Buffett rompe il silenzio sulla sua liquidità monstre da 334 miliardi. Ecco cosa può accadere a questi due titoli in Borsa.
Seguire sempre le mosse di Warren Buffett significa davvero guadagnare? La domanda torna d’attualità ogni volta che l’oracolo di Omaha mette mano al portafoglio e muove miliardi, attirando l’attenzione del mercato globale. Questa volta, però, c’è un dettaglio che rende la vicenda ancora più interessante: l’operazione da 9,7 miliardi non porta direttamente la sua firma, ma quella di Greg Abel, il manager scelto per raccogliere la sua eredità e guidare il futuro del colosso.
È un passaggio simbolico. Dopo anni in cui Buffett ha osservato i mercati con prudenza, lasciando crescere la liquidità di Berkshire fino a toccare i 334 miliardi di dollari, arriva un affare che rompe l’attesa. Il primo maxi-deal in tre anni e forse la prima vera prova di leadership per chi dovrà dimostrare di poter reggere il peso di un’eredità ingombrante.
In un contesto in cui l’economia americana continua a sorprendere per resilienza e i mercati oscillano tra euforia e timori di rallentamento, questa mossa da 9,7 miliardi ridisegna gli equilibri. Come interpretare questa scelta e trasformarla in un’opportunità di guadagno? [...]
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA