Come si diventa portalettere per Poste Italiane. Candidatura, selezione e assunzione dei postini.
Diventare postino può essere un’ottima opportunità per chi cerca una professione dinamica, apprezzando allo stesso tempo il contatto con il pubblico.
Chi ha dimestichezza alla guida e conosce bene il proprio territorio, o ha voglia di mettersi in gioco, può far fruttare queste attitudini e diventare portalettere per Poste Italiane. Gli annunci di lavoro per questa posizione sono sempre frequenti, trattandosi di una figura indispensabile per l’efficienza del servizio postale, e attraggono moltissimi candidati. Il lavoro di postino, infatti, è adatto anche come prima esperienza ma non è proibitivo per chi è già più avanti con l’età.
Entrando in azienda come portalettere, inoltre, è possibile ambire a una carriera molto soddisfacente, per esempio nei ruoli di gestione. Il lavoro all’aria aperta e la gestione in solitaria sono un plus per alcuni candidati, soprattutto per chi ama le sfide e non si lascia scoraggiare dal traffico.
Anche dal punto di vista degli orari, inoltre, lavorare come postini in Poste Italiane permette di concentrare la maggior parte dell’impegno nella prima parte della giornata, lasciando il pomeriggio libero per altre attività. Vediamo quindi tutti i dettagli degli annunci di Poste, che al momento sta cercando dipendenti con contratto a tempo determinato per molte sedi differenti, e scopriamo come si diventa portalettere.
Poste Italiane cerca postini in queste città
Poste Italiane assume portalettere per numerose città italiane. Al momento le sedi a cui si rivolge l’annuncio sono le seguenti:
- Alessandria
- Ancona
- Aosta
- Arezzo
- Ascoli Piceno
- Asti
- Belluno
- Bergamo
- Biella
- Bologna
- Bolzano
- Brescia
- Como
- Cremona
- Cuneo
- Ferrara
- Fermo
- Firenze
- Forlì-Cesena
- Genova
- Gorizia
- Grosseto
- Imperia
- La Spezia
- Lecco
- Livorno
- Lodi
- Lucca
- Macerata
- Mantova
- Massa-Carrara
- Milano
- Modena
- Monza della Brianza
- Novara
- Padova
- Parma
- Pavia
- Perugia
- Pesaro-Urbino
- Piacenza
- Pisa
- Pistoia
- Pordenone
- Prato
- Ravenna
- Reggio nell’Emilia
- Rimini
- Rovigo
- Savona
- Siena
- Sondrio
- Terni
- Torino
- Trento
- Treviso
- Trieste
- Udine
- Varese;
- Venezia
- Verbano-Cusio-Ossola
- Vercelli
- Verona
- Vicenza
Resta comunque indispensabile monitorare frequentemente gli annunci dell’azienda, che potrebbe necessitare di ampliare il personale anche in altre sedi. In generale, comunque, c’è spesso richiesta di postini in tutta l’Italia. A tal proposito, ogni candidato deve indicare una sola area territoriale di preferenza ed essere coinvolto nel processo di selezione, ma l’assegnazione avviene in base alle esigenze aziendali.
Requisiti e come fare domanda
Chi vuole candidarsi come portalettere di Poste Italiane deve essere in possesso dei seguenti requisiti (oltre alla maggiore età):
- diploma con votazione minima di 70/100 o laurea con votazione minima di 102/110;
- patente di guida idonea per la conduzione del mezzo aziendale (A1, B o superiori, considerando che i motocicli di delivery hanno una cilindrata di 125 cc).
Non sono indicati altri requisiti di partenza, anche se eventuali titoli di studio ulteriori, esperienza nel settore o alla guida, conoscenze e competenze utili per il ruolo possono essere valutate positivamente in fase di colloquio. Questi due criteri sono comunque sufficienti per presentare la propria candidatura, selezionando l’annuncio di riferimento dal portale carriere di Poste Italiane.
Selezione e prova moto
Dopo aver presentato la propria domanda bisogna attendere nuove comunicazioni da Poste Italiane. Quest’ultima contatterà infatti soltanto i candidati già individuati per il fabbisogno corrente, tra i quali la scelta avverrà attraverso la selezione. In particolare, i candidati saranno sottoposti a un test attitudinale da svolgere da remoto, con le istruzioni indicate da Poste Italiane nell’email. L’azienda avvisa che la comunicazione sarà inoltrata all’indirizzo di posta elettronica comunicato in fase di candidatura, dal mittente “noreply@giuntipsy.com”. Per evitare di farsi sfuggire l’email è inoltre opportuno controllare spesso la cartella spam.
Dopo questa prima fase, i candidati che avranno superato il test attitudinale dovranno svolgere la prova moto, indispensabile per l’assunzione. Anche in questo caso gli interessati saranno contattati da Poste Italiane, che comunicherà loro tutti i dettagli della prova di idoneità alla guida. Quest’ultima si svolgerà su un motomezzo da 125 cc a pieno carico di posta, come se fosse una vera e propria simulazione delle consegne.
Ovviamente, ai neo postini non sono richieste abilità particolari, ma semplicemente la capacità di guidare il veicolo in sicurezza, seguire gli itinerari predisposti e portando a termine gli incarichi. Sarà quindi necessario percorrere un percorso a ostacoli senza perdere il controllo del veicolo, frenare in maniera adeguata alle circostanze, fermarsi con sicurezza ma anche rapidità. A questo punto, i candidati che risulteranno idonei riceveranno un titolo che li abilita a guidare il motomezzo aziendale di Poste Italiane, previo superamento di un colloquio. In occasione della prima convocazione presso la sede, inoltre, bisogna consegnare la documentazione che attesta il titolo di studio.
Attenzione alla scadenza dei bandi
Attualmente è possibile inviare la candidatura come postini fino alle ore 23:59 del 26 giugno 2025. Come già detto, tuttavia, Poste Italiane rinnova spesso gli annunci per aumentare il personale e i portalettere sono proprio tra le figure maggiormente richieste.
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