Contributi a fondo perduto per imprese, al via le domande

Nadia Pascale

13 Settembre 2023 - 10:35

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Le imprese possono accedere a nuovi contributi a fondo perduto, le domande devono essere presentate dal 12 ottobre 2023. Ecco la documetazione da preparare.

Contributi a fondo perduto per imprese, al via le domande

I contributi a fondo perduto sono particolarmente apprezzati dalle imprese perché non devono essere restituiti. Purtroppo la loro disponibilità è limitata, ma ora si apre una nuova opportunità per chi decide di investire nella transizione energetica.

Dalle ore 12:00 del 10 ottobre alle ore 12:00 del 12 dicembre 2023 è possibile presentare istanza per accedere al Fondo per il sostegno alla transizione industriale che consente alle imprese di ottenere contributi a fondo perduto per la realizzazione di interventi volti a ridurre l’impatto energetico della propria attività.

Ecco come fare per ottenere i contributi a fondo perduto per le imprese.

Contributi a fondo perduto per le imprese

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha reso noto che sono stati stanziati 300 milioni di euro, confluiti nel “Fondo per il sostegno alla transizione industriale” a favore delle imprese che effettuano investimenti che consentono di raggiungere una migliore efficienza energetica. Il fondo è gestito da Invitalia e di conseguenza la domanda per accedere deve essere presentata attraverso lo sportello telematico di Invitalia.

Il 30 agosto 2023 è stato pubblicato il decreto del Direttore Generale presso la “Direzione generale per gli incentivi alle imprese del Ministero delle Imprese e del Made in Italy", con indicazione delle modalità operative per poter accedere al fondo. Ricordiamo che le domande possono essere presentate a partire dal 12 ottobre, ma è bene fin da ora preparare documentazione e i progetti .

Interventi finanziati con il contributo a fondo perduto per la transizione ecologica

Possono presentare istanza per accedere ai contributi a fondo perduto tutte le imprese, non vi sono limiti legati alla dimensione aziendale. Possono ottenere le agevolazioni i progetti che mirano a:

Come presentare la domanda per accedere ai contributi a fondo perduto per imprese

La domanda deve essere presentata attraverso la piattaforma Invitalia a cui si accede con Cie, Spid o Cns, la stessa deve essere presentata dal rappresentante legale dell’impresa. All’istanza deve essere allegata la seguente documentazione;

  • relazione tecnica economica con i dettagli dei costi da sostenere, deve avere la forma della perizia asseverata e seguire lo schema messo a disposizione da Invitalia;
  • DSAN (Dichiarazione sostitutiva atto di notorietà) con requisiti di ammissibilità, dimensione dell’impresa, eventuali autorizzazioni necessarie alla realizzazione dell’investimento).

Nel caso in cui l’ammontare delle agevolazioni richieste sia di importo superiore a 150 mila euro, occorre la DSAN con i dati necessari per la richiesta delle informazioni antimafia prevista per i soggetti sottoposti alla verifica di cui all’articolo 85 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159.
Nella documentazione da allegare figura anche la diagnosi energetica per le imprese energivore.
Occorre allegare la certificazione della parità di genere, se in possesso dell’impresa, ed eventuali dichiarazioni in merito al rating di legalità.
Nell’istanza deve essere indicato anche un indirizzo Pec.

Ogni impresa può presentare un’istanza relativa a interventi nella singola unità produttiva. Se l’impresa ha più unità produttive, può presentare istanze per interventi in ogni unità produttiva.

Le domande saranno analizzate al termine della presentazione delle istanze e per ogni istanza viene attribuito un punteggio. Lo stesso sarà basato sul grado di efficientamento energetico o riduzione dell’impatto ambientale raggiungibile in seguito all’investimento.

Il contributo a fondo perduto riconosciuto varia dal 30% della spesa sostenuta al 45% della stessa. La misura massima può essere riconosciuta a fronte della realizzazione di investimenti diretti alla produzione di energia da fonti energetiche rinnovabili o di idrogeno rinnovabile o alla cogenerazione ad alto rendimento da fonti energetiche rinnovabili.
Il contributo in oggetto viene maggiorato del 20% per le piccole imprese e del 10% per le medie imprese.
Per le informazioni di dettaglio è possibile scaricare il decreto.

Decreto transizione industriale
decreto

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