Curriculum inviato, dopo quanto arriva una risposta?

Luna Luciano

16 Settembre 2023 - 19:03

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Dopo aver inviato il proprio curriculum inizia l’estenuante attesa, ma dopo quanto dovrebbe arrivare una risposta? Ecco tutto quello che bisogna fare per assicurarsene una.

Curriculum inviato, dopo quanto arriva una risposta?

Dopo aver speso giorni nel capire come scrivere un curriculum appropriato e aver selezionato le aziende per le quali si vorrebbe lavorare, si è giunti al fatidico momento della presentazione della candidatura, inviando il curriculum vitae.

Ma dopo cosa bisogna fare e quanto si dovrà aspettare per ricevere una risposta?

Sono spesso queste le domande che più di frequente le persone in cerca di lavoro si pongono. La prima cosa da fare, dopo aver inviato il curriculum, è la più difficile: bisogna aspettare la risposta.

Ecco che ha inizio un’estenuante attesa, tuttavia, è necessario concedere ai datori di lavoro un po’ di tempo per analizzare le candidature. Ma dopo bisogna agire, ma in che modo?

Cerchiamo di trovare risposta a tutti questi quesiti. Di seguito quanto tempo occorre per ricevere una risposta da un’azienda e cosa fare in caso la risposta tardi ad arrivare.

Curriculum inviato, dopo quanto arriva una risposta?

Una volta inviato il curriculum la parte più difficile è quella di dover aspettare una risposta da parte dell’azienda. Purtroppo, infatti, non esiste una regola fissa sui tempi necessari per l’elaborazione e il vaglio di tutte le candidature - ovviamente bisogna anche considerare le dimensioni dell’azienda.

Se l’annuncio di lavoro indica i tempi di elaborazione e quindi entro quanto i candidati saranno contatti dall’azienda, è bene prenderne nota, ma in via generale possiamo dire che solitamente bisogna attendere almeno una settimana dall’invio del curriculum per ottenere una risposta.

Molto dipende anche dalla tipologia di candidatura. Per una candidatura spontanea si può aspettare 5-7 giorni, mentre per una candidatura a un annuncio di lavoro (dove più persone potrebbero candidarsi per la stessa posizione in contemporanea), si potrebbe aspettare fino a 10 giorni prima di ricevere una risposta.

Ma nel caso in cui dopo una settimana (o dieci giorni) dalla data di invio del curriculum, non si siano ricevute risposte, è bene agire e contattare l’azienda.

Cosa fare dopo aver inviato il curriculum: come fare follow-up

A differenza di quello che si possa credere, la ricerca del lavoro non finisce l’invio del curriculum. Se è vero che è necessario aspettare i tempi indicati sull’offerta o, in caso non siano stati indicati, una settimana per ricevere una risposta, se questa non arriva bisogna agire.

Una volta inviato il curriculum, infatti, è necessario monitorare la propria domanda e quindi - come si dice in gergo tecnico - fare follow-up, ossia contattare l’azienda e domandare a che punto sia la domanda o quali siano i tempi di elaborazione, mostrando vivo interesse per la posizione. Inoltre nella e-mail è possibile sottolineare, ancora una volta, le proprie competenze e skills.

Per contattare l’azienda è bene verificare se fra i propri contatti professionali ci sia qualcuno che lavori all’interno dell’azienda, in modo da potergli chiedere se possa mettervi in contatto con il responsabile del reclutamento. In caso contrario è bene reperire l’indirizzo e-mail del responsabile delle assunzioni e inviare una e-mail. Solitamente questo approccio è molto apprezzato dai recruiter che possono toccare con mano l’interesse dei candidati.

Curriculum inviato: un esempio di e-mail follow-up

Dopo aver inviato, quindi, il proprio curriculum vitae e aver atteso una settimana dalla presentazione della propria candidatura è giunto il momento di fare follow-up, ma come?

Spesso, pur sapendo che la soluzione migliore è contattare l’azienda in modo da monitorare lo stato della propria domanda, le persone non sempre lo fanno perché temono di risultare scortesi o inopportuni.

Ma non è così. Tutto sta nel come porre correttamente la domanda, anzi, fare follow-up dimostra ai recruiter che si è realmente interessati alla posizione all’interno dell’azienda e che non si è solo alla ricerca di uno stipendio.

Nel caso in cui ci si stesse domandando come fare correttamente follow-up di seguito riportiamo l’esempio di una e-mail da cui trarre ispirazione:

Gentile Dott. [Cognome del responsabile delle assunzioni],

La scorsa settimana ho presentato la domanda per la posizione di [titolo posizione]. Vorrei cortesemente chiederle se potesse fornirmi la vostra tempistica delle decisioni al riguardo.

Sarei entusiasta della prospettiva di entrare a far parte del vostro team e sfruttare [abilità, conoscenze ed esperienze specifiche] per raggiungere [quale profitto porteresti all’azienda].

Per favore le chiedo gentilmente di farmi sapere se avete bisogno di ulteriori dettagli circa la mia candidatura.

Cordiali saluti,

[Firma]
[Profilo LinkedIn]
[Numero di telefono]

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