi

12 Maggio 2022 - 18:50

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Tra le varie possibilità disponibili per coloro che si avvalgono della fattura elettronica, esiste anche quella di delegare alcuni servizi agli intermediari: vediamo come fare.

Delega fatturazione elettronica: cos’è e come si fa

Fra le diverse possibilità che offre la fatturazione elettronica, i soggetti e i liberi professionisti dotati di partita Iva possono scegliere di delegare alcune funzioni a degli intermediari.

Attraverso la delega si può permettere l’accesso a servizi diversi agli intermediari a cui si sceglie di affidarsi, come il proprio commercialista o il Caf, per semplificare alcune operazioni o alleggerire gli impegni dei possessori di partita Iva.

Per poter usufruire della delega della fattura elettronica bisogna seguire una specifica procedura, utilizzando i moduli corretti, in modalità che sono state precisate dall’Agenzia delle Entrate. Ecco una breve guida che spiega come fare.

Cos’è la delega per la fatturazione elettronica

Un imprenditore o un soggetto autonomo dotato di partita Iva può scegliere di delegare alcune figure specifiche per poter accedere alla propria fatturazione elettronica e cassetto fiscale.

Attraverso il portale “Fatture e corrispettivi” dell’Agenzia delle Entrate, i soggetti delegati possono accedere e utilizzare i diversi servizi della fatturazione elettronica e velocizzare alcune operazioni, come la comunicazione delle fatture tra clienti e commercialista.

Non tutti possono ricevere la delega per ogni tipo di servizio. Infatti a poter accedere alla maggior parte sono proprio solamente gli intermediari, il che include commercialisti, Caf, e patronati. Questi, tramite delega del proprio cliente, possono consultare e utilizzare:

  • la consultazione e l’acquisizione delle fatture elettroniche e dei loro duplicati informatici;
  • la registrazione dell’indirizzo telematico;
  • la consultazione dei dati relativi ai fini dell’Iva;
  • l’accreditamento e censimento dei dispositivi;
  • la fatturazione elettronica e la conservazione delle fatture elettroniche.

La delega non può essere attribuita a un numero indefinito di persone: si può delegare ogni servizio a un massimo di quattro soggetti diversi.

Come delegare a un intermediario la fattura elettronica

Con il provvedimento numero 291241/2018 l’Agenzia delle Entrate ha esplicato l’iter corretto per conferire la delega alla fatturazione elettronica a un intermediario.

Esistono due modalità attraverso cui un operatore economico può presentare la delega di un intermediario per la fatturazione elettronica:

  • tramite l’utilizzo dell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle Entrate;
  • tramite l’apposito modulo compilato in uno degli uffici dell’Agenzia delle Entrate, eventualmente anche incaricando un altro soggetto mediante l’apposita procura speciale.

Attraverso queste stesse modalità si può anche revocare la propria delega oppure rinnovarla nel tempo.

È anche possibile inviare la delega passando direttamente attraverso il proprio intermediario delegato. In questo caso, sarà sempre obbligatorio utilizzare il modulo appositamente compilato e sottoscritto, assieme agli importi relativi al “volume d’affari” e “Iva a credito/debito” riportati nella dichiarazione Iva presentata nell’anno precedente.

L’invio potrà avvenire solo in modalità telematica, attraverso:

  • la propria area riservata del sito internet dell’Agenzia delle entrate;
  • la propria Pec.

In quasi tutte queste modalità è opportuno utilizzare il modello in pdf da compilare fornito dall’Agenzia delle Entrate. Questo modello è composto da due facciate all’interno delle quali inserire i dati richiesti, più altre due con informazioni generali. Le parti da compilarsi possono suddividersi in tre sezioni separate:

  • la prima parte riguarda i dati del delegante, quelli del delegato, e quelli dei servizi che si vanno a delegare o revocare. È anche possibile indicare più delegati in un solo modulo.
  • la seconda parte riguarda il conferimento della procura speciale, ovvero è utilizzata per indicare i dati del soggetto “persona fisica” incaricato di presentare il modulo presso un qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle Entrate.
  • la terza parte riguarda l’autenticazione della firma. Va compilata solo in caso di conferimento della procura speciale alla presentazione del modulo a persone che non siano coniuge, parenti o affini entro il 4° grado e dipendenti di società.

Può anche accadere che la delega venga scartata. In questo caso è il portale stesso dall’Agenzia delle Entrate a specificare quali sono i problemi che hanno portato a questa scelta, in modo che possa venire corretti.

Modello per la delega/revoca per la fatturazione elettronica
Modello messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate per delegare a terzi l’utilizzo dei servizi per la fatturazione elettronica

Quanto dura la delega e quando rinnovarla

La delega di questi servizi non è eterna, ma va rinnovata nel caso lo si desideri.

Nello specifico, la durata naturale di ogni singola delega è di due anni, ma il delegante può scegliere di revocarla in ogni momento, utilizzando sempre lo stesso modulo o attraverso i servizi disponibili online.

Le modalità di rinnovo della delega per la fatturazione elettronica sono le stesse utilizzate per il primo invio. È infatti necessario compilare il modello pdf e inviarlo tramite gli appositi canali, se si è degli intermediari, oppure utilizzare la propria area riservata del portale dell’Agenzia delle Entrate.

Poter accedere alle informazioni messe a disposizione dalla delega per la fattura elettronica può accelerare le tempistiche e semplificare alcune operazioni per i soggetti intermediari. Può essere quindi necessario rinnovare la delega ogni volta che questa scade, quindi dopo i due anni dall’approvazione.

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