Conti zombie: cosa sono e come proteggersi

Vigilare i conti correnti che non si usano più, quelli che sono stati riaperti, o i nuovi conti appena creati è ciò che dovrebbero fare tutti i consumatori. Il motivo è molto semplice: bisogna essere sicuri e stare in guardia contro potenziali rischi di attività sospetta sui propri conti.

È proprio questo che si intende per conti zombie: conti correnti bancari che i consumatori hanno chiuso ma sono stati riaperti. Questi conti, insieme ai conti fantasma – che vengono creati a nome dei consumatori senza che questi ultimi ne siano consapevoli – stanno dando parecchio filo da torcere agli investitori.

I pericoli dei conti zombie

Ken Tumin, fondatore del sito DepositAccounts.com, è stato una delle vittime dei conti zombie. Tumin ha dichiarato di essersi accorto per prima cosa di alcune comunicazioni via email da un conto che era sicuro di aver chiuso. Nel giro di poco tempo, il bilancio di quel conto sulla sua piattaforma personale era diventato negativo.

Dopo aver indagato a fondo, Tumin aveva scoperto che, dopo aver chiuso una cassetta di sicurezza presso la sua banca, il deposito era stato trasferito sul vecchio conto corrente. Era stato proprio questo trasferimento a spingere la banca a riaprire il conto. Ma poiché i fondi dello stesso erano inferiori saldo minimo richiesto, la banca gli aveva addebitato anche le tasse.

“Se non avessi avuto le comunicazioni cartacee, non potrei dire quanto a lungo sarebbe durata”

ha confessato Tumin.

Come Tumin, sono moltissimi gli utenti che si rendono conto di avere a che fare con dei conti zombie ed è una realtà trasversale, che non si limita ad un singolo paese o continente. Proprio per questa ragione è fondamentale, per i consumatori, assicurarsi di aver chiuso vecchi conti correnti o che non ci siano temi pendenti.

Affrontare i conti zombie: qualche consiglio

Anche se è una buona idea avere un fondo per i “giorni di pioggia”, messo da parte in caso di emergenza, il fatto che tante persone non controllino regolarmente i loro conti aggiuntivi è una mossa rischiosa da intraprendere.

È importante controllare regolarmente le proprie finanze personali per monitorare le attività insolite e per evitare perdite finanziarie. I conti non utilizzati sono obiettivi semplici per gli hacker, che potrebbero essere in grado di rubare centinaia di euro senza essere rilevati.

Effettuare controlli mensili dei propri conti correnti aiuta a mettersi in salvo da numerosi inconvenienti nei quali si può incappare per disattenzione. Rendersi conto (in tempo) di attività che a colpo d’occhio non si riconoscono è fondamentale per agire immediatamente e bloccare il problema sul nascere.

Per farlo basta sfruttare l’accesso al proprio conto tramite internet per poter rintracciare in tempo reale tutte le informazioni necessarie: soldi mancanti, bollette che non sono le proprie, informazioni scorrette, fino a conti correnti secondari mai autorizzati.