Default Usa, la nuova data che dovremmo temere tutti

Giorgia Bonamoneta

27 Maggio 2023 - 15:00

condividi

Rischio default rimandato per gli Stati Uniti, ma solo di pochi giorni. Con una lettera indirizzata a McCarthy, la segretaria del Tesoro apre a un nuovo giro di incontri per trovare la soluzione.

Default Usa, la nuova data che dovremmo temere tutti

Il rischio di default per gli Stati Uniti è stato posticipato, ma solo di pochi giorni. Lo ha annunciato la segretaria al Tesoro degli Stati Uniti, Janet Yellen, spiegando che sulla base dei dati più recenti è stato stimato che il Tesoro avrà risorse insufficienti per soddisfare gli obblighi del governo se il congresso non alzerà il tetto del debito entro il 5 giugno. L’aggiornamento arriva direttamente alla Camera, in una lettera consegnata e letta dallo speaker Kevin McCarthy.

La nuova data messa a disposizione della Casa Bianca e della Camera per far fronte ai pagamenti in scadenza è apparsa necessaria al fine di trovare una soluzione che sembra però ancora lontana. Da mercoledì scorso infatti non ci sono stati più incontri di persona tra le parti per l’accordo, ma solo scambi a distanza. In ogni caso Biden si dice ottimista e come lui molti altri commentatori che non riescono a immaginare lo scenario peggiore per gli Stati Uniti.

Il 5 giugno 2023 è quindi la nuova data da tenere in considerazione ed entro la quale va trovata e concordata, anche a costo di accettare compromessi, una soluzione. L’atmosfera polarizzata rischia di diventare esplosiva, cioè di ritardare l’approvazione del tetto del debito, con gravi conseguenze per l’economia e il sistema finanziario degli Stati Uniti. Come spiegano diversi esperti del settore, tra cui l’agenzia di rating Dbrs impegnata a commentare l’attuale sfida degli Stati Uniti: “Se il tetto del debito non viene innalzato tempestivamente, il massimo che si può sperare è che il Tesoro dia la priorità ai pagamenti del debito e che gli Stati Uniti sperimentino una breve recessione”. In altre parole, in una prospettiva di non accordo, maggiore sarà il ritardo, maggiori saranno le conseguenze negative.

Senza accordo sul debito: spostata la data del default

La segretaria al Tesoro degli Stati Uniti, Janet Yellen, ha confermato in una lettera al Congresso di aver posticipato la data entro la quale il Tesoro non sarà più in grado di far fronte alle necessità del governo. Il governo è quindi a conoscenza che dal 5 giugno, senza aumentare il tetto del debito del paese (pari a 31.400 miliardi di dollari), si andrà incontro al default degli Stati Uniti.

La lettera, indirizzata al presidente repubblicano della Camera dei rappresentanti Kevin McCarthy, contiene altre informazioni. Per esempio che nei primi 2 giorni di giugno saranno inviati 130 miliardi di dollari come pagamento ai veterani e alle persone iscritte a programmi di social security e medicare; un primo pagamento che verrà effettuato lasciando però il Tesoro in una posizione precaria e con disponibilità sempre più ridotte. È quindi necessario, ricorda infine Yellen, raggiungere un accordo sul debito il prima possibile e negoziare senza indirizzi politici, per il benessere del Paese.

L’accordo si troverà? Le conseguenze dello scenario negativo

Biden si dice ottimista e non è il solo a credere che il peggio sarà evitato. È difficile infatti immaginare un default per gli Stati Uniti, ma non Fitch, che ha messo sotto osservazione il Paese. Il rischio per gli Stati Uniti è infatti quello di non riuscire a pagare il debito, cioè a pagare tutti gli obblighi in tempo. Dare la priorità ai pagamenti del servizio del debito potrebbe ritardare un default, ma avrebbe comunque un effetto negativo sull’economia.

Edward Al-Hussainy, senior Interest Rate Analyst di Columbia Threadneedle Investments, ha proposto un’analisi dei rischi nel quale ha ipotizzato una soluzione non in tempi brevi. Anche grazie alle esperienze precedenti, sembra che le condizioni del mercato potrebbero tornare alla normalità in tempi brevi. C’è anche da considerare che il settore è più preparato rispetto al passato e pronto ad attutire gli eventi, anche quelli più traumatici.

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.