Coronavirus nel mondo: ecco dove si tornerà a scuola solo con il vaccino

Violetta Silvestri

26 Maggio 2020 - 17:08

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Il tema del rientro a scuola è uno dei più delicati in questo tempo dominato dal coronavirus. Sicurezza sanitaria e necessità formativa devono trovare un equilibrio: nelle Filippine il presidente ha le idee chiare al riguardo. Ecco cosa ha proposto

Coronavirus nel mondo: ecco dove si tornerà a scuola solo con il vaccino

Il coronavirus accomuna il mondo su problemi da affrontare: uno di questi è la riapertura della scuola.

In alcuni Paesi gli istituti hanno riaperto le aule o stanno per farlo, in base a determinati progetti. Mentre anche in Italia la questione non è stata ancora risolta, nelle Filippine il presidente ha espresso la sua proposta.

Tornare a scuola sarebbe un rischio enorme secondo Duterte, che addirittura ipotizza una chiusura delle lezioni per un periodo lungo e ancora non definito.

Filippine: scuole chiuse ancora per molto. I motivi

Il presidente filippino Rodrigo Duterte ha affermato che non consentirà agli studenti di tornare a scuola fino a quando non sarà disponibile un vaccino contro il coronavirus.

Questa, secondo la massima carica dello Stato, è l’unica prospettiva in grado di evitare un vero disastro nazionale. Così si è espresso Duterte in un discorso alla popolazione lunedì, raccontato da Al Jazeera.

Non consentirò l’apertura di lezioni in cui gli studenti saranno vicini gli uni agli altri. A meno che non ci sia davvero sicurezza, è inutile parlare di apertura della scuola”

I bambini dovevano tornare tra i banchi alla fine di agosto, ma le autorità hanno deciso di mantenere la chiusura. Oltre 25 milioni di studenti delle scuole primarie e secondarie sono rimasti bloccati in casa da marzo, quando il contagio aveva preso piede nelle Filippine.

Prima il vaccino, poi la formazione scolastica secondo la strategia filippina.

Il problema, però, è che al momento non è disponibile alcun vaccino e nessun trattamento noto e ufficiale per curare il coronavirus. Sebbene i ricercatori di tutto il mondo abbiano avviato uno sforzo senza precedenti per sviluppare rapidamente un vaccino, non è chiaro quando verrà dimostrato e distribuito su larga scala.

La paura di Duterte è che i contatti ravvicinati tra i ragazzi saranno un veicolo per il virus, non del tutto scomparso.

I casi confermati nel Paese sono più di 14.000 e i decessi oltre 800.

Manila e le aree ad alto rischio per le infezioni sono in parziale lockdown fino al 31 maggio, il che ha consentito ad alcune industrie e aziende di riprendere attività limitate.

Filippine: perché è un problema tenere chiuse le scuole

Il Dipartimento della Pubblica Istruzione ha sottolineato che “l’apertura della scuola non coinciderà necessariamente con l’apprendimento tradizionale in classe”.

La presenza fisica a scuola dipenderà dalla classificazione della gravità del rischio in una determinata località. Per facilitare gli assembramenti consentiti nelle classi, il ministero dell’Istruzione aveva annunciato un mix di misure di apprendimento a distanza, comprese le lezioni online, che sarebbero state utilizzate per il prossimo anno scolastico.

Ma milioni di persone nel Paese non hanno accesso a internet e a computer in casa e la scuola è l’unico modo per istruire figli di molte famiglie povere.

Le lezioni online, come già sottolineato anche in altre parti del mondo, rischiano di aggravare il divario sociale e il diritto allo studio. Specialmente in Paesi con slums e sacche di miseria rilevanti, come le Filippine.

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