Concorso Carabinieri per 3.700 allievi, bando in Gazzetta Ufficiale: invio delle candidature entro il 24 aprile

Simone Micocci

22 Marzo 2019 - 16:09

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Il bando del concorso per allievi Carabinieri sarà pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale: la conferma del sito dell’Arma.

Concorso Carabinieri per 3.700 allievi, bando in Gazzetta Ufficiale: invio delle candidature entro il 24 aprile

Ci sono conferme per l’uscita del bando di concorso per allievi Carabinieri: sul sito dell’Arma, in attesa dell’uscita della Gazzetta Ufficiale di oggi, è stata data un’anticipazione sulla distribuzione dei 3.700 posti, con la conferma che già a partire da domani - sabato 23 marzo - i candidati che intendono prendere parte alle procedure concorsuali potranno inviare la loro candidatura. Il termine è invece fissato al 24 aprile 2019.

Nonostante si tratti di un concorso aperto a tutti, civili compresi, possono sorridere coloro che hanno già prestato servizio come militari volontari, sia come VFP1 che come VFP4, visto che a loro è riservata la maggior quota dei 3.700 posti a disposizione.

Dopo il concorso per il reclutamento nella Polizia Penitenziaria - per il quale c’è tempo ancora qualche settimana per inviare la propria candidatura - è in uscita un’altra selezione per entrare a far parte delle Forze Armate.

In attesa che il concorso per allievi dell’Arma dei Carabinieri - in ferma quadriennale - venga pubblicato in Gazzetta (in uscita nel pomeriggio di oggi), possiamo cominciare a vedere quali saranno i requisiti necessari per partecipare, nonché le informazioni su prove del concorso e distribuzione dei 3.700 posti a disposizione.

Concorso Carabinieri 2019: 70% dei posti riservato ai militari

Non siamo certo tornati al periodo della riserva assoluta, quando la partecipazione ai concorsi pubblici per le Forze Armate e di Polizia era riservata esclusivamente al personale militare, ma si tratta comunque di un’inversione di tendenza rispetto alle ultime selezioni: secondo le ultime indiscrezioni, infatti, il 70% dei posti sarà riservato a coloro che hanno preso servizio (congedati compresi) come VFP1 e VFP4, ossia poco meno di 2.600 posti.

Nel dettaglio, sono 2.529 i posti riservati ai volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) e ai volontari in ferma prefissata quadriennale (VFP4), in servizio;

Per la restante quota di posti - 1.139, il 30% del totale - possono concorrere invece anche i civili, purché soddisfino i requisiti previsti dal bando di concorso. Ci sono infine 32 posti riservati ai concorrenti in possesso dell’attestato di bilinguismo.

Requisiti concorso allievi Carabinieri 2019

I requisiti per prendere parte alla selezione saranno ufficializzati solamente con l’uscita del bando; tuttavia, dal momento che non si segnalano variazioni rispetto all’ultimo concorso, possiamo darvene un’anticipazione.

Come ogni concorso per le Forze Armate e di Polizia la partecipazione sarà riservata ai cittadini italiani che godono dei diritti politici; questi, inoltre, devono avere l’idoneità psico-fisica allo svolgimento del servizio.

Ci sono poi altri requisiti più specifici che variano a seconda della quota di posti per la quale si concorre. Per i militari, infatti, la selezione è aperta fino all’età di 28 anni (non compiuti) e per partecipare è sufficiente la licenza media.

Per i civili invece ci sono i nuovi requisiti introdotti dal recente riordino delle carriere: il limite di età è stato abbassato a 26 anni (non compiuti), mentre come titolo di studio è necessario il diploma di Maturità.

Prove del concorso per Carabinieri

Per avere più possibilità di superare il concorso per allievi Carabinieri, consigliamo di prepararvi già da oggi in vista dello svolgimento della prova scritta. Questa sarà composta da una serie (100 in totale) di test a risposta multipla di tipo logico-deduttivo e su argomenti di cultura generale.

In base a quanto sarà indicato nel bando, i candidati che otterranno il miglior punteggio alla prova scritta saranno chiamati per sostenere le prove fisiche, gli accertamenti sanitari e quelli attitudinali, al fine di ottenere l’idoneità per lo svolgimento del servizio nell’Arma.

I candidati che hanno ottenuto l’idoneità saranno poi inseriti in una graduatoria di merito, stilata non solo in base al risultato ottenuto alla prova scritta: si terrà conto, infatti, del punteggio assegnato con la valutazione dei titoli.

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